lunedì, settembre 30, 2013

Sigla della Carta dell'Amicizia fra il CELVA e il Comune di Corleone

Mercoledì 2 ottobre 2013, 10h00 – sede del CELVA
 E’ prevista per mercoledì 2 ottobre 2013, dalle 10h00, presso la sede del CELVA in Piazza Narbonne ad Aosta, la sigla della Carta dell’Amicizia fra il Consorzio degli enti locali della Valle d’Aosta e il Comune di Corleone, da parte del Presidente del CELVA Bruno Giordano e del Sindaco di Corleone Leoluchina Savona. L’obiettivo è quello di avviare una rete di contatti istituzionali fra Comuni appartenenti a Regioni a Statuto speciale quali la Valle d’Aosta e la Sicilia, nonché promuovere e a sviluppare relazioni di conoscenza reciproca e di collaborazione a lungo termine tra i 74 Comuni valdostani e il Comune di Corleone, a vantaggio delle rispettive comunità.

Calcio. Un Corleone “corsaro” batte il Caccamo fuori casa

NUOVA CITTÀ DI CACCAMO 0
ATLETICO CORLEONE 2
NUOVA CITTÀ DI CACCAMO: Cozzo, Taulli, Sorce (69' Peri), Geraci, Schembri, Ilardi, Ventura, Sampognaro, Pisanu (28' Anello), Ventimiglia, Putzu (69' Campisi). All. Battaglia.
ATLETICO CORLEONE: Soltani, Tinnirello, Pennino (52' Marino), Sparacino, Cardella, Ardore (90' Ponzo), Quartana, Cotino, Chiego, Ringo, Verardo. All. Gennusa.
ARBITRO: Bennici di Agrigento
RETI: 67' e 87' Verardo
NOTE: al 77' espulso Cozzo
Caccamo. L'Atletico Corleone espugna Caccamo: decide la gara una doppietta di Verardo. Nella prima mezzora di gioco, i padroni di casa divorano tre grosse occasioni (una con Ventura e due volte con Ventimiglia). L'episodio che cambia la partita è l'infortunio di Pisanu, uno dei migliori elementi di Battaglia. Nella ripresa, gli ospiti non perdonano: vantaggio al 67' con Verardo, abile in mischia a piazzare la zampata giusta. Nel finale è ancora il «numero 11» dell'Atletico Corleone a siglare il 2-0. (GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO)
Daniele Ditta
La Sicilia, 29.09.2013

Palermo, il giorno dei No Muos. In duemila contro l'impianto

Poco meno di duemila in corteo pacifico. Nessuno scontro, ma la giornata è stata scandita dai cori contro il governatore. Contestato anche Orlando
PALERMO - Circa 1.500 persone. C'è chi dice di più, c'è chi dice di meno, come sempre succede in queste occasioni, ma la verità è che la manifestazione di protesta contro l'installazione del Muos di Niscemi è stata pacifica, vivace solo nei toni e partecipata, ma non troppo. La tappa palermitana della protesta, e a dirlo è stato anche qualcuno degli attivisti, avrebbe dovuto riscuotere molto più successo, essendo nel capoluogo. "Colpa delle troppe bandiere di partito – ha detto Francesco Terranova del movimento No Muos Sicilia – un fallimento che la causa che portiamo avanti non meritava". Un unico filo conduttore per tutta la giornata: i cori contro il governatore Crocetta.

Mafia: figlio Riina diffida autrice libro con sua intervista: “Dichiarazioni mai autorizzate e non in linea con mio pensiero”

Salvuccio Riina
 (ANSA) - ROMA, 27 SET - "Sono state riportate dichiarazioni non autorizzate sui processi subiti da mio fratello, Giovanni Riina, e sulla descrizione dei momenti immediatamente successivi all'arresto di mio padre, Totò Riina". Per questi motivi Giuseppe Salvatore Riina, il terzo figlio del boss di Cosa Nostra, ha chiesto il ritiro della sua intervista contenuta nel libro "Intervista a Cosa Nostra" pubblicato da Edizioni Anordest e scritto dalla giornalista Raffaella Fanelli. Francesca Casarotto, legale di Riina, rileva che nell'intervista pubblicata nel libro "sarebbero riportate dichiarazioni mai autorizzate e, soprattutto, non corrispondenti al pensiero del sig. Riina". Da parte sua la casa editrice spiega che "non si può diffidare il diritto all'informazione soprattutto quando a chiederlo è chi porta con sé il fardello di una fedina penale tutt'altro che nitida: condannato per associazione mafiosa, Giuseppe Salvatore Riina ha scontato otto anni e 10 mesi di carcere, dal 2 ottobre 2011 è in regime di sorveglianza speciale nel comune di Padova".

Corleone Operosa e ORA Corleone dicono no all’aumento di tasse del Sindaco Savona

Il Sindaco di Corleone Lea Savona, lunedì 30 settembre, porterà in Consiglio Comunale la proposta di aumentare l’IRPEF (dal 4 all’8x1000) e l’IMU (dal 3 al 4 x 1000 la prima casa e dallo 0,76 allo 10,6 x mille per le altre) al massimo. Inoltre vogliono far pagare la TARES tutta nel 2013.
“Il Sindaco Savona e la sua Giunta come diciamo da tempo non hanno alcuna visione programmatica per questa città e ogni giorno che stanno al loro posto causano un danno irreversibile per questo li preghiamo di dimettersi – afferma il Presidente di ORA Corleone. Non solo siamo fermi ma stiamo andando indietro verso un baratro. Nessun taglio agli sprechi, nessuna capacità nel reperire risorse, nessuna progettualità, nessun senso di responsabilità ma solo la facile opzione di aumentare le tasse”.

venerdì, settembre 27, 2013

Sicilia. Crocetta "Comuni al di sotto dei 15mila abitanti, 60 milioni di euro in più"

Catania, 26 settembre 2013. La giunta regionale ha approvato questa sera provvedimenti per circa 60 milioni di euro per i comuni fino a 15.000 abitanti. Tali somme sono così suddivise: venti milioni di euro per la spesa corrente, 40 milioni per interventi di riqualificazione urbana. Tale misura è stata decisa per rispondere alla situazione di emergenza occupazionale e sociale in cui versano soprattutto i piccoli comuni in Sicilia. 

Corleone, il sindaco vuole le tasse al massimo storico! "No" fermo dell'opposizione

Questo l'articolo di Cosmo Di Carlo sul Giornale di Sicilia di oggi. Una radiografia spietata sulla situazione politico-amministrativa al comune di Corleone. L'amministrazione comunale non è in grado di guidare la "macchina". Meglio le dimissioni di sindaco, assessori e consiglieri, un commissario che blocchi clientelismi e sprechi e rimetta ordine nei conti comunali. E poi in primavera al voto...


giovedì, settembre 26, 2013

Il M5S del Corleonese: "Strade provinciali troppo pericolose: intervenga la Provincia!"

Fin dai tempi dei romani è sorta l'esigenza di costruire strade per collegare i vari punti commerciali, e questo è stato un fattore che ha contribuito alla civilizzazione dell'uomo. Infatti uno fra i principali servizi che lo stato dovrebbe offrire al cittadino è il servizio infrastrutturale di collegamento, per favorire il lavoro, gli scambi commerciali, lo studio, la comunicazione, tutto! Come è noto, le infrastrutture Italiane, al contrario, vertono in condizioni pietose, a maggior ragione se vivi in un contesto locale dove la PA risulta come assente, o inefficiente. Il meetup "MoVimento 5 stelle Comuni del Corleonese" ha intrapreso una difficile lotta per il diritto ai servizi essenziali, di cui dovrebbero godere tutti i cittadini, ma dei quali effettivamente non godono i residenti nei comuni del corleonese (Roccamena, Bisacquino, Campofiorito, Chiusa sclafani, San Giuseppe Jato, San Cipirrello, Contessa entellina, Godrano, Marineo.

Protesta sindaci. Gruppo PD chiede seduta straordinaria ARS su emergenza Comuni

“Il gruppo parlamentare del PD chiede che si tenga una seduta straordinaria del’Ars sui problemi e le emergenze dei Comuni siciliani”. Lo dicono il presidente del gruppo PD all’Ars Baldo Gucciardi e il segretario regionale Giuseppe Lupo. Oggi una massiccia delegazione di parlamentari PD ha ha partecipato alla manifestazione dei sindaci siciliani, conclusasi a Palazzo dei Normanni. “Con la nostra presenza a fianco di sindaci, consiglieri, amministratori e rappresentanti dell’Anci – aggiungono -vogliamo ribadire la vicinanza a chi, ogni giorno, è in prima linea per l’amministrazione del territorio. 

martedì, settembre 24, 2013

Confisca al re dei supermercati Despar, sigilli a un patrimonio da 700 milioni

Giuseppe Grigoli
di SALVO PALAZZOLO
Le indagini della Direzione investigativa antimafia consegnano allo Stato l'impero di Giuseppe Grigoli, l'imprenditore trapanese arrestato nel 2007 con l'accusa di essere un prestanome del superlatitante Matteo Messina Denaro
Nel 1974 era solo il titolare di un piccolo supermercato a Castelvetrano: in venticinque anni, Giuseppe Grigoli ha costruito un impero nel settore della grande distribuzione. Fino al 2007 era lui a controllare tutti i supermercati Despar nella Sicilia occidentale. Adesso, quella rete di società passa allo Stato. Le indagini del centro operativo Dia di Palermo, diretto dal colonnello Giuseppe D'Agata, dicono che Grigoli è stato uno dei prestanome prediletti del superlatitante Matteo Messina Denaro. Il provvedimento del tribunale Misure di prevenzione di Trapani ha fatto scattare i sigilli per 12 società, 133 appezzamenti di terreno (60 ettari) e 220 fra palazzine e ville. Lui, l'ormai ex re dei supermercati Despar, è in carcare dal 2007 e sta scontando una condanna a 12 anni per associazione mafiosa, confermata di recente dalla corte d'appello di Palermo. 

Palermo, presentata la "Notte Bianca" al Parco "Ninni Cassarà"

La conferenza stampa di Moncada, Orlando e Catania
Si è svolta questa mattina presso la Sala delle Carrozze di Villa Niscemi la conferenza stampa di presentazione della “Notte bianca” che si svolgerà presso il Parco Ninni Cassarà a partire dalle ore 12 di sabato 28 settembre, sino alle ore 06.00 di domenica 29. L’evento, con musica, spettacoli, cultura, solidarietà, artigianato, sport, giochi per bambini, esposizione estemporanea d'arte, degustazioni, discoteca, caccia al tesoro, è stato organizzato dall'Amministrazione comunale e dalla IV Circoscrizione, con la collaborazione di alcuni sponsor privati che ne hanno permesso la realizzazione. All’incontro con i giornalisti erano presenti il Sindaco Leoluca Orlando, l’Assessore alla Partecipazione Giusto Catania e il Presidente della IV Circoscrizione Silvio Moncada. 

Regione. Accordo Governo-sindacati per garantire il lavoro agli operai forestali

Palermo, 24 settembre- Un accordo sul settore forestale è stato siglato oggi dal governo regionale (dagli assessori all’ambiente e all’agricoltura e dal capo di gabinetto della presidenza della Regione) e dai sindacati di categoria di Cgil, Cisl e Uil (Flai, Fai e Uila). L’intesa prevede il finanziamento delle giornate di lavoro garantite per legge ad addetti alla manutenzione e agli addetti antincendio delle varie fasce (78 giornate, 101 e 151). Per l’operazione, riferiscono i sindacati, serviranno circa 45 milioni.

Sicilia. Denuncia del Pd: "Il governo Crocetta autorizza nuovi impianti eolici"

“Siamo di fronte alla schizofrenia fra ciò che il governo dichiara e ciò che l’amministrazione mette in atto: il governo ha più volte dichiarato il ‘no’ a nuovi impianti eolici, il presidente Crocetta lo aveva detto anche in campagna elettorale. Ma le parole vengono sconfessate dagli atti prodotti dalla sua amministrazione. Ci riferiamo ad un episodio preciso: venerdì scorso, il 20 settembre, nei locali dell’assessorato all’Energia si è tenuta una conferenza di servizio per esaminare la richiesta di produzione di 30 megawatt nei comuni di Castellana Sicula e Petralia Sottana, ed è stato dato parere positivo per 27 megawatt”. La denuncia è del Partito Democratico all’Ars, dove questo pomeriggio si è tenuta una conferenza stampa per illustrare una mozione, che sarà presto discussa in aula, per chiedere al governo di fermare qualunque possibilità di realizzazione di nuovi impianti eolici.

lunedì, settembre 23, 2013

Palermo, sciopero "bianco" all'Orto botanico. Interviene l'assessore Cartabellotta

L'Orto botanico di Palermo
Palermo22 settembre 2013 - Continua lo sciopero “bianco” dei 23 operai agricoli dell’Orto Botanico che chiedono di aver ripristinate le 179 giornate lavorative del loro contratto a  tempo determinato. Al momento ne hanno svolte 101 e ora la liquidità è finita. Oggi al presidio davanti ai cancelli dell’Orto Botanico si è recato l’assessore Dario Cartabellotta, accompagnato dall’ex deputato Pino Apprendi, che aveva seguito in passato la vertenza. «L’assessore si è impegnato a ripristinare la somma  che manca per l’incremento delle giornate lavorative. Si è scoperto che l’Università non ha mai fornito la rendicontazione del lavoro svolto nel 2012 e che per questo motivo la Regione non ha potuto  sbloccare la liquidità necessaria -  dichiara Dario Fazzese, della Flai Cgil di Palermo -  In pratica l’Università in pratica ha anticipato le somme per garantire il proseguimento del progetto di ricerca sugli agrumi, circa 100 mila euro, ma non ha avuto indietro questi fondi perché non li ha ancora chiesti. Il direttore dell’Orto Botanico questa mattina stessa è andato dal rettore per risolvere la vicenda».

domenica, settembre 22, 2013

Calcio, prima categoria. Buon pareggio del "nuovo" Corleone

La foto di gruppo prima del ciak 
ATLETICO  CORLEONE 0
ASD  ROCCAPALUMBA 0
ATLETICO CORLEONE: Soltani, Tinnirello (36’ s.t. Canale), Dario Marino, Cardella, Ferrante, Sparacino, Quartana, Ringo, Chiego, Verardo, Sciarrino.
ROCCAPALUMBA: Piazza, Leonardo Sapienza, Carmelo Messina, Giibino (15’ s.t. Orazio Sciammacca), Tirrito, Teriaca, Gianfranco Messina, Antonio Sapienza (34’ s.t. Campanella), Leto, Fabio Marino, Ficile (34’ s.t. Giuseppe Sciammacca).
ARBITRO:  Signor Claudio Renda  di Agrigento.
NOTE:  Ammoniti Cardella, Leto e Leonardo Sapienza.
Corleone:  L’Atletico Corleone si è presentato davanti al suo pubblico completamente rinnovato. Nuovi i quadri dirigenziali con a capo Dino Paternostro che ritorna alla guida dei giallo-rossi dopo 24 anni. GUARDA L'ALBUM FOTOGRAFICO

Si potranno salvare i punti nascita delle zone disagiate come Corleone

L'Ospedale di Corleone
Il decreto n. 43 del 20 settembre 2013 dell’Assessore Lucia Borsellino, sancisce il principio che possano continuare a operare i punti nascita con numero di parti inferiori a 500 l'anno che si trovino in zone disagiate e/o isolate. A tal fine, si prevede per questi una gestione dipartimentale del personale assegnato. 
"In questi mesi, il movimento politico "Ora Corleone", insieme a tutto il Comitato Pro Ospedale, si è attivato con tutti i suoi canali affinché fosse scongiurata la paventata chiusura del punto nascita di Corleone - scrive in un comunicato - come invece previsto dal precedente decreto dello stesso assessore". “Voglio sottolineare – dichiara il Presidente di "Ora Corleone" Giuseppe Crapisi- l’impegno del Presidente on. Pippo Di Giacomo che per ben due volte ha riunito la Commissione Sanità, da lui presieduta, per ascoltare e avallare, nei confronti del’Assessore Borsellino, le ragioni del corleonese, l’interessamento dell’On. Antonello Cracolici e in particolare dell’On. Fabrizio Ferrandelli che ha seguito interamente la vicenda del punto nascita di Corleone". 

Rally Isola d'Elba. Nel primo raggruppamento s'impongono Luigi Zampaglione e Giuseppe Livecchi

Il podio all'Isola d'Elba
Il Rally dell’Isola d’Elba si è confermata una gara ricca di emozioni e soddisfazioni per il Team Guagliardo. Luigi Zampaglione e Giuseppe Livecchi si sono imposti nel primo raggruppamento ed hanno rafforzato la loro leadership nel Campionato Europeo Rally Autostoriche. Davide Negri e Marco Zegna, grazie alla terza piazza in classifica generale, continuano il loro inseguimento alla vetta della classifica del campionato tricolore.

Scarantino: "Io torturato e costretto a mentire". Ecco lo scoop censurato su Borsellino

Vincenzo Scarantino
di ATTILIO BOLZONI e SALVO PALAZZOLO
Rispunta l’intervista a Scarantino che nel ’95 svelò i depistaggi. Il falso pentito parlò a Studio Aperto. Ma il video fu sequestrato e distrutto. Repubblica è entrata in possesso di una copia dell'intervista
UNO SCOOP soffocato, un'indagine contorta che si rivelerà poi un gigantesco depistaggio, un pentito che si pente di essersi pentito e una sua intervista cancellata per seppellire ogni prova. Anche così hanno deviato l'inchiesta sull'uccisione del procuratore Paolo Borsellino. E per "legge" l'hanno incanalata su una falsa pista. I misteri sulla strage di via D'Amelio non finiscono mai. E adesso si scopre che diciotto anni fa la magistratura aveva ordinato di far sparire una registrazione televisiva (GUARDALA) - con un provvedimento di sequestro - sulla prima ritrattazione del famigerato Vincenzo Scarantino, il finto collaboratore di giustizia che si era autoccusato del massacro offrendo un'ingannatrice ricostruzione del massacro e indicando come suoi complici sette innocenti. Tutto su suggerimento di uomini di apparati dello Stato.

sabato, settembre 21, 2013

Processo D’Alì, parla il prete Treppiedi: “Non volevano Linares”

Antonio D'Alì
di RINO GIACALONE
L’ex capo della Squadra Mobile di Trapani, Giuseppe Linares non era solo un’ossessione dei mafiosi che addirittura negli anni ‘90 avevano anche pensato di eliminarlo. Lo era anche di un politico, il senatore pidiellino Antonio D’Alì, che a tutti i costi voleva vederlo trasferito da Trapani. A raccontarlo con particolari e dettagli è un sacerdote, padre Ninni Treppiedi, nuovo testimone di accusa contro il politico trapanese. A luglio Linares è stato nominato a dirigere il centro Dia di Napoli, lasciandosi alle spalle la Squadra Mobile (dopo la promozione del 2010) e la direzione divisione anticrimine della questura trapanesi; tuttavia, già da tre anni non fa più parte del gruppo di investigatori impegnati nella ricerca del boss Matteo Messina Denaro. Un gruppo che per un periodo fu diretto da un poliziotto indagato per rapporti con la camorra, Vittorio Pisani, ed oggi coordinato dal vice della Squadra Mobile di Palermo Antonino De Santis.

venerdì, settembre 20, 2013

Il video-messaggio di Silvio Berlusconi: 1,3 balle al minuto


di Marco Travaglio
A parte la perfetta imitazione della mummia di Mao Tse-Tung ricomposta in un frizzante doppiopetto scuro, il videomessaggio che annuncia la nascita di Forza Italia presenta varie analogie con quello primigenio del '94 che annunciava la nascita di Forza Italia: il colorito pastello del faccino levigato come un culetto di bambino, peraltro adornato da una chioma decisamente più fluente di 20 anni fa; il set Ikea con i libri finti di legno e le foto di famiglia sulla scrivania, senza più Veronica, ma sempre rivolte verso l’esterno; l’impermeabilità al senso del ridicolo che accomuna la salma parlante e i cameramen riprendenti, a nessuno dei quali scappa mai da ridere. 

giovedì, settembre 19, 2013

Corleone, la laurea non laurea. "Mi ci vedo" denuncia il sindaco alla Procura della Repubblica


Il curriculum con la laurea...
Corleone – Il gruppo consiliare “Mi ci vedo” ha predisposto un dossier sul giallo dei due curricula del Sindaco di Corleone  Lea Savona apparsi sul sito ufficiale del Comune. I consiglieri hanno presentato una denuncia al locale Commissariato di Polizia   Il  primo cittadino, come si ricorderà, aveva presentato   un esposto in procura “avendo qualcosa da ridire”  su uno dei due curricula apparsi sul sito comunale . In  uno di questi, Lea Savona risultava laureata in scienze politiche; nel secondo documento pubblicato non risultavano titoli accademici. Aspra la polemica  nel prosieguo delle sedute del consiglio comunale. Oggi si è appresa la notizia di una   “controdenuncia” del gruppo consiliare “Mi ci vedo” presentata al Commissariato di Polizia cittadino, nella quale i consiglieri  chiedono  “l’accertamento dei fatti”.

Anche a Campofiorito è stato inaugurato l'anno scolastico


CAMPOFIORITO -  Una girandola colorata, una  matita e una confezione di caramelle, un dono dell’amministrazione guidata da Giuseppe Oddo,  per tutti i bambini della scuola elementare e delle materne. per dare speranza e il benvenuto a scuola.  Qui,  come nei comuni del corleonese  la crisi occupazionale si somma alle difficoltà di bilancio. Il sindaco con la giunta al completo erano presenti alla cerimonia, il corpo docenti e la professoressa Maria Paola Raia dell’Istituto comprensivo di Bisacquino da cui dipende Campofiorito, anche lei al suo primo incariro dirigenziale.. “Abbiamo voluto che per  i piccoli scolari fosse un giorno di festa – dice  l’assessore Mario Milazzo – ma le difficoltà ci sono”. L’incertezza degli stanziamenti statali e regionali produce i suoi effetti,  abbiamo chiesto  al sindaco Giuseppe Oddo notizie sulla mensa scolastica. “Si farà – ha dichiarato  Giuseppe Oddo – ma  sarà legata alla compartecipazione alla spesa delle famiglie degli alunni; fino all’anno scorso gli scaglioni dell’Isee erano due;  uno  sino a 5 mila euro l’altro  per scaglioni di reddito oltre i 5 mila euro. Ne parleremo in giunta nei prossimi giorni, ma le categorie di reddito saranno più di due”.
Cosmo Di Carlo

A Corleone la quarta edizione del premio di poesia

Un momento del Premio di Poesia
Cresce a Corleone il premio di poesia che di anno in anno si arricchisce di ospiti di levatura nazionale e approfondisce il dibattito culturale sulla poesia e le sue radici. In una cornice tanto insolita quanto suggestiva, la quarta edizione del premio di poesia ha riscosso un grande successo. Dall’anno la scorso la kermesse prevede l’assegnazione di due premi: Animosa Civitas Corleonis per i componimenti in lingua italiana e il premio intitolato al poeta corleonese Giovanni Bonanno per i componimenti in siciliano. I due premi sono stati conferiti rispettivamente ad Antonio Contoli e Patrizia Sardisco, le cui opere hanno colpito la giuria per la straordinaria corrispondenza tra la forma ricercata e l’espressione delle istanze poetiche dell’era contemporanea.

Operazione “NUOVO MANDAMENTO 2”

Giuseppe Mulè, uno degli arrestati
Dalle prime luci dell’alba, in provincia di Palermo, tra i comuni di San Giuseppe Jato e Camporeale, militari del Nucleo Investigativo del Gruppo di Monreale hanno dato esecuzione a 8 misure di custodia cautelare, emesse dal GIP del Tribunale di Palermo su richiesta della locale DDA (indagine coordinata dai Proc. Agg. Teresa PRINCIPATO e Vittorio TERESI, e dai Sost. Proc. Francesco DEL BENE, Sergio BARBIERA, Sergio DEMONTIS e Daniele PACI), nei confronti di altrettanti indagati, ritenuti responsabili, a vario titolo, di “associazione per delinquere finalizzata alla coltivazione, raffinazione e commercializzazione di sostanza stupefacente del tipo “cannabis indica” (artt. 74 commi 1 e 2 D.P.R. 309/1990) e di concorso nella coltivazione illecita di sostanza stupefacente al fine di spaccio (artt. 110 c.p., 73 commi 1 e 6, nonché 80 comma 2 del D.P.R. 309/1990), entrambi i reati aggravati dall’aver voluto favorire l’associazione mafiosa “Cosa nostra” avvalendosi delle condizioni di cui all’art. 416 bis c.p. (art. 7 D.L. 152/91).

Fincantieri. Calà (Cgil): "L'incontro di Roma segna un'inversione di tendenza sul modo di affrontare le grandi vertenze"

Maurizio Calà, segretario della Cgil di Palermo
Palermo 18 settembre 2013 - «La riunione di oggi a Roma sul Cantiere Navale segna un cambio innovativo di marcia rispetto al modo di affrontare le grandi vertenze: finalmente  i protagonisti istituzionali, imprenditoriali e sociali dello sviluppo del territorio si sono seduti insieme per a ragionare e per trovare soluzioni possibili. La necessità  di concertazione e  di progettazione comune delle scelte del territorio  si possono fare solo mettendo insieme attorno al tavolo tutti gli attori dello sviluppo». A dichiararlo è il segretario della Cgil di Palermo Maurizio Calà, che  valuta positivamente l’inversione di tendenza.

Fincantieri. Piastra (Fiom-Cgil): "Avviato il percorso per l'accordo di programma finalizzato a portare l'offshore a Palermo"

Palermo 18 settembre 2013 - «Si è messo in moto il percorso che dovrebbe  portarci il 21 ottobre alla firma dell’accordo di programma, al ministero delle Attività produttive, per  dotare il Cantiere navale di Palermo del bacino da  80 mila tonnellate idoneo  a ristrutturare e riparare i mezzi offshore che le compagnie usano per  le piattaforme petrolifere». Il rappresentante Fiom Cgil Francesco Piastra valuta positivamente l’esito   dell’incontro di oggi a Roma sulle infrastrutture per il Cantiere navale di Palermo al quale erano presenti oltre a  Fincantieri e ai vertici del ministero anche il sindaco Leoluca Orlando, l’assessore Linda Vancheri e il prefetto Francesca Cannizzo.

L’Asp di Palermo a fianco dell’Associazione amico Mio nelle attività del “Centro d’ascolto Monsignor Francesco Sparacio” di Carini

L’Asp di Palermo a fianco dell’Associazione amico Mio nelle attività del “Centro d’ascolto Monsignor Francesco Sparacio” di Carini. L’iniziativa rientra nell’ambito delle forme di interazione ed integrazione delle risorse e delle risposte assistenziali sul territorio. Oggi, a conclusione dei lavori del Convegno dal tema “Serve ascoltare, la comunità che condivide”, il Commissario straordinario dell’Azienda sanitaria, Antonino Candela, ed il Presidente dell’Associazione Amico Mio, il Sacerdote Angelo Inzerillo, hanno firmato un protocollo d’intesa finalizzato, tra l’altro, a “contribuire al potenziamento delle attività di prevenzione, promozione della salute e supporto a persone disabili, con patologie croniche fisiche o psichiche o con dipendenze patologiche”.

martedì, settembre 17, 2013

Corleone, cerimonia ufficiale di apertura dell'anno scolastico per gli alunni della DD

Un momento della cerimonia
Il Dirigente scolastico, prof.ssa Anna Maria Angileri: "la scuola primaria costituisce il luogo per eccellenza dove crescono e si formano le giovani generazioni ed i cittadini di domani".
Oggi 17/9/2013, presso i locali del plesso S. Maria, si è tenuta la cerimonia ufficiale di apertura dell'anno scolastico per gli alunni delle classi prima della direzione Didattica di Corleone. Hanno presenziato alla cerimonia il Sindaco della città di Corleone Lea Savona, l'assessore alla Pubblica istruzione Ciro Schirò, il dirigente della Polizia di Stato Matteo Carlotta ed il Presidente del Consiglio di Circolo Massimo Pasqua. Sulle note dell'inno nazionale i bambini, accompagnati dai docenti e dagli studenti delle quinte classi e della scuola di infanzia, hanno dato inizio al loro anno scolastico sotto lo sguardo emozionato delle famiglie. Il Dirigente scolastico, prof.ssa Anna Maria Angileri, ha sottolineato, nel suo discorso di benvenuto, come la scuola primaria costituisca il luogo per eccellenza dove crescono e si formano le giovani generazioni ed i cittadini di domani. Ha inoltre palesato la sua volontà di collaborare con le famiglie ed il territorio tutto per arricchire il patrimonio di esperienze e competenze che gli allievi potranno acquisire da tali sinergie. Infine ha concluso sottolineando l'importanza del ruolo della scuola come presidio di legalità. Il Sindaco ha salutato i bambini dando la sua disponibilità a collaborare con la scuola per iniziative culturali e per supportare la scuola nelle necessità e nei bisogni.

Palermo. Dieci Piazze per dieci Comandamenti

10 Piazze per 10 Comandamenti, un progetto del Rinnovamento nello Spirito Santo in collaborazione con il Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione, sotto l’egida della CEI. Una “rilettura” dei Dieci Comandamenti, inaugurata alla viglia del Sinodo sulla Nuova Evangelizzazione e dell’Anno della Fede indetto da Benedetto XVI, che nelle piazze di Roma, Napoli, Verona, Milano, Bari, Genova e Cagliari ha visto la partecipazione di circa 60.000 persone e numerosi testimoni del mondo dello spettacolo, della cultura, dello sport, del giornalismo, della musica.10 Piazze per 10 Comandamenti (www.diecipiazze.it) riparte il 21 settembre 2013, dalle ore 20.30, a Palermo, in piazza Castelnuovo, con una serata dedicata al V Comandamento “Non uccidere” e trasmessa in diretta su TV2000. Momenti di festa, di coinvolgimento popolare, di testimonianza di fede e spettacolo, per ritrovare insieme il senso del vivere comune attraverso la riproposizione del Decalogo quale “codice etico” di tutte le legislazioni civili e democratiche.

Palermo, lectio magistralis di Orlando si "identità e legalità"

Orlando conferisce i diplomi di laurea
Questa mattina, nella sede dell' Università telematica Pegaso di Palazzo Mazzarino in via Maqueda, il Sindaco Leoluca Orlando ha tenuto una lectio magistralis  sui temi della identità e legalità. Circa un migliaio le persone presenti  che hanno assistito alla lezione. Presenti presso l’aula magna della Pegaso, tra gli altri, Roberto Lagalla, Rettore Università degli Studi di Palermo, Giovanni  Di Giandomenico, Rettore Università Pegaso, Calogero Di Carlo docente diritto ecclesiastico, Danilo Jervolino, presidente Pegaso. Al termine della lezione, il Sindaco ha conferito i diplomi di laurea  ai primi studenti del corso di laurea magistrale in Giurisprudenza.

Palermo, nasce il "Garante dei diritti per l'infanzia e per l'adolescenza"

Il municipio di Palermo
La  Giunta comunale ha deliberato la nascita del "Garante dei diritti per l'infanzia e per l'adolescenza della Città di Palermo", su proposta dell'Assessore alle Attività Sociali Agnese Ciulla. Tra i compiti del Garante, figura di stimolo, di promozione di facilitazione che non si occupa dei singoli casi, ma del rispetto dei diritti di tutti i minori nell'agire dell'Amministrazione e degli altri Soggetti cittadini, c'è il sostegno alla famiglia nel riconoscimento del suo valore sociale e formativo, la tutela dei diritti dei minori, promuovendo l'educazione e la socializzazione e adoperandosi altresì contro ogni forma di abbandono e di violenza, la formazione dei giovani, il sostegno dell'aggregazione spontanea ed organizzata, la prevenzione del disagio e dell'emarginazione, l'effettività del diritto allo studio ed alla formazione permanente, la diffusione e la promozione, della cultura, l'effettività del diritto al lavoro, in particolare nei confronti di quanti sono in cerca di occupazione.

lunedì, settembre 16, 2013

Crocetta, nuovo Pizzino n. 2: "Gli ultimi giapponesi"

Rosario Crocetta
Chi e' più patriota degli ultimi soldati giapponesi? Dopo almeno 30 anni dalla fine della seconda guerra mondiale, li hanno ritrovati nelle foreste armati di fucile, pugnale, elmetti con le foglie, pronti a sparare sul nemico. Solo che il nemico non c'era più perché c'era la pace e che il nuovo modo di essere patrioti non era più combattere in guerra ma quella di costruire intese, rilanciare  l'economia, costruire un tessuto democratico nuovo, un rapporto nuovo con i cittadini. Cosí oggi, mentre la realtà ci chiede di essere tutti quanti più responsabili, di lavorare per la ripresa economica, per  l'occupazione, di dialogare anche in modo diverso tra forze politiche differenti, di costruire un nuovo rapporto tra partiti e cittadini, c'e' chi pensa ancora che essere dirigente di un partito significa solo rappresentare una parte, appunto partito.

Il Presidente Crocetta, nuovo Pizzino n. 1: "Ho solo un solo padrone, il popolo siciliano"

Rosario Crocetta
Io antisistema: avevo 18 anni e vendevo l'Unità davanti ai cancelli della fabbrica il venerdì e la domenica sul corso principale, poi ero segretario della Fgci dei giovani comunisti. Avevo 22 ed ero segretario di fabbrica della sezione del PCI e facevo parte della segreteria del PCI. Allora Occhetto mi proponeva di fare il deputato nazionale, io non ero d'accordo perché mi consideravo troppo giovane e temevo di essere schiacciato dal sistema. Negli anni ho sempre lavorato e non mi sono mai candidato a nulla, solo a sindaco in età matura. Mi ero sempre occupato di politica e non avevo mai preteso nessuna poltrona. Nell'89 mi sono opposto allo scioglimento del PCI, allora in tanti
mi condannavano perchè comunista, perchè cattolico, non sono mai piaciuto a nessuna del due aree che poi hanno formato il Pd.

Il “no” del prefetto Sodano alla cittadinanza onoraria di Trapani

Il prefetto Fulvio Sodano
di Rino Giacalone 
E’ proprio vero. In Italia le cose vanno al contrario di come dovrebbero andare. E Gommopoli ne è la Capitale. Così da qualche tempo mi piace chiamare Trapani, con una similitudine perfetta identica a quella del “Muro di Gomma” di Risi, una cortina che assorbe tutto quello che c’è da nascondere e da celare, come fu per il disastro dell’Ita via di Ustica. A Roma, un condannato, un maxi evasore, che a tavolino definì la sua discesa in campo, in politica, oggi invece di abbassare le armi e lasciare il Parlamento mette sotto scacco l’intera Democrazia. E tantissima gente, dentro e fuori dal Transatlantico, pensa che sia giusto che questo pregiudicato debba restare Senatore della Repubblica.

Beni confiscati, l'azienda "Suvignano" confiscata alla mafia non andrà all’asta

L'Azienda Suvignano a Monteroni d'Arbia
“Lo stop all’asta per la vendita di Suvignano è una vittoria del nostro territorio. Non possiamo però abbassare la guardia neanche di un millimetro fin quando la decisione non sarà ufficiale, visto il complesso iter normativo da mettere a punto in un contesto nazionale di grande incertezza politica”. Con queste parole il Sindaco di Monteroni d’Arbia, Jacopo Armini, commenta la decisione annunciata dal viceministro agli Interni, Filippo Bubbico, in seguito all’incontro di ieri a Roma con il governatore della Regione Toscana, Enrico Rossi, di bloccare la vendita all’asta della tenuta agricola confiscata alla mafia come aveva deciso nelle scorse settimane l’Agenzia Nazionale per i beni confiscati alla criminalità. 

Vive ad Enna l'uomo più longevo al mondo: ha 111 anni

Arturo Licata, 111 anni
di William Savoca
Guinness dei primati. Lo ha ottenuto dopo la morte di uno spagnolo residente a New York, più vecchio di un anno, Arturo Licata, classe 1902 e padre di sette figli, è anche poeta premiato
ENNA. Il supernonno del pianeta risiede a Enna, si chiama Arturo Licata e ha compiuto 111 anni lo scorso 2 maggio. Ha conquistato il guinness dei primati dopo la morte a 112 anni di Salustiano “Shorty” Sanchez, di origini spagnole, ma residente a New York. Nel cuore della Sicilia, ad Enna, dunque vive l’uomo più longevo del mondo, nonno Arturo, un uomo che ha vissuto oltre un secolo e che ieri ha conquistato l’eccezionale primato. Nato nel 1902, Licata ha dedicato la sua vita alla famiglia e al lavoro praticando anche degli hobby: poesia e musica su tutti. Fino a qualche anno fa le sue mani facevano suonare la sua amata chitarra, ma Arturo Licata ha coltivato negli anni la passione per la poesia, partecipando anche ad alcuni concorsi e ricevendo dei premi. «Ovviamente - ha spiegato il figlio Saro - ha diversi acciacchi dovuti alla vecchiaia: non ci vede e non ci sente». 

Nicosia, la proteste contro la chiusura tribunale. Denunciate 107 persone

ENNA - Hanno protestato nei giorni scorsi contro la chiusura del tribunale di Nicosia (Enna). Stamane polizia e carabinieri hanno denunciato 107 persone per interruzione di pubblico servizio. Tra loro avvocati e amministratori ma anche semplici cittadini che hanno partecipato alla manifestazione del 6 settembre, a Nicosia, impedendo, secondo gli inquirenti, il trasloco dei fascicoli e degli arredi dal tribunale di Nicosia a quello di Enna. Alcuni di questi 107 sono stati denunciati anche per l'istigazione a commettere il reato di interruzione di pubblico servizio.Nicosia, la proteste contro la chiusura tribunale. Denunciate 107 persone