
Corleone, la galleria lungo la SS118
Fabio Lo Bono
Corleone - Lavori nella galleria di Corleone realizzata settant’anni fa. Il tratto stradale sarà oggetto, a partire da lunedì, di un importante intervento di riqualificazione. I lavori, per un costo complessivo di quasi 7,5 milioni di euro e una durata stimata di 500 giorni, saranno eseguiti anche nelle ore notturne per limitare disagi e tempi di attuazione.
L’intervento, che prevede l’ammodernamento strutturale, la sistemazione della illuminazione e la gestione delle infiltrazioni comporta la chiusura totale della galleria, rendendo necessaria la predisposizione di una viabilità alternativa già in fase di attivazione per raggiungere i comuni limitrofi.
L’avvio dei lavori era previsto per la prima metà di luglio. Il posticipo, chiesto dal Comune, ha garantito il passaggio delle mietitrebbie e la salvaguardia delle attività agricole locali. Uno degli aspetti più rilevanti riguarda la viabilità per i mezzi pesanti. In particolare, la strada provinciale 59 e la intercomunale 14 risultavano, in parte, non transitabili o addirittura chiuse al traffico. La Città Metropolitana ha garantito un finanziamento straordinario per la sistemazione di questi tratti stradali. I lavori, eseguiti nella primavera del 2025, infatti, hanno reso praticabili le arterie stradali. In sede di confronto con Anas, che finanzia l’opera, l’amministrazione comunale ha inoltre richiesto interventi aggiuntivi sulla viabilità secondaria, ritenendo insufficiente il piano originario. Le nuove soluzioni si aggiungeranno ai percorsi straordinari già predisposti. È stata, inoltre avanzata la proposta – accolta da Anas – di estendere l’operatività del cantiere anche alle ore notturne. «Siamo di fronte a un intervento complesso ma indispensabile per la sicurezza stradale», afferma il sindaco di Corleone Walter Rà. (*falob*)
GdS, 24/7/25
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Certamente i lavori di messa in sicurezza della galleria, costruita nei primi anni ‘50, vanno fatti. Obiettivamente, però, 500 giorni di chiusura al traffico veicolare sono tanti, rischiano di essere troppi. È stata realizzata in fretta e furia una viabilità alternativa. Forse nelle condizioni date era l’unica cosa che si poteva fare. Di più si sarebbe potuto ottenere da Anas durante la predisposizione del bando di gara. Vedremo se effettivamente si effettueranno anche turni notturni (è forte il timore che si punti soltanto all’effetto annuncio). Ma si poteva predisporre, oltre al normale turno antimeridiano, anche un turno postmeridiamo. Non dimentichiamo che la strada della galleria è la più diretta per raggiungere in pochissimo tempo l’elipista di contrada Sant’Elena, indispensabile per il funzionamento del servizio di emergenza-urgenza 118. (dp)
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