![]() |
| L’albero di Natale a Solarino (Ph. Paolo Catinella) |
di LAURA LIISTRO
Nel cuore della Sicilia, nel piccolo ma ricco di storia paese di Solarino, un albero di Natale speciale ha preso forma. Non è l’albero che siamo abituati a vedere nelle piazze delle grandi città, né quello decorato con luci neon e ornamenti industriali.
Questo è un albero che parla con il linguaggio della manualità, della tradizione, e soprattutto della comunità. L’hanno donato al comune le donne di Solarino. E adesso è stato È un albero fatto con le loro mani. È un albero che racconta la bellezza della diversità, del pensiero collettivo, e della speranza che solo la cooperazione può nutrire.
La sua creazione è il risultato di mani laboriose che si sono incontrate, unite da un filo invisibile: quello della passione per l’artigianato e per la tradizione.
Le donne di Solarino, con pazienza e dedizione, hanno intrecciato fili colorati all’uncinetto, creando un’opera che si erge come un simbolo potente di resistenza e di bellezza.
Non è il primo albero all’uncinetto che arricchisce il nostro Paese, ma certamente è un albero che ha una storia che si racconta da sola.
Ogni punto lavorato a mano è un piccolo frammento di vita, un legame tra passato e futuro, un filo che unisce la memoria di una generazione a quella delle nuove.
In un’epoca segnata dalla rapidità e dall’omologazione, un albero come questo si fa sentire come un ritorno alla bellezza genuina e autentica delle cose fatte con amore e tempo.
Ogni nodo rappresenta un incontro, ogni colore un pensiero, ogni intreccio un’idea che si unisce a un’altra, creando qualcosa che è più grande della somma delle sue parti.
Un albero che non si limita a decorare una piazza, ma che arreda le menti e i cuori, creando un’atmosfera di riflessione, di attesa, di speranza.
L’albero della speranza è il messaggio che porta con sé, e non è un caso che venga realizzato proprio in un momento storico di grande incertezza.
In un periodo in cui le sfide sembrano moltiplicarsi e le divisioni sociali si fanno più evidenti, l’albero di Solarino ci invita a guardare oltre, a intrecciare le nostre differenze come un’armonia che cresce insieme.
Proprio come i fili che si uniscono senza mai perdere la propria essenza, anche le diverse storie, esperienze e visioni della nostra comunità devono trovare il modo di unirsi, creando una rete di solidarietà e di inclusione che ci renda più forti.
Ogni filo che si intreccia in quest’albero è una metafora della nostra società: diverse storie, diverse persone, diverse esperienze, ma tutte insieme per un unico scopo.
L’albero di Solarino non è solo una decorazione natalizia, ma un simbolo di come, nella diversità, possiediamo il potenziale per costruire qualcosa di grande e significativo.
Ogni mano che lavora all’uncinetto rappresenta un piccolo contributo, un pensiero che si unisce ad altri per formare una comunità più unita, capace di affrontare le difficoltà con speranza, consapevolezza e amore.
Un albero che si racconta da solo, dunque, ma che ha bisogno di ogni singolo componente della comunità per essere completo.
Non è un albero commerciale, né una creazione industriale, ma un’opera collettiva che si fa carico delle sfide del presente e guarda al futuro con ottimismo.
Per Solarino, questo albero diventa la speranza di un nuovo inizio, di una riscoperta delle proprie radici, di un ritorno alla bellezza dei gesti semplici ma profondi.
La comunità di Solarino ha bisogno di questo albero, di questo simbolo di unione e speranza.
In un mondo che spesso sembra diviso e in frantumi, quest’albero ci ricorda che solo attraverso la solidarietà, l’inclusione e l’accoglienza delle differenze possiamo costruire una società più giusta e più coesa.
La bellezza che questo albero rappresenta è la bellezza del vivere insieme, della costruzione collettiva di un futuro che non sia solo individuale, ma condiviso.
Ed è in quest’idea di comunità, in cui ogni filo, ogni punto, ogni gesto di amore e cura trova il suo posto, che si trova la vera forza.
Concludiamo questo nostro viaggio tra i fili dell’uncinetto di Solarino con una riflessione che va oltre il Natale: se un albero, costruito con pazienza e dedizione, può rappresentare tanto, cosa potremmo fare, noi, con i nostri gesti quotidiani, per intrecciare un futuro più solidale, più inclusivo e, soprattutto, più umano? L’albero di Solarino ci invita a rispondere a questa domanda, e lo fa con un messaggio semplice ma potente: la bellezza, la speranza e la comunità nascono sempre dall’incontro delle diversità.
Laura Liistro


Nessun commento:
Posta un commento