Gentile Presidente del Consiglio Comunale,
mi chiamo Salvatore Saporito, cittadino di Corleone e amministratore del gruppo Facebook “Corleone è anche mia”, una comunità online molto seguita di circa 3700 membri nata per condividere idee, criticità e proposte costruttive per migliorare la qualità della vita nella nostra città.
Oggi mi faccio portavoce di una crescente preoccupazione condivisa da molti membri del gruppo: l’eccessivo traffico veicolare nel centro storico e le conseguenze che questo ha sulla salute pubblica, sulla vivibilità urbana e sulla valorizzazione del nostro patrimonio storico e culturale. Le vie del centro – spesso strette, poco ventilate e frequentate da pedoni – sono ogni giorno attraversate da centinaia di auto.
Questo di conseguenza comporta:
• Un incremento dell’inquinamento atmosferico (PM10, NO₂, ozono, ecc.)
• Un rischio maggiore per bambini, anziani e soggetti fragili
• Un impatto visivo e acustico incompatibile con la funzione residenziale e turistica del centro storico
A livello regionale, la Sicilia registra ogni anno oltre 23.000 nuovi casi di tumore. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha riconosciuto il legame diretto tra inquinamento dell’aria e patologie oncologiche e respiratorie.
Tuttavia, a Corleone non esistono dati aggiornati pubblici su incidenza tumorale o qualità dell’aria urbana.
PER QUESTE RAGIONI, COME GRUPPO CIVICO CHIEDIAMO:
1. Accesso ai dati sanitari locali
Che il Comune si faccia promotore di una richiesta formale all’ASP di Palermo e al Registro Tumori Regionale per ottenere informazioni su:
◦ Incidenza di tumori (in particolare polmonari)
◦ Patologie respiratorie croniche
◦ Malattie cardiovascolari legate all’inquinamento
2. Monitoraggio della qualità dell’aria a Corleone
Che il Comune richieda ad ARPA Sicilia dati aggiornati sul livello di inquinamento atmosferico nel centro storico. In mancanza di rilevazioni locali, si richiede l’installazione di centraline mobili o permanenti.
3. Azioni concrete per la riduzione del traffico
4. Trasparenza e partecipazione
Che il Comune promuova un incontro pubblico aperto, in cui illustrare la situazione attuale, ascoltare le proposte della cittadinanza e costruire insieme una Corleone più vivibile e sana.
Corleone ha il diritto di respirare aria pulita.
Il suo centro storico non può essere un parcheggio a cielo aperto né un corridoio per gas di scarico.
La tutela della salute, del patrimonio e della qualità della vita deve essere una priorità.
Confidiamo nel Suo ascolto e nella Sua volontà di agire.
Cordiali saluti,
Salvatore Saporito
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