Vero è che solo l’asino e il Padreterno non cambiano mai idea, ma l’Amministrazione comunale di Corleone la cambia troppo spesso.
Proprio oggi - con un ennesimo post su Facebook sulla pagina del comune - “informa la cittadinanza che la prevista chiusura della galleria, inizialmente programmata per il 28 luglio, verrà posticipata a settembre”. Al primo o al trenta o ad un altro giorno intermedio? Non ci è dato di sapere. “La decisione - spiegano - é stata maturata a seguito delle sollecitazioni da parte delle associazioni di categoria, in special modo del comparto agricolo e condivisa con le Amministrazioni dei Comuni limitrofi interessati”.
Ma il confronto con le associazioni di categoria non si sarebbe responsabilmente svolgere prima della decisione della chiusura del 28 luglio? A maggior ragione il confronto con i comuni della nostra zona. Evidentemente, Rà & C. prima non si confrontano e poi sono costretti a fare precipitose marce indietro.Stucchevole è poi che per la nuova decisione di rinviare la chiusura della galleria “non meno rilevante è (stata) la motivazione legata al rischio incendi, aggravato dalle alte temperature”. Come se il rischio incendi (come quello scoppiato la notte scorsa nei pressi di Montagna Vecchia) fosse una scoperta di ieri e le alte temperature un evento assolutamente imprevisto. (dp)

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