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| Alcuni momenti della manifestazione |
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| Pippo Oddo |
Una serata intensa di emozioni, memoria e cultura si è svolta presso i Giardini della Biblioteca “Salvatore Raccuglia”, nel suggestivo scenario del Complesso Monumentale del Baglio di Villafrati, in occasione della presentazione del libro di Pippo Oddo “Le tante vite di un sogno incompiuto. Riflessioni autobiografiche”, edito da Navarra Editore.
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| Mario Liberto |
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| La locandina della presentazione del libro |
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| Il pubblico presente all’incontro |
Durante l’incontro si sono alternati momenti di profonda rievocazione storica a passaggi di intensa emozione, grazie al racconto di episodi che hanno segnato la vita di Pippo Oddo: storico, sindacalista, intellettuale, da sempre impegnato nella valorizzazione del mondo rurale siciliano e nella tutela della memoria collettiva.
A sottolineare il valore dell’evento, la consegna di una targa di riconoscimento da parte di Mario Liberto, in rappresentanza della testata “Sicilia Agricoltura”, che ha voluto omaggiare l’autore con una motivazione sentita e significativa:
“Per l’intensa e instancabile attività di sindacalista, storico e studioso della cultura del territorio, testimoniata da un impegno civile e culturale costante, volto al progresso del bene comune. Una dedizione che, nata nel quartiere periferico di Villafrati – luogo natio che ha forgiato la sua visione del mondo, ispirata ai valori della civiltà contadina e alle lotte per la giustizia sociale e la terra – si è proiettata in una raggera crescente di interessi, fino ad abbracciare la dimensione europea e globale.”
Pippo Oddo, autore di oltre trenta pubblicazioni che hanno contribuito ad arricchire il patrimonio storico-culturale della Sicilia, ha definito il suo ultimo lavoro come “un testamento ideale”:
«Il mio lavoro – ha dichiarato – è il racconto di una vita di impegno civile e culturale, volta al miglioramento del bene comune, in una raggera crescente di interessi che spaziano dal quartiere periferico di Villafrati – dove sono nato – fino alla dimensione europea e planetaria.»
La presentazione a Villafrati ha assunto un valore simbolico particolarmente forte: tornare nella propria terra natale, lì dove tutto è iniziato, in un contesto che ha segnato profondamente l’identità dell’autore. Oddo ha ricordato con commozione le sue radici familiari, richiamando la figura del bisnonno mastro Ciccio il sellaio, repubblicano e portabandiera della rivolta antiborbonica guidata da Francesco Bentivegna nel 1856, testimonianza di un’eredità risorgimentale che ha attraversato le generazioni.
L’evento è stato aperto dai saluti istituzionali del Sindaco di Villafrati, Francesco Agnello, e della Responsabile della Biblioteca Comunale, Giuseppina Landolina. A dialogare con l’autore sono stati Marco Miceli, Onorina Agnello, Dino Paternostro – giornalista, storico e autore della prefazione del libro – e Domenico Gambino. La serata è stata coordinata da Marco Miceli.
Presente anche l’editore Ottavio Navarra, punto di riferimento dell’editoria indipendente siciliana. L’incontro è stato impreziosito dalla lettura di brani scelti, curata da Liliana Sinagra, Enrico Lodovisi e Giustina Guttilla, che hanno dato voce alle pagine più significative dell’opera.
La manifestazione, patrocinata dal Comune di Villafrati con delibera unanime della Giunta, si inserisce in un percorso culturale itinerante che ha già toccato Campofelice di Fitalia, dove il Sindaco Pietro Aldegheri ha espresso apprezzamento per l’impegno e la visione dell’autore.
Una serata che si è trasformata in una preziosa occasione di riflessione collettiva sul valore della memoria, sull’importanza dell’impegno civile e sulla necessità, oggi più che mai, di continuare a lottare per la libertà, la giustizia sociale e la difesa del territorio.
La Freccia verde, 31 agosto 2025





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