Ormai siamo in piena stagione estiva e, con i cambiamenti climatici in atto, è necessario che ogni cittadino assuma comportamenti responsabili per prevenire i pericoli di incendio nelle campagne e nei boschi, che potrebbero avere effetti devastanti.
Il territorio del comune di Corleone insieme ai territori dei comuni di Bisacquino, Campofiorito, Camporeale, Chiusa Sclafani, Contessa Entellina, Giuliana, Roccamena, Monreale - parte 4 è ricompreso nel Distretto Antincendio "Palermo 6", avente la superficie complessiva di circa Ha 100.000,03.
Al riguardo il comune di Corleone ha già adottato l’ordinanza n. 18 del 14 maggio scorso, con cui si danno disposizioni precise ai cittadini.
Lo scorso 14 maggio il comune di Corleone ha adottato l’ordinanza n. 18 dove si premette “che negli anni scorsi durante la stagione estiva il territorio comunale è stato in parte percorso dal fuoco con suscettività ad estendersi nelle aree boscate, cespugliate o arborate, od anche su terreni normalmente coltivati”. Aggiunge “che il verificarsi degli incendi nella stagione estiva, le cui cause predominanti sono l'abbandono e l'incuria da parte dei privati di alcuni appezzamenti di terreni, posti all'interno e all'esterno dell'area abitata, con eccessivo proliferare di vegetazione spontanea {rovi e sterpaglie) - oltre a causare danni alle cose e all'ambiente, rappresenta un pregiudizio per la salute e l'incolumità pubblica”.
Precisa, quindi, che la legge in vigore “dispone il divieto assoluto all'attività di abbruciamento del materiale di risulta delle attività agricole e forestali nel periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi e durante tale periodo, individuato dalla regione, non sono ammesse deroghe”.
“Il periodo di massima pericolosità per gli incendi boschivi - spiega l’ordinanza - è tra il 15 luglio e il 15 settembre di ogni anno: in tale periodo la combustione dei residui vegetali agricoli e forestali è sempre vietata”. Invece, “nel periodo compreso tra il 15 giugno e il 14 luglio e tra il 16 settembre e il 15 ottobre le attività di abbruciamento sono consentire a una distanza non inferiore a duecento metri dai margini esterni dei boschi”.
La legge prevede pene molto severe per chiunque si renda responsabile di incendi. E da istruzioni precise per prevenirli.
“Chiunque avvisti un incendio nelle campagne, nei boschi, o in qualsiasi parte del territorio comunale (ha l’obbligo) di darne immediata comunicazione, fornendo quante più indicazioni possibili per la sua localizzazione, ad uno dei seguenti Enti al corrispondente recapito telefonico, ovvero utilizzare l'APP predisposta dal Dipartimento Regionale di Protezione Civile "Anch'io segnalo", disponibile per il download, su Appstore e Google Play per dispositivi iOS e Android:
Questi i numeri da utilizzare:
- Vigili del Fuoco 115
- Corpo Forestale Regione Sicilia • Serv. Emer. Ambientali 1515
- Resp. Ufficio Com. di Protezione Civile (UCPC) 335 772 9633
- Polizia Municipale 0918462379
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