Lo slogan dell’imperialismo fascista che il comune di Cefalù (Palermo) vorrebbe restaurare
GIUSEPPE CARLO MARINO
A Cefalù (PA) l’amministrazione comunale vuol recuperare una scritta murale di Mussolini scolorita dal tempo. Propaganda allora, oggi sembrerebbe legittimare i massacri commessi in Africa. E la Regione tace.
Sono stato autorevolmente invitato a intervenire, in qualità di studioso di storia (già ordinario di Storia contemporanea all’Università di Palermo) e di militante antifascista, sulla vicenda ancora in corso nella città di Cefalù che riguarda l’eventuale restauro e ripristino di una scritta di cui è autore Benito Mussolini, qui di seguito riprodotta, su un edificio privato ma di rilevante visibilità pubblica. Fautrice o sostenitrice dell’iniziativa sarebbe la stessa amministrazione comunale con il suo sindaco, che vanta un molto improbabile avvallo della soprintendenza ai beni culturali.