Corleone, piazza G. Vasi (a chiazza suprana). foto di Pietro Oliveri, concessaci in uso dal figlio Pippo |
Corleone, piazza G. Vasi (a chiazza suprana). foto di Pietro Oliveri, concessaci in uso dal figlio Pippo |
Si comunica che in data odierna è stato registrato un nuovo caso di Coronavirus a Corleone. Sono 5 i guariti.
Si comunica che in data odierna sono stati registrati 2 nuovi casi di Coronavirus a Corleone.
Il lato oscuro di un fenomeno
La denuncia per “istigazione al suicidio” dell’influencer di Siracusa che, su TikTok, ha lanciato una serie di “sfide estreme” – l’ultima, coprendosi il viso con un nastro adesivo trasparente, col rischio di soffocamento –, arriva dopo la tragica morte di due bambini, una di dieci anni, uno di nove, vittime di analoghi “giochi”, e porta alla luce ciò che di ambiguo è presente nel fenomeno di questi “persuasori” che, con il potente mezzo della rete, condizionano sempre più il nostro modo di pensare, di sentire e di vivere. Riscuotendo un seguito impressionante: la potenziale “istigatrice al suicidio” aveva 731.000 followers! E, soprattutto, un’adesione cieca. Un messaggio rinvenuto sul suo profilo diceva: «Ciao, se mi saluti giuro mi lancio dalla finestra».
Adriano Rizza, segretario generale Flc Cgil Sicilia
Palermo, 30 gennaio 2021 – “È inaccettabile l’incertezza alla quale sono costrette le scuole secondarie in Sicilia. Nell’ultima task force del 26 gennaio scorso l’assessore regionale, Roberto Lagalla, aveva comunicato che se la Sicilia fosse passata da rossa ad arancione le classi seconda e terza della secondaria di primo grado sarebbero tornate in presenza al 100%, mentre le secondarie di secondo grado al 50%. Ad oggi, a poche ore dalla possibile riapertura, non sono state prese ancora decisioni ufficiali, né si hanno notizie precise. Addirittura neanche l’Ufficio scolastico regionale ha ricevuto comunicazioni dal governo regionale, che di fatto non ha ancora emanato nessuna ordinanza”. Lo dice in una nota il segretario regionale della Flc Cgil Sicilia, Adriano Rizza.
Emanuele Macaluso |
IN STORIE|DI SERGIO SERGI
“La politica? La politica è morta”. Al telefono mi lasciò di sasso. Glielo feci ripetere. Mi sembrò una cosa enorme, detta da lui, Emanuele Macaluso, che la politica combattente l’aveva nel sangue. Quasi rassegnato, ma non domo, mi disse che non sapeva più da dove riprendere il filo della matassa. Si affacciava al balcone della sua casa nel popolare quartiere romano di Testaccio: “Vedo solo gente con le mascherine, lo capisco, la salute prima di tutto”.
Quasi al traguardo dei 97 anni – era nato il giorno d’inizio della primavera del 1924 – Macaluso guardava ormai scivolare via la ragione della sua esistenza. Lui, uno degli ultimi ragazzi rossi, il siciliano togliattiano amico di Sciascia, che ancora sino ad un anno e mezzo fa si arrampicava sui sassi di Portella delle Ginestre, nel corteo della Cgil, per onorare le vittime della strage mafiosa.
Emanuele Macaluso |
INTERVISTA. Come molti suoi amici e compagni, sento al telefono ogni giorno Emanuele Macaluso. Pratichiamo il “distanziamento fisico”. Non sociale. Da qualche tempo ha smesso di scrivere le sue note di politica su Facebook. Ci sta rinunziando, per il momento. Credo che gli costi tanto. Lo provoco. Perché ad un combattente di 97 anni se gli togli la politica che fa? E lui mi stronca: “La politica è morta”.
La politica è morta?
A quei tempi tutti tenevano la legna in casa perché non c’erano le bombole del gas e per cucinare la pasta bisognava accendere la legna nelle cucine, quelle economiche che prima erano in muratura, con un buco a centro in cui si incassava la pentola di rame o di alluminio. Accanto c’era un buco più piccolo con una graticola, un fornellino in cui si metteva la brace per preparare il condimento per la pasta o un secondo.
Palermo 29 gennaio 2021 – Incontro tra Cgil, Cisl, Uil e il prefetto di Palermo sui temi legati agli effetti della pandemia, sulle emergenze della città, sulle possibilità di crescita e di sviluppo, a partire dagli investimenti previsti dal Recovery plan. Al centro dell'attenzione, le ripercussioni sul mondo del lavoro e sulle questioni connesse alla legalità. L'appuntamento, sollecitato dal prefetto Giuseppe Forlani, proseguirà con la costituzione di tavoli specifici per affrontare singolarmente gli argomenti affrontati. Tante le questioni sul tappeto.
Si comunica che in data odierna sono stati registrati 4 nuovi casi di Coronavirus a Corleone. Una persona è stata dimessa dall’ospedale e una è guarita.
SABATO SCREENING PER LE SCUOLE
Luciano Silvestri
Roma, 29 gennaio – “Quanto detto dal primo presidente della Cassazione Curzio e dal magistrato Cantone a proposito di assegnazione di appalti e forniture fatte con molta disinvoltura e senza il necessario rigore pur di fare in fretta è la nostra più grande preoccupazione. Il Paese si appresta a varare un piano di investimenti senza precedenti, ad immettere nell’economia un’enorme quantità di danaro, e la politica deve fare il possibile affinché quelle risorse non vadano ad ingrassare mafia e corruzione”. È quanto dichiara il responsabile Legalità e sicurezza della Cgil nazionale Luciano Silvestri.
Antonella Di Mattia |
Si comunica che in data odierna sono stati registrati 4 nuovi casi di Coronavirus a Corleone. Una persona è stata ricoverata.
Negli anni Cinquanta nel gabinetto non avevamo la vasca da bagno ma la pila, solitamente in pietra-cemento. Solo più tardi sarebbero arrivate le prime lavatrici. Mia madre, con tre figli piccoli, si faceva aiutare a lavare la biancheria da una lavandaia del paese. La nostra “collaboratrice” aveva, come accadeva per tanti, un soprannome: si chiamava Donna Pippina Sticchiuluongo.
Palazzo Provenzano, sede del museo civico
Consegnati al comune i decreti di finanziamento per l’esecuzione dei lavori nelle due strutture
Importante passo in avanti per il via ai lavori a Palazzo Provenzano e al Cidma di Corleone. I vertici del Gal Terre Normanne, Francesco Rossi e Giuseppe Sciarabba, hanno formalmente consegnato al sindaco Nicolò Nicolosi il decreto di finanziamento per i progetti presentati nell’ambito del Programma di sviluppo rurale 2014-2020 della Regione Siciliana. Al più presto partiranno le opere.
I cantieri navali di Palermo
Palermo 28 gennaio 2021 - “Apprendiamo che la Regione ha deciso di vendere all'asta, d'intesa con l'Autorità portuale, i due bacini galleggianti da 19 e 52 mila tonnellate. Proprio pochi giorni fa – dichiarano il segretario generale Cgil Palermo Mario Ridulfo e Francesco Foti della Fiom Cgil Palermo - avevamo sollecitato un incontro all'assessore alle Attività produttive Turano, per conoscere le intenzioni della Regione su queste due strutture da noi considerate ormai obsolete, irreparabili e d'intralcio alle attività del porto.
di PATRIZIA GARIFFO
L’impossibilità per gli studenti disabili di frequentare la scuola, per
l’assenza di assistenti igienico personali specializzati, è nota da mesi e,
ora, la situazione è peggiorata. In molte scuole il servizio manca. Accade
sebbene l’Ars abbia riconosciuto la specializzazione di tali operatori rispetto
ad altre figure e il servizio sia ripreso, seppur a macchia di leopardo, alla
fine del 2020. La mobilitazione di operatori e famiglie non è servita, dato che
l’assistenza ancora non c’è.
Donatella Anello, coordinatrice Terzo settore Slai Cobas sc Palermo
***
Tutto ha avuto inizio a maggio scorso
quando, dopo il parere della giustizia amministrativa chiesto dall’Assessorato
regionale della Famiglia e delle Politiche Sociali, è stato deliberato che i servizi scolastici
d’assistenza igienico personale per studenti disabili si sarebbero potuti
affidare ai collaboratori scolastici e non più al personale specializzato com’è
sempre stato.
Quando nel 1938 il fascismo promulgò le leggi razziali io avevo tredici anni e frequentavo la terza ginnasio. Fin dal primo anno avevo stretto amicizia con un compagno di classe che si chiamava David Perna, ma che tutti, chissà perché, chiamavamo Pippo. Una mattina, alla fine delle lezioni, Pippo mi chiamò in disparte e mi disse che dal giorno seguente non avrebbe più frequentato la scuola. Siccome era figlio di un ferroviere, pensai che suo padre fosse stato trasferito altrove. Ne volli conferma: «Tuo padre è stato trasferito?» gli domandai.
«No, – rispose – nemmeno papà potrà più lavorare.»
«Ma perché?»
Ebbe un sorriso amarissimo.
PALERMO 27 GENNAIO 2021 - Oltre 200 insegnanti hanno partecipato al primo incontro del Percorso di Formazione online (seconda fase) previsto dal progetto “Life Skills e Resilienza: strategie efficaci per promuovere la salute a scuola”, realizzato dall’Asp di Palermo in collaborazione con l’Associazione per la Mobilitazione Sociale Onlus (AMS).
🔴 #CoronavirusCorleone (27 gennaio 2021)
Si comunica che in data odierna sono stati registrati 2 nuovi casi di Coronavirus a Corleone. Sono 3 le persone che sono state ricoverate in ospedale.
Oggi è il GIORNO DELLA MEMORIA. L'impegno dell’Anpi per non dimenticare. L’invito a raccogliere le firme per chiedere una legge di iniziativa popolare che punisca la diffusione anche sui social di manifesti e simboli inneggianti al nazifascismo e che renda più severa l'applicazione delle leggi esistenti
Oggi ricorre il XVI Giorno della Memoria. Dopo 16 anni di celebrazioni è tempo di bilanci per la scuola e la società in tutta l'Unione Europea. Il ricordo precede la memoria e fa bene ricordare gli sforzi profusi dalle istituzioni. Segnalo le mie perplessità sui risultati. Resta grande l'ignoranza e l'indifferenza.
Si comunica che in data odierna è stato registrato un nuovo caso di Coronavirus a Corleone. Sono 3 i guariti. Una persona ha avuto bisogno del ricovero in ospedale.
La cascata delle Due Rocche a Corleone |
Il segretario della Cgil Palermo Mario Ridulfo
Palermo 26 gennaio 2021 - “Manifestiamo forte apprezzamento per l'operazione antimafia che ha portato all'arresto di 16 esponenti del clan di Tommaso Natale e dello Zen. Ai magistrati e ai carabinieri del nucleo investigativo va il plauso della Cgil per essere riusciti a smantellare un'organizzazione che si stava espandendo cercando consenso tra le fasce più bisognose e deboli della popolazione, presentandosi come un welfare alternativo – dichiara il segretario della Cgil Palermo Mario Ridulfo -
Il generale Arturo Guarino, comandante provinciale dei Carabinieri di Palermo |
Mario Francese
Aaron Pettinari*
Dalla strage di viale Lazio al delitto Tandoj, passando per la strage di Ciaculli e l'omicidio del colonnello Giuseppe Russo. E' così che Mario Francese, giornalista del Giornale di Sicilia, divenne in poco tempo un grandissimo conoscitore della mafia palermitana ed i suoi segreti. Fu uno dei primi a capire cosa stesse accadendo all'interno di Cosa nostra negli anni Settanta, raccontando l'ascesa dei corleonesi Riina e Provenzano. Fu persino l'unico giornalista a intervistare la moglie di Totò Riina, Ninetta Bagarella. Fece anche rivelazioni su personaggi come don Agostino Coppola, il sacerdote di Partinico che aveva celebrato le nozze segrete del latitante Riina e aveva rapporti con l'anonima sequestri.
Roberta Siragusa
“Intensificare gli interventi di prevenzione contro la violenza di genere e di aiuto alla donne”.
Palermo 26 gennaio 2021 - Cordoglio della Cgil di Palermo, Termini Imerese e Caccamo per la morte di Roberta Siragusa, la ragazza di 17 anni vittima di violenza. “Desideriamo esprimere il nostro profondo dolore e la nostra vicinanza alla famiglia e alla comunità di Caccamo – dichiarano Anna Maria Tirreno, segretario Cgil Palermo, Laura Di Martino, segretario Cgil Termini Imerese e Enza Pisa, coordinatrice donne Cgil Palermo – Per il nostro territorio, questa morte è l'ennesima manifestazione di violenza che sconvolge la nostra società, senza distinzione di ceto, cultura, colore.
Si comunica che in data odierna sono stati registrati 5 nuovi casi di Coronavirus a Corleone. Come già comunicato, una persona è deceduta. Un nuovo lutto a causa del coronavirus ha colpito infatti Corleone. È arrivata la notizia di un quarto decesso provocato dal covid.
I tanti presenti al sopralluogo |
Un parlamentare che si reca dal Presidente della Repubblica credo sia tenuto, per un saldo principio etico, a non svelare quanto si siano detti durante la loro conversazione. Inoltre, la pescivendola si sarà sentita a disagio per avere offeso un uomo dello Stato, nella persona del Presidente Conte, in una sede istituzionale importante, quale il Senato? E' inammissibile che si dica tutto e il contrario di tutto, è inaccettabile che non trovino mai, dico mai, una convergenza di idee.
(ITALPRESS) - 25-Gen-21
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Il problema di ogni campagna elettorale è trovare candidati credibili e rappresentativi. In Calabria, dove si voterà tra poco, lo è ancora di più. Qui, chiunque si candidi, deve avere la forza di rifiutare i voti della ‘ndrangheta. In Calabria c’è però la questione delle classi dirigenti la cui qualità si è abbassata negli ultimi anni, complice anche il fatto che i partiti tradizionali sono evaporati e chi ha cavalcato l’antipolitica ha visto deludere le aspettative.
Leonardo Spera
Roma, 24 gen. (LaPresse) - “Oggi più che mai è importante creare delle alleanze che contrastino l'affermazione del dilagante ‘sovranismo’. Un problema che esiste e che riguarda tutta l'Italia, così la Sicilia. Per questo, è fondamentale riunire tutte quelle forze che possono arginare questo fenomeno e bisogna iniziare a farlo prima possibile, già dalle prossime amministrative di Palermo”.
Alcune recenti attività delle Stazioni Carabinieri hanno evidenziato che le tipologie dei reati più diffusi, che incidono sulla percezione della sicurezza e sui livelli di produttività delle zone rurali, vanno dal semplice furto dei prodotti della terra, al danneggiamento di casolari, sino ad arrivare alla sottrazione di capi di bestiame, attrezzature varie e macchinari agricoli.
Emanuele Macaluso
Il politico siciliano fu l’ispiratore di quella stagione politica. Ecco un’intervista del 2005 che descrive motivazioni, sviluppo e conclusioni di un periodo ben preciso della storia siciliana
di Giovanni Burgio
Nella lunga e importante vita politica di Emanuele Macaluso, purtroppo recentemente scomparso, un preciso momento ne connota la personalità e l’ideologia politica: la fine degli anni cinquanta durante la formazione dei “Governi Milazzo”all’Assemblea regionale siciliana.
Egli, infatti, deputato all’Assemblea regionale e segretario del PCI isolano, è uno dei principali ideatori e artefici di questa singolare e controversa fase politica siciliana che ha dato vita a vivaci e lunghi dibattiti, aspre polemiche, duri contrasti.
Ma perché l’“Operazione Milazzo” disarticolò le tradizionali alleanze politiche? Come mai quei governi sono ritenuti da alcuni confusi e trasformisti, da altri invece sono considerati come delicatissimi passaggi da una vecchia fase di immobilità assoluta ad una di movimento convulso con aperture fino allora ritenute impossibili?
Si comunica che in data odierna è stato registrato un nuovo caso di Coronavirus a Corleone.
EMANUELE MACALUSO
Oggi Antonio Polito, nel suo editoriale sul Corriere della Sera dedicato alle elezioni imminenti in Emilia-Romagna, scrive: “Quando il Pci in Italia sognava ancora di fare come in Russia, a Bologna e dintorni la sinistra era invece già una ragionevole pratica di buon governo e un accorto sistema di alleanze tra contadini, operai e borghesia produttiva”.
Si comunica che in data odierna sono stati registrati 2 nuovi casi di Coronavirus a Corleone.
Ci chiediamo (e chiediamo al comune e alle autorità sanitarie): quando si farà una seria riflessione e si adotteranno misure più adeguate ad impedire questo progressivo e costante aumento dei contagi? Tra i cittadini comincia a serpeggiare preoccupazione e paura. (Dp)