giovedì, febbraio 16, 2023

“IL FILO ROSSO DELLA MEMORIA” E’ IL PRIMO EVENTO DELLA CASA DEL POPOLO “PEPPINO IMPASTATO” DI PALERMO, DEDICATA AL FONDATORE DI RADIO AUT


Pietro Scaglione

Palermo ospita una nuova Casa del Popolo, intitolata a Peppino Impastato, fondatore di Radio Aut, poeta, scrittore, esponente di Democrazia Proletaria e uno dei martiri dell’antimafia sociale, ucciso a Cinisi il 9 maggio del 1978. La sede è in Via Isidoro La Lumia 56, tra il quartiere Borgo Vecchio e la centralissima Via Libertà.

La Casa del Popolo Peppino Impastato condivide la sede con un’altra importante realtà del territorio: A.Si.D.A –Associazione Sindacale per il Diritto all’Abitare “12 Luglio”, in continuità con l’azione del Comitato di Lotta per la Casa, nato nel 2002.

Il primo evento della Casa del Popolo Peppino Impastato si intitola “ll filo rosso della memoria” ed è in programma venerdì 17 febbraio, dalle ore 17.30 alle ore 20.@30.

L’iniziativa è finalizzata a ricordare Peppino Impastato “nei racconti, e non solo, di chi lo ha vissuto, per cercare di avere una visione quanto più possibile vera e reale e non iconica e romanzata della sua storia.

Peppino Impastato non è un eroe isolato, ma il figlio di un contesto collettivo. Peppino non è solo quello raccontato, è molto altro ...”.

L’evento rappresenta l’occasione per inaugurare anche una mostra dell'artista Pino Manzella, amico e compagno di Peppino Impastato. La mostra è visitabile fino a Domenica 26 Febbraio.

Uno degli animatori della Casa del Popolo Peppino Impastato di Palermo è Pietro Milazzo, sindacalista e storico volto dei movimenti palermitani.

Durante la presentazione della Casa del Popolo, nelle scorse settimane, Pietro Milazzo è al fianco del sociologo Umberto Santino, instancabile presidente del Centro Impastato e fondatore del No Mafia Memorial, nonché antesignano del concetto di borghesia mafiosa già negli anni Settanta.

Tra coloro che inaugurano la Casa del Popolo vi sono anche Danilo Sulis della Radio 100 Passi e Marcella Stagno, a nome delle compagne e dei compagni di Peppino.

Durante l’inaugurazione spazio anche a importanti momenti di Teatro popolare, a cura delle attrici e attori che lavorano con il regista palermitano e scrittore Franco Carollo. In particolare, i partecipanti sono coinvolti da una intensa interpretazione drammatica della testimonianza in tribunale resa dalla coraggiosa madre di Peppino Impastato, Felicia Bartolotta.

Nella relazione introduttiva, Pietro Milazzo propone analisi interpretative care a storici come Giuseppe Carlo Marino e sociologi come Umberto Santino e si sofferma sul concetto di borghesia mafiosa: “Il potere criminale è parte del sistema dominante, una sua articolazione illegale, usata per le attività sporche ed antidemocratiche, come lo stragismo ed il golpismo. Non è un Antistato! Il Procuratore di Palermo, Maurizio De Lucia, commentando l'arresto di Matteo Messina Denaro, ha parlato di borghesia mafiosa e ha usato un termine che appartiene alla cultura ed alle analisi della sinistra di classe, da Mario Mineo ad Umberto Santino ed Anna Puglisi, del Centro Impastato, alle compagne ed ai compagni che, in questi lunghi decenni, hanno tenuto in piedi la sua memoria militante”.

Secondo Pietro Milazzo, “la borghesia mafiosa non è semplicemente costituita da professionisti, colletti bianchi, politici e funzionari dello Stato, corrotti, ma è la classe dominante di un sistema che fa dell'accumulazione della ricchezza la sua essenza centrale e che utilizza, senza scrupoli, l'accumulazione criminale e, quando serve, usa i criminali mafiosi, come suo braccio armato e terroristico. Da questa analisi discende che solo un movimento sociale e politico radicale, capace di mettere in discussione le basi strutturali, ma, anche, quelle culturali e di senso, del sistema dominante, potrà, un giorno, ridurre al silenzio, questo potere”.

Liliana Geraci, un’altra attivista della Casa del Popolo Peppino Impastato, lancia un appello per la raccolta di libri per costituire la Biblioteca Popolare.

Tony Pellicane, storico volto del Comitato di Lotta per la Casa, presenta le attività dell’Associazione Sindacale per il Diritto all’Abitare “12 Luglio”:

“Nella nostra sede di Via La Lumia 56 è attivo lo sportello Casa a cura di A.Si.D.A. 12 Luglio. Ci occupiamo di Presentazione Istanza per essere inserita/o in Graduatoria d'emergenza abitativa; Presentazione Istanza per Sanatoria, Richiesta cambio alloggio; Richiesta per alloggio in Auto recupero; assistenza legale con gratuito patrocinio. All'interno della nostra sede stiamo pensando anche a diverse attività collaterali come Cine Forum, presentazioni di libri, spazio ricreativo”.

Pietro Scaglione

 

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