mercoledì, dicembre 28, 2022

Piazze, crisi, scoperte: il 2022 che rischiamo di dimenticare


Dall'invasione dell'Ucraina il 24 febbraio alla vittoria della destra italiana alle elezioni del 25 settembre, il 2022 è stato un anno di grandi notizie.
Così grandi che corriamo il rischio di dimenticarci quelle che non sono riuscite ad arrivare sulle prime pagine, che a volte erano quasi altrettanto importanti. Ecco un racconto dell'anno che sta per chiudersi attraverso le notizie che rischiamo di dimenticare.

Gennaio

Le proteste in Kazakistan

Il 2 gennaio migliaia di persone iniziano a protestare contro l'improvviso aumento dei prezzi del gas. La repressione è durissima e la polizia riceve l'ordine di sparare per uccidere senza avvertimento. In una settimana di scontri muoiono 227 persone. Su richiesta del presidente Kassym-Jomart Tokayev, la Russia invia truppe nel paese per ristabilire l'ordine. Tokayev rimuove il primo ministro e costringe a dimettersi dal Consiglio di sicurezza Nursultan Nazarbayev, l'ex presidente-dittatore del paese che conservava ancora una forte influenza nel paese.

La rielezione di Mattarella

Il 24 gennaio inizia in Italia la procedura per eleggere il presidente della Repubblica, dopo la scadenza del primo mandato di Sergio Mattarella. Il grande favorito è il presidente del Consiglio Mario Draghi, ma la sua candidatura non decollerà mai. Il centrodestra proprone diversi candidati, tra cui Silvio Berlusconi, ma finiscono tutti azzoppati da franchi tiratori della stessa coalizione. Alla fine, dopo cinque giorni di trattative frenetiche e caotiche, i partiti che sostengono il governo Draghi raggiungo un accordo sulla rielezione di Mattarella e persuadono il presidente ad accettare un secondo mandato. Il 29 gennaio, al settimo scrutinio, con 759 voti a favore, Mattarella risulta il presidente della Repubblica eletto con il numero più alto di voti dopo Sandro Pertini.

Febbraio

Gli studenti si mobilitano

Dopo una serie di incidenti mortali che coinvolgono diversi ragazzi impegnati in varie forme di stage, decine di migliaia di studenti iniziano una mobilitazione in tutta Italia contro l'alternanza scuola lavoro e il ritorno alla normalità scolastica nonostante gli effetti della pandemia di Covid-19. Dopo una serie di violenti scontri con la polizia, in particolare a Torino, la mobilitazione si allarga. Il 4 febbraio, circa 100mila studenti manifestano in 40 città diverse.

Sanremo da record

Tra il primo e il cinque febbraio va in onda in Italia il festival di Sanremo che sarà vinto dalla coppia Mahmood-Blanco. Il festival, diretto da Amadeus, risulterà il più visto dal 1997, con una media di share del 58 per cento.

Ucciso il capo dell'Isis

Il 3 febbraio le forze speciali individuano e attaccano il covo del capo dell'Isis Abu Ibrahim al Qurayshi, il successore di Abu Bakr al Baghdadi, ucciso tre anni prima. Al Qurayshi si fa saltare in aria insieme alla famiglia prima di essere catturato.

Fusione a Oxford

I ricercatori del Joint European Torus nell'Oxfordshire, nel Regno Unito, annunciano un importante passo avanti nella produzione di energia tramite fusione nucleare. In un esperimento realizzato nei primi giorni di febbraio sono riusciti a produrre 59 megajoules di energia da una fusione, più del doppio del precedente record, raggiunto nello stesso laboratorio nel 1997. Riuscire a produrre energia in modo stabile tramite fusione nucleare garantirebbe una fonte di energia pulita e teoricamente inesauribile.

Marzo

Lo schiaffo di Will Smith

Alla cerimonia degli Oscar, l'attore Will Smith schiaffeggia in diretta il presentatore Chris Rock, dopo una battuta sulla moglie, Jada Pinkett Smith. La sera stessa, Smith ha vinto il premio come miglior attore. Il giorno dopo si è formalmente scusato con Rock.

Fine dell'emergenza Covid

Il 31 marzo in Italia termina ufficialmente lo stato di emergenza per la pandemia, in vigore dal marzo del 2020. A deciderlo il governo Draghi, che nei due mesi successivi rimuoverà tutti gli ultimi obblighi e misure di contenimento in vigore nei due anni precedenti.

Aprile

La crisi in Pakistan

Tra il 3 e il 10 aprile il Pakistan viene coinvolto in una crisi costituzionale che porterà alle dimissioni del primo ministro Imran Khan, celebre giocatore di cricket e capo del governo dal 2018. La crisi scoppia quando Khan cerca di sciogliere il parlamento per evitare un voto di sfiducia al suo governo. Khan accusa il parlamento di essere manipolato dagli Stati Uniti che vogliono rimuoverlo per la sua politica estera favorevole alla Cina e alla Russia. Il 10 aprile, l'assemblea nazionale vota per la sua rimozione. Nonostante le proteste dei sostenitori, Khan lascia il governo e annuncia la sua ricandidatura alle elezioni del 2023.

Musk e Twitter

Il 12 aprile Elon Musk, l'uomo più ricco del mondo, fa un'offerta di acquisizione per il social network Twitter, dopo che il mese precedente ne era diventato il principale azionista. È l'inizio di un tortuoso percorso dentro e fuori dai tribunali, fatto di passi avanti e marce indietro, che si concluderà il 28 ottobre con la definitiva acquisizione della piattaforma da parte di Musk.

Muore Mino Raiola

Il 30 aprile, dopo giorni di speculazioni, la famiglia annuncia ufficialmente la morte di Mino Raiola, il più importante agente di calciatori.

Maggio

Vaiolo delle scimmie

Il 6 maggio viene identificato a Londra il primo caso di vaiolo delle scimmie al di fuori delle regioni africane in cui la malattia è endemica. .

Il virus si diffonderà rapidamente in 111 paesi, causando oltre 80mila contagi e la morte di 237 persone.

L'Eurovision a Torino

Dal 10 al 14 maggio si svolge a Torino l'Eurovision Song Contest. L'edizione si disputa in Italia in seguito alla vittoria, l'anno precedente, del gruppo italiano Måneskin con la canzone Zitti e buoni .

L'edizione che si è svolta a Torino è stata vinta dalla band ucraina Kalush Orchestra.

Il trentennale delle stragi

Il 23 maggio ricorre il trentennale dell'attentato mafioso contro il giudice Giovanni Falcone. Inizia un periodo di commemorazioni che arriva fino al 19 luglio, giorno dell'anniversario dell'assassinio del suo collega e amico Paolo Borsellino .

Zuppi a capo della Cei

Il 24 maggio il cardinale e arcivescovo di Bologna Matteo Maria Zuppi viene nominato da papa Francesco nuovo presidente della Conferenza episcopale italiana. Formatosi nella Comunità di Sant'Egidio, considerato vicino alle sensibilità del pontefice, nei mesi successivi gestirà il primo rapporto sugli abusi nella chiesa cattolica italiana.

Giugno

Fine del diritto all'aborto

Il 24 giugno la Corte suprema degli Stati Uniti rovescia la sentenza Roe v. Wade cancellando la garanzia costituzionale al diritto all'aborto. Numerosi stati introducono immediatamente una legislazione per proibire l'interruzione di gravidanza.

Le amministrative in Italia

Il 12 giugno in Italia si svolgono le elezioni amministrative. Si vota in 26 comuni capoluogo, tra cui Palermo, Genova, L'Aquila, Verona e Padova. Il voto va bene per il centrosinistra, che riconquista diverse città tra cui Verona. Fratelli d'Italia supera la Lega quasi ovunque.

Luglio

L'assassinio di Shinzo Abe

L'8 luglio viene ucciso l'ex primo ministro giapponese Shinzo Abe. Capo del governo per quasi dieci anni, falco in politica estera e nazionalista in quella interna, è diventato famoso per la sua "abenomics". Aveva 67 anni. Secondo le indagini l'attentatore ha agito da solo, colpendo Abe con un'arma autocostruita per vendetta nei confronti della Chiesa dell'unificazione che era stata favorita da Abe.

Le proteste in Sri Lanka

Dopo settimane di proteste per la crisi economica e alimentare che ha colpito il paese, il 9 luglio una folla di cittadini assalta la residenza del presidente dello Sri Lanka, Gotabaya Rajapaksa. La protesta porta alle sue dimissioni e alla sua fuga prima alle Maldive e poi a Singapore.

La Bce alza i tassi

Dopo l'annuncio fatto un mese prima, il 27 luglio la Banca centrale europea alza i tassi di interesse: è la prima volta dal 2011. La controversa decisione, presa per contrastare l'inflazione in rapida crescita, arriva mentre l'economia europea si trova in difficoltà per le conseguenze della guerra in Ucraina, in particolare sul fronte dei prezzi dell'energia.

Ucciso al Zawahiri

Il 31 luglio viene ucciso in un attacco di droni americani in Afghanistan Ayman al Zawahiri, leader di al Qaida e successore di Osama bin Laden alla guida dell'organizzazione terroristica.

Agosto

Nancy Pelosi a Taiwan

Il 2 agosto la speaker della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti arriva in visita a Taiwan. È la più importante figura istituzionale a visitare l'isola dal 1997, uno stato che non è formalmente riconosciuto dagli Stati Uniti. Il governo cinese, che rivendica la sovranità sull'isola, definisce la visita una «provocazione» e risponde con una delle più massicce esercitazioni militari mai organizzate a largo dell'isola.

Muore Piero Angela

Il 13 agosto muore all'età di 93 anni il conduttore e divulgatore scientifico Piero Angela.

Alluvioni in Pakistan

Il 25 agosto il governo del Pakistan proclama lo stato di emergenza per le alluvioni che hanno colpito il paese. Nel mese di agosto, alcuni stati della federazione hanno ricevuto sette volte la normale quantità di pioggia del periodo. Circa il dieci per cento del paese è finito sott'acqua, un'area dove vivono oltre 30 milioni di persone. In 1.700 hanno perso la vita e più di 800mila abitazioni sono andate distrutte. Secondo gli scienziati, circa il 50 per cento dell'intensità dell'alluvione è stato causato dal riscaldamento globale.

Settembre

Muore Elisabetta II

L'8 settembre nel castello di Balmoral, in Scozia, muore la regina Elisabetta II del Regno Unito. Aveva 96 anni. Con settant' anni di regno alle spalle era la regina e il capo di stato più longevo al mondo.

Crisi armena

Tra il 12 e il 14 settembre l'esercito dell'Azerbaigian lancia un attacco a sorpresa contro l'Armenia conquistando diverse decine di chilometri quadrati di territorio armeno tra cui alcune importanti alture strategiche. L'attacco fa parte della più ampia crisi che riguarda il territorio conteso del Nagorno-Karabakh. Ma, a differenza del passato, questa volta l'Azerbaigian ha occupato territori internazionalmente riconosciuti come parte dell'Armenia. Circa 300 soldati muoiono negli scontri e il governo armeno segnala di essere pronto a cedere alle richieste azere.

Alluvione nelle Marche

Nella notte tra il 15 e il 16 settembre una serie di precipitazioni eccezionali nelle province di Pesaro Urbino e Ancona, nelle Marche, causa l'esondazione di diversi fiumi.

Dodici persone restano uccise nell'alluvione, che causa danni per circa due miliardi di euro.

Ottobre

Lula eletto in Brasile

Il 30 ottobre Luiz Inácio Lula da Silva viene eletto presidente del Brasile al secondo turno delle elezioni, sconfiggendo Jair Bolsonaro.

Lula ottiene la vittoria per un soffio, due milioni di voti su 120 milioni di votanti.

Nonostante il timore che il presidente uscente ostacoli una transizione democratica, Bolsonaro accetterà il trasferimento dei poteri pochi giorni dopo.

Marcia su Roma, 1922-2022

Il 28 ottobre, nel centesimo anniversario della marcia su Roma organizzata da Benito Mussolini, migliaia di nostalgici e neofascisti sfilano nel suo paese natale, Predappio, in provincia di Forlì-Cesena.

Novembre

Ftx in bancarotta

L'11 novembre la piattaforma di scambio di criptovalute Ftx, terza al mondo per dimensioni, dichiara bancarotta, causando un crollo dell'intero settore.

Attacchi turchi in Siria

Il 20 novembre l'esercito turco lancia una serie di attacchi aerei e di artiglieria contro milizie curde in Iraq e soprattutto in Siria. Gli attacchi colpiscono anche diverse infrastrutture civili e decine di persone restano uccise.

A essere colpiti sono in particolare i curdi dell'Ypg, la milizia sostenuta dagli Stati Uniti che ha combattuto contro l'Isis a Kobane, nel nord della Siria.

La frana di Ischia

Nella notte tra il 25 e il 26 novembre, le piogge intense causano una frana nell'isola di Ischia. Il fango che precipita dal Monte Epomeo travolge il comune di Casamicciola causando 12 morti.

Dicembre

Fondi tagliati per le ciclabili

Dopo la morte di diversi ciclisti in incidenti stradali, tra cui il 51enne ex campione di ciclismo Davide Rebellin, quando il testo della legge di Bilancio arriva alla Camera si scopre che il governo ha definanziato per intero il fondo speciale per le piste ciclabili.

L'Argentina vince i mondiali

L'Argentina ha vinto i mondiali in Qatar. Per la prima volta una squadra africana, il Marocco, è arrivata in semifinale.


Davide Maria De Luca


domani.it, 28/12/2022

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