venerdì, febbraio 05, 2021

Precari Asp, Fp Cgil sollecita la convocazione del tavolo tecnico tra azienda, assessorato e sindacati per ultimare il processo di stabilizzazione


La Fp Cgil: “Chiudere una volta per tutte una vicenda sfiancante”
Palermo 3 febbraio 2021 – Precari storici in servizio all'Asp: sono ancora 241 i lavoratori che aspettano la conclusione della partita della loro stabilizzazione. Sull'argomento, torna a chiedere di fare presto la Fp Cgil Palermo, che ha inviato una nota all'assessorato regionale alla Salute e alla direzione dell'Asp Palermo per sollecitare la convocazione urgente di tutte le parti sindacali, per chiarire le disponibilità nelle dotazioni organiche, l’eventuale rideterminazione dei numeri e la definizione delle procedure.  

   La Funzione Pubblica Cgil, nella lettera, si richiama agli impegni presi durante l'incontro in videoconferenza del 17 dicembre. Assessorato alla Salute e direzione generale Asp in quella occasione esclusero, per la stabilizzazione dei precari, la possibilità di ricorrere alla soluzione dell’assunzione “in soprannumero” ma confermarono per 103 dei 241 lavoratori del bacino dei precari storici la contrattualizzazione a tempo indeterminato entro i primi mesi del 2021.
    “Rimarrebbero in tal modo 138 contrattisti ancora da stabilizzare e, come confermato anche dall'assessorato, potrebbero accedere a procedure di mobilità presso le aziende sanitarie della provincia, l’Istituto Zooprofilattico e l’Arpa – dichiarano il segretario generale Fp Cgil Palermo Giovanni Cammuca, la segretaria aziendale Zina Di Franco e il segretario regionale Fp Cgil dirigenza medica Domenico Mirabile - Oggi, alla luce della sentenza della Corte Costituzionale 279 del 2020, e dei provvedimenti previsti in materia di stabilizzazione del personale a contratto a tempo determinato dalla legge finanziaria, si ritiene necessario ribadire l’opportunità di chiudere una volta per tutte questa vicenda sfiancante e, per molti versi, avvilente per persone che, con il loro lavoro, hanno sostenuto e continuano a sostenere l’organizzazione e tanti processi lavorativi dell’Asp di Palermo”.
   La Fp Cgil sottolinea che l'argomento delle stabilizzazioni è anche al centro di una nota di fine gennaio del Dipartimento regionale pianificazione strategica dell’Assessorato della Salute, in cui si parla della rideterminazione dei piani triennali di fabbisogno, delle dotazioni organiche delle aziende sanitarie regionali e dei tetti di spesa per il personale. Inoltre, ai fini del processo di stabilizzazione, “si deve tenere conto anche della distribuzione del personale ex Lsu dall’Asp di Palermo all’azienda ospedaliera Villa Sofia-Cervello e all’azienda ospedaliera universitaria Policlinico di Palermo”.
   Il sindacato quindi sollecita l'incontro per stabilire le prossime tappe del processo di stabilizzazione. “In considerazione di tutti gli elementi normativi, giuridici e di indirizzo operativo - aggiungono Cammuca, Di Franco e Mirabile - chiediamo il tavolo tecnico fra le parti per definire le piante organiche e stabilire procedure che, si sottolinea, esulano dal precedente accordo siglato tra azienda e organizzazioni sindacali, in forza del quale si è attivato il percorso di fuoriuscita dal precariato tramite la definizione delle graduatorie attualmente in uso”.

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