sabato, febbraio 29, 2020

Oggi ricordiamo Nicolò Alongi, dirigente del movimento contadino siciliano, assassinato dalla mafia a Prizzi 100 anni fa

Nicolò Alongi 
Era prevista per oggi una manifestazione a Prizzi, promossa dal Comune e dalla Cgil di Palermo, per ricordare Alongi, ma è stata rinviata per la chiusura delle scuole. Comunicheremo per tempo la nuova data in cui si terrà. 
Nicolò Alongi, dirigente del movimento contadino prizzese dai Fasci siciliani al biennio rosso e martire socialista, nasce a Prizzi il 22 gennaio 1863. Entra nell'agone politico e sindacale nel 1893 seguendo il leader del Fascio di Corleone Bernardino Verro e partecipando alla costituzione del Fascio di Prizzi assieme a Giuseppe Marò. Ma è alla ripresa delle lotte contadine d'inizio Novecento, in occasione dello sciopero agrario del 1901, che egli assume la direzione del movimento.

“Il tempo dell'elefante”, o del tempo ritrovato. La prima raccolta di racconti di Leoluca Orlando


Il libro apre la collana di letteratura Cronache di Palermo University Press. La presentazione lunedì 2 marzo alle 17 al Museo delle Marionette, con Fabrizio Micari e Moni Ovadia
L'elefante è il custode della memoria, ma anche degli istanti che aspettano di essere raccontati. Ed è proprio sul ricordo in prospettiva, ma anche sul tempo che scorre e su quello che arriverà, il libro di racconti “Il tempo dell'elefante”, di Leoluca Orlando, che apre la collana di letteratura “Cronache” di Palermo University Press. Il volume verrà presentato lunedì 2 marzo alle 17 al Museo delle Marionette, con Fabrizio Micari, Moni Ovadia e Andrea Le Moli. Modera Ninni Giuffrida. Sarà presenta l'autore.

Dopo l'esecuzione di importanti lavori sugli impianti elettrici, sul sistema di diffusione sonora e di restauro conservativo, domani riapre la Chiesa Madre di Corleone

La navata centrale della Chiesa Madre
di SALVATORE SAPORITO
Dopo più di anno di lavori riapre la Chiesa Madre di Corleone. La nascita della Chiesa più grande e rappresentativa di Corleone dedicata a San Martino Vescovo di Tours risale al lontano 1382. Nel 1663 avviene la costruzione della bellissima cupola, affrescata dopo circa un secolo da Carmelo Salpietra, mentre nel 1769 la chiesa subisce già la terza fase di ricostruzione secondo il progetto del sacerdote Romano, con la realizzazione del transetto, della cupola, del coro, dell’abside e con l’ubicazione a sud-est delle due cappelle del SS. Sacramento e della Madonna del Soccorso. Tra la fine dell'ottocento e i primi del novecento furono prima innalzati i due campanili e ricostruita la gradinata e poi affrescata la volta della navata centrale con scene della vita di S. Martino per opera del pittore Filippo Fazzone di Palermo. Infine, nel 1925 avviene la posa dell'attuale pavimentazione di marmo bianco.

venerdì, febbraio 28, 2020

Tentato omicidio. I carabinieri arrestano un 46enne di S. Giuseppe Jato


SAN GIUSEPPE JATO. Ieri pomeriggio in via Sunseri, al culmine di una lite, secondo una prima ricostruzione scoppiata per questioni debitorie, un uomo, alla guida della propria vettura, ha investito ripetutamente un 41enne di San Cipirello tentando di schiacciarlo contro il ponteggio di un cantiere, e desistendo solo dopo l’arrivo di un carabiniere in congedo intervenuto in soccorso.

Gli islamici si mobilitano per l'Italia e gli scienziati (anche precari) scoprono il ceppo italiano del coronavirus


PIETRO SCAGLIONE
La solidarietà non conosce confini di etnia e religione. E la scienza non conosce distinzioni tra lavoro stabile e precario. Le comunità islamiche raccolgono fondi per le popolazioni italiane colpite dal Coronavirus: una nobile iniziativa umanitaria in grado anche di cancellare gli assurdi pregiudizi islamofobi. Intanto vi sono anche 3 ricercatrici precarie nel team dell'Ospedale Sacco protagonista della scoperta del ceppo italiano del Coronavirus. 
L’ UCOII - Unione delle Comunità Islamiche d'Italia invita tutti i centri islamici, le moschee e i singoli a contribuire attivamente per “fronteggiare insieme l’emergenza” e promuove una raccolta fondi per l’acquisto di mascherine per le aree dei focolai.

giovedì, febbraio 27, 2020

Domenica il Rotary ha festeggiato il 115° compleanno

Il presidente Salvatore Raimondi (secondo da sx) ed altri rotariani corleonesi

Il 23 febbraio i rotariani di tutto il mondo hanno celebrato il Rotary Day, l’anniversario della fondazione del Rotary a Chicago nel 1905. Paul Harris ebbe l’intuizione di mettere insieme persone di diverse professionalità ed esperienze per poter fare del bene nel mondo. I rotariani sono oggi oltre un milione e duecento mila riuniti in oltre 30 mila club.
Nel Distretto 2110 Sicilia e Malta, il Rotary Day è anche l’occasione per far conoscere l’associazione.

Ci vuole abilità. Com’è difficile lavorare e assistere un figlio disabile


di Patrizia Gariffo 
Insegno in una scuola primaria, titolare a Palermo, e da dieci anni chiedo il trasferimento per tornare nel mio comune, Favara, e assistere mio figlio, affetto da un gravissimo ritardo psicomotorio e deficit visivo e con legge 104 comma 3. La domanda viene sempre rigettata perché i posti disponibili vanno a chi ha una "104 personale", ottenuta pure sommando lievi patologie, o dai neo-immessi in ruolo. Così, ogni anno, sono costretta a scegliere tra due diritti: essere madre o lavorare.
Carmen Milia 
A patire la stessa situazione di Carmen ci sono Nadia, pure lei di Favara ma docente titolare a Milano e impossibilitata a tornare per assistere la sua bambina con una gravissima disabilità; Adriana, la cui domanda di trasferimento viene rigettata da otto anni e non può tornare a Ravanusa per occuparsi di sua figlia affetta da autismo e da una malattia genetica rara; Giovanna, docente titolare a Massa Carrara, che da sei anni vorrebbe rientrare ad Agrigento dove vivono i suoi due figli che hanno la distrofia muscolare di Duchenne; e altre ventuno insegnanti di Agrigento e provincia.

L’anniversario. Alongi, contadino di lotta. Il delitto di cent’anni fa che mutilò il movimento


di Umberto Santino 
«Al povero Vanni Zangara noi addolorati mai però abbattuti mandiamo il nostro riverente saluto, mentre rimaniamo ad aspettare il nostro turno». Così scriveva Nicola Alongi, subito dopo l’assassinio del militante del movimento contadino e assessore socialista al comune di Corleone, del 29 gennaio 1919, sapendo che anche il suo era un destino già segnato. E poco prima del suo assassinio, al congresso contadino svoltosi a Palermo, aveva dettato il suo testamento: «So che si congiura contro di me, che si vuole attentare alla mia vita... non so se domani potrò tornare ad abbracciarvi, ma sono sicuro che altri sorgerà a sventolare la bandiera che mi si vuole strappare di mano».

IL LIBRO. Sicilia e mafia il finale possibile di una storia che fa male


di Enrico del Mercato
Esce oggi " La notte della civetta" di Piero Melati: un’analisi sulle ombre di un’Isola dove " buoni e cattivi" si confondono. La memoria degli anni più bui
 Deve essere successo nel tempo remoto in cui nuotano i Miti. Un giorno Colapesce deve essersi stancato di reggere la Sicilia e deve averla lasciata andare trasformandola così in una zattera alla deriva nella Storia, in una nave - come quella di Benito Cereno di Melville - che vagola per i mari e a bordo della quale non si capisce mai chi siano davvero i buoni e chi i cattivi; chi gli ammutinati e chi i leali al misterioso capitano che la comanda. A bordo di questa nave che le maree, ad intermittenza, portano nel centro esatto del fluire della Storia o lontanissima dagli accadimenti che ne caratterizzano un periodo, è salito Piero Melati portandosi appresso la memoria del cronista e la conoscenza delle mappe dell’intellettuale e ricavando da questo suo viaggio nella storia recente della Sicilia un libro sulla mafia che, però, non è soltanto un libro sulla mafia.

L’emergenza cinese. Andare oltre la paura


di VITO MANCUSO
L a paura è l’emozione negativa che sorge d’istinto dentro di noi a seguito delle informazioni di pericolo captate dalla mente. Essa genera in chi la prova tre possibili reazioni: 1) la difesa e la conseguente aggressività; 2) la fuga; 3) l’immobilizzarsi come pietrificati. Questo è quello che pensiamo noi della paura, ma per gli antichi essa era molto di più: era un dio o era mandata da Dio, e per questo occorreva averne rispetto, riverenza, «timore e tremore» ammoniva Paolo di Tarso. Si legge nell’Iliade: «Ares massacratore marcia alla guerra, e lo segue suo figlio, Phobos intrepido e forte, che incute paura persino al guerriero più impavido» (XIII, 298-300).

lunedì, febbraio 24, 2020

Coronavirus, attenti agli allarmismi. Le posizioni dei sindaci di Campofiorito, Bisacquino e Corleone

É chiaro che le notizie che si accavallano di ora in ora sul coronavirus stanno provocando allarme nella popolazione. Pubblichiamo di seguito Tre comunicati diramati dai comuni di Campofiorito, Bisacquino e Corleone. A noi sembra che il Comjne di Corleone si sia fatto prendere la mano dall’allarmismo che rischia di non aiutare la popolazione, ma di alimentare ulteriormente paure immotivate. Riteniamo più ragionevoli le posizioni dei sindaci di Campofiorito e di Bisacquino, che hanno deciso di attenersi alle disposizioni dei governi nazionale e regionale. 

Corleone, il Comune si dota del PEBA, il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche

Dopo oltre 30 anni dall’entrata in vigore della normativa, il Comune di Corleone si dota del PEBA, il Piano di eliminazione delle barriere architettoniche, candidandosi a diventare città sempre più a misura di persone diversamente abili. Il via libera al corposo documento, frutto di un minuziosissimo lavoro di ricerca e progettazione, è arrivato con una delibera della giunta comunale. Presto sarà discusso in Consiglio comunale. E poi si cominceranno a cercare i fondi necessari ad eliminare i tanti ostacoli della città. Alcune somme però sono già state previste.

venerdì, febbraio 21, 2020

Corleone, il sindaco Nicolosi eletto presidente della Conferenza dei sindaci per la sanità provinciale

Nicolò Nicolosi
Corleone, 20 febbraio 2020. Il sindaco di Corleone, Nicolò Nicolosi, è stato eletto all’unanimità presidente della Conferenza dei sindaci per la sanità provinciale, organo di raccordo tra i Comuni e l’Azienda sanitaria provinciale 6. Il vice presidente è il primo cittadino di Petralia Sottana, Leonardo Neglia. L’elezione è avvenuta stamani a Villa Niscemi, sede istituzionale del Comune di Palermo, alla presenza di molti sindaci della provincia e del direttore amministrativo dell’Asp, Nora Virga. Ad accoglierli e a dare loro il benvenuto il sindaco della Città metropolitana di Palermo, Leoluca Orlando. 

giovedì, febbraio 20, 2020

Il 26 la marcia antimafia Bagheria-Casteldaccia. Partecipano Cgil, Cisl e Uil Palermo: "Fronte comune ogni giorno contro la mafia"

Palermo 20 febbraio 2020 – Cgil Cisl e Uil Palermo partecipano alla marcia antimafia Bagheria-Casteldaccia che si svolgerà il 26 febbraio. “Saremo anche noi il 26 febbraio alla marcia popolare antimafia Bagheria-Casteldaccia, a 37 anni dalla storico corteo che passò per le strade del 'triangolo della morte', per ribadire il forte no di Cgil, Cisl e Uil a Cosa Nostra e l'impegno del sindacato nella lotta contro la mafia”, dichiarano il segretario generale Cgil Palermo Enzo Campo, il segretario generale Cisl Palermo Leonardo La Piana e il coordinatore territoriale Uil Palermo Gianni Borrelli.  

mercoledì, febbraio 19, 2020

Palermo, contro la violenza sulle donne


Il figlio dell'agente Schifani: "Purtroppo chi rimane lì o muore o diventa come loro"

L'arresto di Giuseppe Costa

L'urlo della vedova dopo l'arresto del fratello per mafia: "Per me è morto ieri"
“Con mio zio non c’erano rapporti. Da tempo. Zero rapporti”. A dirlo all’Adnkronos è Emanuele Schifani, figlio di Vito Schifani, l’agente di scorta di Giovanni Falcone morto nella strage di Capaci, commentando l’arresto dello zio Giuseppe Costa, fratello della madre Rosaria, perché ritenuto uomo d’onore della Famiglia mafiosa dell’Arenella di Palermo. Poi, il giovane Schifani, che è capitano della Guardia di Finanza, aggiunge: “Purtroppo, chi rimane lì o muore o diventa come loro...”. E aggiunge: “Per combattere bisogna allontanarsi, riorganizzarsi e tornare più forti”.

Corleone, il Comune tra i partner di un progetto per i migranti

Corleone, 19 febbraio 2020. C’è anche Corleone tra i partner del progetto “BUSY”, nell’ambito del Fondo Asilo Migrazione e Integrazione dell’Unione europea. L’accordo di programma è stato firmato a Palermo, a Palazzo delle Aquile, tra i Comuni di Siracusa, Marsala, Pantelleria, Favignana, Palermo e appunto Corleone. Capofila del progetto è l’Azienda sanitaria provinciale di Trapani. Scopo del FAMI è la promozione dell’integrazione e la protezione dei soggetti migranti, in particolare dei minori. “BUSY” è l’acronimo di Building Capacities for Sicily. A disposizione ci sono un milione e 300mila euro che saranno suddivisi tra i soggetti partner. A Corleone arriveranno circa 59mila euro. Il progetto punta a migliorare il livello di programmazione, gestione ed erogazione dei servizi pubblici e amministrativi dei Paesi terzi. L’obiettivo più generale è il miglioramento, con dei protocolli uguali per tutti, della qualità dei servizi con standard maggiori e tempi più brevi. 

martedì, febbraio 18, 2020

Palermo: sembrerebbe che ripartano i lavori sulle strade ex provinciali abbandonate dal 2011


Si ritorna ad investire sulla viabilità provinciale. La Direzione viabilità ha infatti ricominciato a utilizzare le risorse per gli interventi di manutenzione straordinaria più urgenti sui 2.200 Km di strade abbandonate a loro stesse dal 2011 ad oggi, con l’avvio delle prime gare di appalto per un ammontare di 5.264.300,00 euro.
Oggetto di questi primi interventi saranno strade rese impraticabili per la caduta di un ponte o dagli eventi atmosferiche e strade praticabili con forti limitazioni di transitoDopo la verifica dei documenti le ditte aggiudicatarie provvederanno ad iniziare i lavori che si dovranno concludere entro l’anno in corso.

“PREMIO CULTURA CORLEONESE 2020”


Il Premio è stato ideato da Angelo Vintaloro nel 2008 e nel 2019 si è svolta la Prima Edizione con una grande affluenza di partecipanti. Con il Premio si intende fare unire le varie anime della cultura corleonese. Dopo il grande successo dello scorso anno si ripropone il lavoro alle Scuole che hanno ottimamente partecipato nel 2019. Non vi saranno Moduli di Iscrizione in quanto tutti sono potenzialmente partecipanti. Possono essere cumulati più lavori così da incrementare il punteggio finale. I lavori che saranno valutati  possono essere più di uno così da incrementare il punteggio finale. Il termine ultimo per la presentazione degli elaborati è il 30 novembre 2020      

La Premiazione avverrà il 12 dicembre 2020. Le Tesi di Laurea e le Ricerche scritte, se richieste, possono essere restituite;    
SEZIONE PREMI
  • E’ previsto un Premio di 1° Posto Assoluto;
  • Un Premio per ogni sezione:
a)    Storia, Archeologia, Antropologia
b)   Saggistica, Letteratura, Narrativa
c)    Fotografia
d)   Arte, Musica
e)    Tesi di Laurea e Temi Culturali

  • Primo, secondo e terzo premio per le Scuole.
“PREMIO CULTURA CORLEONESE” 2020
Regolamento

Asp Palermo: al traguardo la stabilizzazione di 355 precari. Già in servizio 73 Oss

Il direttore generale Daniela Faraoni con un gruppo di nuovi OSS

Giovedì firma dei contratti per 152 coadiutori amministrativi e 104 operatori tecnici informaticiPALERMO 18 FEBBRAIO 2020 – Dopo decenni di incertezze taglia il traguardo la più corposa stabilizzazione del bacino dei precari storici. L’Asp di Palermo ha concluso le procedure per l’assunzione a tempo indeterminato di 355 contrattisti che vanno a ricoprire diversi profili professionali della categoria B. In particolare: 152 Coadiutori Amministrativi, 104 Operatori Tecnici Informatici, 73 Operatori Socio Sanitari, 14 Operatori Tecnici Autisti, 4 Operatori Tecnici Centralinisti e 8 Operatori Tecnici Magazzinieri.

Asp, Fp: “l'azienda oggi può assumere in soprannumero. Si sfrutti la possibilità offerta dalla finanziaria per il 2020 per stabilizzare tutti i contrattisti precari”

Lillo Sanfratello, Fp-Cgil
Palermo 18 febbraio 2020 –  “Oggi l'azienda può assumere in soprannumero. E' caduto il principale dei problemi posti, ovvero  il superamento del rapporto tra personale amministrativo e personale sanitario. E' interesse dell'Asp e dell'assessorato alla Salute sfruttare la possibilità che oggi viene data, introdotta con la  finanziaria per il 2020,  e procedere alla stabilizzazione a tempo indeterminato di tutto il personale contrattista dell'Asp”. Lo chiedono il segretario generale Fp Cgil Palermo Giovanni Cammuca e il segretario Fp Cgil Palermo Lillo Sanfratello, in una nota informativa rivolta  ai dipendenti precari Asp Palermo.

lunedì, febbraio 17, 2020

Elio Camilleri ricorda Nicolò Alongi, dirigente sindacale di Prizzi, nel centenario del suo assassinio mafioso

Il prof. Elio Camilleri ricorda Nicolò Alongi
Grazie al Professore Camilleri che, con questo video, partecipa alla commemorazione del centenario dall'uccisione di Nicolò Alongi. Sono pochi minuti di storia che valorizzano la figura di un grande uomo, oltre che di un grande sindacalista, di cui noi nipoti e pronipoti andiamo fieri. CLICCA QUI: NICOLO' ALONGI

Marcia popolare antimafia Bagheria-Casteldaccia. Il 26 febbraio la riedizione a 37 anni di distanza

Il "serpentone" umano della marcia Bagheruia-Casteldaccia dello scorso anno

Il Centro studi Pio La Torre e la rete delle scuole Bab el Gherib promuovono la riedizione della marcia popolare antimafia Bagheria-Casteldaccia. “A 37 anni di distanza da quel 26 febbraio 1983 che ha portato per la prima volta in corteo migliaia di persone - dice Vito Lo Monaco, presidente del Centro Pio La Torre - continua il cammino contro le nuove mafie, più invisibili, complesse e corruttive. Una ricorrenza che quest'anno coincide con i 40 anni della morte di Piersanti Mattarella e i 20 anni dalla Convenzione delle Nazioni Unite contro la criminalità organizzata transnazionale siglata a Palermo nel 2000”.

domenica, febbraio 16, 2020

IL PALERMO VINCE, CONSOLIDA IL PRIMATO E DA' UN CALCIO AL RAZZISMO.

PIETRO SCAGLIONE
Bella giornata di sport a Palermo. Di fronte a quasi 20 mila spettatori, con cifre da record per la serie D, la SSD Palermo sconfigge il Biancavilla per 2 a zero, mantiene il primo posto in classifica a 7 punti di distanza dal Savoia e si schiera contro il razzismo, ospitando Kandè Boubacar, il giovane di origini senegalesi aggredito in centro. Spazio anche alla solidarietà, alla memoria e alla gioia per il calcio femminile. 
In campo il Palermo esprime due volti: timido e bloccato nel primo tempo (con i tifosi che tremano per un palo preso dagli avversari); brillante e gradevole nel secondo tempo, grazie anche agli ingressi decisivi di Silipo, Lucca e Doda. Silipo segna un goal che ricorda il Dybala dei tempi migliori e fornisce l'assist  a Lucca per il secondo goal. Il terzino albanese Doda (al rientro dopo una lunga assenza per infortunio) garantisce vivacità sulla fascia destra.

Corleone, 5 giornate di appuntamenti per il Carnevale 2020


Si alza il sipario sull’edizione 2020 del Carnevale corleonese. Cinque appuntamenti a partire da sabato scorso, sino al gran finale di Martedì Grasso. L’iniziativa, organizzata dall’associazione Asturia (Associazione a tutela del riavulicchiu), ha ricevuto il patrocinio oneroso del Comune di Corleone (7.500 euro il contributo comunale) e dall’assessorato regionale al Turismo. E tra cavalli, maschere nuove e antiche, carri, il programma è ricco e per tutti i gusti. Non poche perplessità ha, comunque, suscitato l’affidamento diretto (senza gara) della realizzazione dell’evento ad una associazione costituita poco tempo prima e in rapporti di parentela/affinità con qualche componente della giunta. Sulla questione a breve sono state annunciate interrogazioni consiliari.

Corleone, cantieri di lavoro. Pascucci: "Si parte senza sicurezza"; Schillaci: "Un breve ritardo nella consegna dei dispositivi"


I cantieri di lavoro dividono la politica corleonese. Il capogruppo di minoranza Maurizio Pascusi, in un lungo post su Facebook, denuncia che “si parte senza Sicurezza per i lavoratori”. E spiega: “Dopo un’apnea di 1 giorno di lavoro i Cantieri di lavoro sono stati sospesi. Perché? MANCANO i DPI (dispositivi di sicurezza individuali).  Come si può iniziare un LAVORO non garantendo la SICUREZZA ai Lavoratori? Che esempio offre il Comune alle tante imprese private che rispettano tali regole? I cittadini DEVONO rispettare delle regole pubbliche mentre il Comune le può disattendere?

Le "Svisature" (cento quasi poesie e una ballata per Falcone) di Salvo Vitale al Liceo Savarino


giovedì, febbraio 13, 2020

Ferdinando Russo, orgoglio del laicato cattolico. Omaggio ai novant’anni dell’integrità di un uomo

Ferdinando Russo
di SALVATORE AGUECI
Il primo febbraio compie novant’anni un uomo che ha avuto e ha tuttora una statura umana, culturale, morale, politica e spirituale che oggi pochi hanno uguale. Rendere omaggio alla sua vita e a come l’ha impegnata, e la sta dedicando con meticolosità e lucidità di analisi, è elevare le capacità umane e intellettive a un livello superiore. Nasce a Giuliana nel 1930 e dopo gli studi superiori si laurea in Ingegneria. Dopo essere entrato come alto funzionario nei Telefoni di Stato e aver messo a disposizioni le sue competenze, si forma a Palermo nell’Azione Cattolica ed entra a far parte, assieme ad altri intellettuali, nel mondo dell’Associazionismo cattolico. Più per servizio e collaborazione ma anche per senso di responsabilità verso il sociale, raggiunge i massimi livelli regionali e diviene presidente delle Acli, promuovendo nelle singole province e nei comuni una struttura associativa d’ispirazione cristiano-cattolica con dei valori evangelici. Nel contempo partecipa a livello nazionale e, sotto Livio Labor, diviene vicepresidente delle Acli.

Corleone, pubblicato l’avviso per creare la lista di collaboratori occasionali del Cidma

La sala dei faldoni del maxiprocesso al Cidma di Corleone
Corleone, 13 febbraio 2020. Pubblicato sul sito del Comune di Corleone l’avviso per la creazione di una lista di soggetti che si occuperanno delle attività di accoglienza dei visitatori all’interno del Cidma, il Centro internazionale di documentazione sulle mafie e del movimento antimafia. La definizione della long list era il punto centrale del recente accordo con i sindacati per la risoluzione della vertenza con chi ha già collaborato con il Centro. Proprio chi ha maturato negli anni scorsi un’esperienza all’interno del Cidma verrà chiamato prioritariamente. LEGGI IL BANDO

Ci vuole abilità. Il buon esempio di Ciminna, dove cadono tutte le barriere


di Patrizia Gariffo 
Vivo a Ciminna e, a causa di una malattia rara, da quando avevo 7 anni ho problemi a camminare e da 12 sono in carrozzina. Da allora è cominciata la mia battaglia contro le barriere architettoniche, perché mi sono reso conto che era impossibile fare tutto. Molto è cambiato. L’ultimo traguardo è stato raggiunto pochi giorni fa con l’inizio dei lavori per l’ascensore al Comune. C’è ancora da fare, ma l’amministrazione ha dimostrato che, se si vuole, si può rendere una città accessibile.
Benito Campobello 
Giovedì scorso ho scritto di un’amministrazione comunale disattenta ai diritti delle persone disabili. Oggi, invece, racconto l’esempio di Ciminna, paese in provincia di Palermo, i cui amministratori non si sono limitati a vane promesse da campagna elettorale, ma le hanno davvero mantenute, grazie anche alla lotta incessante del nostro lettore. Benito ha la Fop (fibroplasia ossificante progressiva), una patologia che l’ha colpito all’età di 7 anni e da dodici l’ha costretto sulla carrozzina. Il cambiamento è stato traumatico e lo è stato ancora di più uscire di casa e trovarsi ostacolato dalle barriere architettoniche.

martedì, febbraio 11, 2020

Rete antiviolenza Carabinieri di Palermo: dalle parole ai fatti, arrivano i primi risultati


PALERMO:  la "Rete Antiviolenza Carabinieri Di Palermo", costituita lo scorso 14 novembre, tira le somme del suo primo periodo di attività.
Non è solo una questione di numeri per l’Arma dei Carabinieri che, a Palermo e provincia, nel solo mese di gennaio, ha arrestato 10 persone e denunciato altre 9 per reati riconducibili a interventi contro la violenza di genere. E’ anche - e soprattutto - una questione di formazione, disponibilità e iniziativa, che la “Rete” ha messo in campo per garantire maggiore tutela alle Vittime, in sinergia con tutte le 100 Stazioni Carabinieri della provincia.

Corleone, inaugurato lo sportello Inail nell'ex casa del boss Lo Bue

Un momento dell'inaugurazione dello sportello Inail
Grazie all’accordo siglato tra il Comune e la Direzione territoriale Palermo-Trapani, si è avviato questo nuovo servizio che fornisce informazioni alle imprese e agli infortunati del territorio. La proposta era stata avanzata l'anno scorso dal comitato consultivo Inail, su proposta del comune, ed accolta dalla direzione territoriale
CORLEONE (PA) -  È stato inaugurato ieri il nuovo sportello Inail nell’ex abitazione del boss Rosario Lo Bue, in via Salvatore Aldisio. Continua così l’azione di recupero e totale fruizione dell’immobile confiscato, iniziata dall’amministrazione comunale già da tempo. Oltre ad ospitare il Consorzio sviluppo e legalità e alcuni uffici comunali, a settembre è stato aperto un ufficio dell’Istituto autonomo case popolari (Iacp). La benedizione alla nuova destinazione dei locali è stata data da padre Giuseppe Gentile, parroco della parrocchia Maria SS. delle Grazie.

Mussolini il criminale e i Balcani (per capire meglio la storia...)

DAVIDE CONTI *
Un programma razzista, liberticida e dittatoriale fin dagli anni 20. Le sanguinarie imprese del fascismo in Jugoslavia, Albania, Grecia. Il duce: “Quando l’etnia non va d’accordo con la geografia, è l’etnia che deve muoversi; gli scambi di popolazioni e l’esodo di parti di esse sono provvidenziali perché portano a far coincidere i confini politici con quelli razziali”
Il fascismo non aspettò di certo la metà degli anni trenta (ovvero l’occupazione dell’Etiopia del 1936 e le leggi razziali del 1938) per manifestare il proprio intrinseco e costituente carattere razzista, liberticida e dittatoriale. Mussolini esplicitò fin dalle origini il suo «programma criminale» impegnando se stesso e poi il regime da lui guidato al mantenimento delle «promesse» lungo l’intero arco temporale del ventennio fascista, conformando la struttura identitaria della dittatura italiana a quelle linee programmatiche.
In questo articolo, in una misura necessariamente sintetica, indicheremo alcuni esempi della corrispondenza tra la verbale propaganda razzista del fascismo delle origini e le sue fattuali conseguenze una volta instaurata la dittatura sulle popolazioni civili dei Balcani.
* Curatore per l’Archivio Storico del Senato della Repubblica

lunedì, febbraio 10, 2020

Aggressione razzista a giovane senegalese, la Cgil al fianco di Kande Boubacar

Kande Boubacar

Cgil Palermo: “I lavoratori di Palermo sono antirazzisti e sono al fianco di Kande Boubacar. Il rispetto della persona al primo posto”.  
Palermo 10 febbraio 2020 – “I  lavoratori di Palermo sono al fianco di Kande Boubacar. Per noi è fondamentale il rispetto della persona e  della sua identità,  al di là del colore della pelle. Non è tollerabile  che un ragazzo  venga aggredito non solo verbalmente ma preso a calci e a pugni da un gruppo di coetanei. I lavoratori palermitani sono antirazzisti ed esprimono  piena  solidarietà a Kande Bubacar e a tutta la comunità senegalese”, dichiarano il segretario generale Cgil Palermo e Enzo Campo e la responsabile migranti Cgil Palermo Bijou Nzirirane, condannando  il pestaggio a sfondo razzista  avvenuto sabato sera, nel centro della movida palermitana, ai danni del giovane di 20 anni di origini senegalesi.

Corleone, inaugurati stamattina i locali ristrutturati della scuola media danneggiati dall’alluvione nel 2018

Le autorità presenti all'inaugurazione

Alla cerimonia di inaugurazione hanno preso parte tra gli altri il sindaco di Corleone, Nicolò Nicolosi, l’assessore regionale all’Istruzione e alla Formazione professionale, Roberto Lagalla, il dirigente dell’Ambito territoriale di Palermo, Marco Anello, il dirigente scolastico dell’Istituto “Giuseppe Vasi”, Vincenzo Di Salvo, assessori e consiglieri comunali, autorità militari.
Corleone, 10 febbraio 2020. Inaugurati stamani alla scuola secondaria di primo grado “Giuseppe Vasi” di Corleone i locali completamente ristrutturati dopo l’alluvione del 3 novembre 2018. Là dove prima c’erano fango, acqua, suppellettili e documenti distrutti, ora ci sono ambienti luminosi, accoglienti e con tutti gli impianti rimessi a nuovo. Tre mesi di lavori intensi, da settembre a dicembre, hanno consentito di restituire a docenti e alunni gli spazi che per oltre un anno erano rimasti chiusi. E oggi è stata grande festa, con l’orchestra e il coro della scuola, tanti ragazzi, insegnanti e genitori. 

Palermo leader dell’azzardo: nel 2018 giocati più di 780 milioni di euro, è allarme sociale

Tanti cittadini spendono più di quanto guadagnano per tentare la fortuna: a Corleone 5 milioni di euro, a Monreale 19 milioni, a Misilmeri 22 milioni
Più di un miliardo di euro spesi per i gratta e vinci in tutta la provincia di Palermo. Secondo i dati forniti dall’agenzia delle dogane, relativi al 2018, i soldi spesi per i giochi d’azzardo sarebbero in aumento. Nel solo comune di Palermo sarebbero più di 780 milioni di euro, nel Comune di Termini Imerese la spesa ammonterebbe a 26 milioni di euro, a Ganci a 2 milioni di Euro, Ficarazzi 6 milioni, Corleone 5 milioni, Monreale 19 milioni. Addirittura a Misilmeri sfiora i 22 milioni di euro.

domenica, febbraio 09, 2020

Corleone, lunedì mattina saranno inaugurati i locali della scuola media ristrutturati dopo l'alluvione


Incredibile a Corleone: il Comune perde oltre 600 mila euro per le Cascate delle Due Rocche

La meravigliosa cascata delle Due Rocche a Corleone

È costata cara l'incredibile mancata apposizione di una “marca temporale"
Il Comune di Corleone perde fondi per oltre 600 mila euro che dovevano essere destinati alle Cascate delle Due Rocche, importante sito naturalistico e preziosa attrazione turistica. Il Comune avrebbe perso l’importante finanziamento a causa della mancata apposizione di una “marca temporale”. A denunciarlo è il consigliere comunale Maurizio Pascucci. In particolare, Corleone, come sostiene il consigliere, avrebbe perso la somma di 607 mila euro che dovevano servire alla “ricostituzione dell’habitat naturale delle Cascate delle due Rocche”. Si tratta di fondi Por-Fesr 2014/20. Il progetto era già stato affidato ad un professionista esterno per un importo di circa 1.900 euro. Per Pascucci è una “situazione allucinante”.  “A causa di una mancanza di “marca temporale” – dichiara -, cioè una forma digitale che attesta il preciso momento in cui il documento viene creato, trasmesso o archiviato, prevista nel bando, non si è adempito a farlo e per questo banalissimo motivo Corleone perde una cifra davvero importante“.

Sportello Inail a Corleone. La direzione territoriale Inail di Palermo dimentica che fu deliberato dal comitato provinciale dell'istituto

Michelangelo Ingrassia

"Apprendo dalla stampa che la Direzione Territoriale Inail di Palermo annuncia l'apertura di uno sportello decentrato a Corleone. Mi corre l'obbligo di ricordare la cronologia storica dei fatti e aggiungere, a quanto dichiarato dal Direttore Territoriale dell'Inail, che l'accordo tra il Comune di Corleone e la Direzione Territoriale Inail per l'attivazione di una postazione decentrata dell'Istituto a disposizione del territorio corleonese è la conseguenza della Delibera n. 21 emanata il 24 giugno 2019 dal Comitato Consultivo Provinciale Inail di Palermo che, accogliendo la richiesta formulata dal Sindaco di Corleone, approvò l'atto indirizzato alla Direzione Territoriale di predisporre e concretizzare  l'istituzione dello sportello decentrato", dice Michelangelo Ingrassia, già Presidente del Comitato Provinciale Inail di Palermo e riconfermato membro dell'Organismo in rappresentanza della Uil. 

venerdì, febbraio 07, 2020

La ferocia del boss svelata dalle microspie: "Lo prendo e lo brucio"


di Salvo Palazzolo
Parlava così Alfonso Scalici mafioso del mandamento di Partinico in affari con le famiglie di Cosa nostra di Palermo e Trapani che aveva deciso di punire uno spacciatore in debito con lui I carabinieri sono intervenuti prima che il piano fosse messo in atto
 «Faccio passare un po’ di tempo e mi vado a levare questa spina dal dito... lo devo andare ad ammazzare» . Così si decide la morte di un uomo, sembra un frase uscita dall’ultima serie di Gomorra, ma questa non è fiction. «Ultimamente con mio compare e un altro picciotto abbiamo pensato che l’andiamo a prendere, ce lo mettiamo nel furgone ce ne andiamo verso Gallitello... ci buttiamo un bidone di benzina e gli diamo fuoco... e prima che fanno il riconoscimento... guanti di paraffina... cose non ce ne sono più» .

Enrico Somma e L’Internazionale mafiosa: storie di ingiustizia tra antimafia falsa e mafia vera

La copertina del libro di Enrico Somma
di PIPPO LA BARBA
Enrico Somma e L'Internazionale mafiosa. Partendo da Partinico, sua città natale, lo storico e giornalista, ricostruisce un quadro veritiero dell’influenza funesta delle mafie nella vita sociale
Studioso del fenomeno mafioso, lo scrittore e giornalista Enrico Somma ci propone un nuovo libro di mafia. Il libro, scritto sotto forma di romanzo giornalistico, è un ampio excursus sulle diverse mafie che operano nel mondo. Non ultima, tra queste, quella islamica–nigeriana, che ha condizionato, non solo l’economia, ma anche libertà fondamentali dei cittadini. Rispetto al precedente saggio “I tabù delle mafie”, qui Enrico Somma allarga il discorso anche a fenomeni criminali lontani nel tempo. Fenomeni, tuttavia, anticipatori dei successivi sviluppi sino ai nostri giorni.
Il coraggio della denuncia

Palermo, la mini-rivoluzione di Isnello: sedute di giunta in teleconferenza

Una panoramica di Isnello

La riforma inserita nello statuto. Non è necessario che tutti gli assessori siano presenti in municipio. È il primo Comune siciliano a adottare questa innovazione
di ANTONINO CICERO
Isnello, piccolo centro delle Madonie, nel Palermitano, è il primo comune siciliano in cui è possibile tenere le riunioni di giunta in video-audioconferenza, senza cioè che gli assessori siano fisicamente presenti in municipio. La modifica dello statuto è stata adottata dal Consiglio comunale lo scorso 23 dicembre. Ne è seguita, il 10 gennaio, la delibera di giunta con cui è stato approvato un regolamento interno che prevede questa nuova modalità purché il segretario comunale e il presidente della giunta, di norma il sindaco, siano fisicamente presenti nello stesso luogo affinché l’atto deliberativo abbia efficacia.

Corleone, lunedì si inaugura uno sportello dell'Inail in un bene confiscato alla mafia

L'immobile confiscato al boss Lo Bue dove sarà attivato lo sportello Inail

Corleone, 7 febbraio 2020. Apre a Corleone uno sportello informativo dell’Inail. Sarà inaugurato lunedì prossimo, 10 febbraio, nell’ex abitazione del boss Rosario Lo Bue, in via Salvatore Aldisio. Continua così l’azione di recupero e totale fruizione dell’immobile confiscato, iniziata dall’amministrazione comunale già da tempo. Oltre ad ospitare il Consorzio Sviluppo e legalità e alcuni uffici comunali, a settembre infatti è stato aperto un ufficio dell’Istituto autonomo case popolari (Iacp).