giovedì, maggio 11, 2023

Su Facebook l'ultima sfida di Salvo Riina tornato a Corleone: "Ho nuovi successi, il libro sulla mia famiglia uscirà in Ungheria"

Salvo Riina il giorno della scarcerazione 

Il post del figlio del capo dei capi di Cosa nostra dopo la dura presa di posizione del sindaco Nicolò Nicolosi, che ha detto: "Le autorità lo obblighino a lasciare la città". E riceve centinaia di like, con insulti per giornalisti e magistrati

"Mentre a Corleone si dibattono discorsi senza senso, io lontano da casa e da discorsi inesistenti, continuo a conseguire nuovi Successi". Eccolo, Salvo Riina, il rampollo del capo dei capi. Sui social risponde alle polemiche seguite al suo ritorno in Sicilia. Qualche giorno fa, al cronista di Repubblica aveva sbattuto in faccia la porta di casa, dicendo: "Con lei non ci parlo, si è sempre comportato male con noi".

Dopo l'articolo che ha svelato il suo ritorno, si è mosso il sindaco di Corleone, che ha fatto approvare un ordine del giorno molto preciso dal consiglio comunale: “La presenza di Salvo Riina viene ritenuta inopportuna e non gradita, in quanto personaggio pericoloso e mai distaccatosi da Cosa nostra”, ha detto Nicolò Nicolosi. "Auspichiamo che le autorità che ne hanno i poteri lo obblighino a lasciare la città e a vivere lontano da essa”.

Due giorni dopo, arriva la risposta del giovane, che ha già alle spalle una condanna per associazione mafiosa: "Mentre a Corleone si dibattono discorsi senza senso, io lontano da casa e da discorsi inesistenti, continuo a conseguire nuovi Successi. Da poco ho firmato un nuovo contratto di cessione dei diritti di licenza biografici del mio libro Riina Family Life in lingua Ungherese, a breve in uscita. Un grande saluto Salvo Riina". Oggi, il rampollo del capo dei capi vive nella casa di famiglia, con la madre Ninetta Bagarella, in quella che oggi si chiama via Cesare Terranova, in ricordo del magistrato che per primo colse il pericolo dei mafiosi corleonesi e per questo venne ucciso insieme all'amico e collaboratore Lenin Mancuso, il 25 settembre 1979.

Riina junior continua a sostenere di fare lo scrittore, il libro Riina Family Life è un ritratto alquanto discutibile della sua famiglia. E lui continua a non dire nulla dei suoi misteri. Nei giorni scorsi, Repubblica ha raccontato che il giovane ha vissuto per diversi mesi a Malta prima di tornare in Sicilia. A Malta ci stanno pure la sorella Maria Concetta assieme al marito Tony Ciavarello. Salvo Riina ha scritto ieri il post e subito ha ricevuto più di 300 like, con annessi commenti. Tutti di congratulazioni e auguri, addirittura alcuni "in bocca al lupo" e "buon lavoro".

Qualcuno lo loda per essere "un uomo di larghe vedute", un altro gli augura che "questo sia solo l'inizio di un brillante futuro per te e famiglia". Un delirio che corre sui social. "Lascia perdere le chiacchiere dei giornali, dei giornalisti e delle procure", così consiglia un "fan". 

La Repubblica, 11/5/2023

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