Nessun voto contrario. L'amministrazione di Corleone guidata dal sindaco
Lea Savona ha approvato, con una delibera sottoposta al voto del consiglio
comunale, l'aumento dell'IMU per la seconda casa fino al massimo previsto dalla
legge, al 10,6 %.
Questa amministrazione è ridotta al lumicino e dopo solo sei mesi non ha
più una maggioranza. Ricordiamo che con il sindaco Lea Savona, infatti, sono
rimasti a gestire il potere gli stessi soggetti che hanno mal governato il
nostro paese negli ultimi dieci anni e che hanno causato il disastro
finanziario delle casse comunali. Ma oggi quel che ci scandalizza é che coloro
per i quali ci siamo spesi nella scorsa campagna elettorale e che oggi sarebbero
chiamati a rappresentarci in consiglio comunale, hanno teso la mano a
un'amministrazione agonizzante, aiutandola quando la sua maggioranza l'aveva
abbandonata.
La delibera sull'IMU, infatti, é stata votata in una seduta in cui i
consiglieri del gruppo "Mi ci vedo" avevano disertato l'Aula,
rompendo di fatto la maggioranza per motivi non meglio precisati. La delibera,
così, non sarebbe mai passata coi soli 9 voti a disposizione del sindaco. In
suo favore, però, sono intervenuti i consiglieri di quella che doveva essere
l'opposizione a questo sistema di potere.
Crediamo che sia giusto che tutti i cittadini sappiano che se pagheranno il
massimo della tassa sugli immobili prevista dalla legge é anche per il sostegno
che questo provvedimento ha ottenuto dai consiglieri Benito Gambino, Calogero
Di Miceli, Mario Giarratana, Gaetano Lupo, Vincenzo Macaluso, Salvatore Schillaci
e Roberto Scianni.
L'unica voce fuori dal coro é stata quella di Dino Paternostro, che si é
astenuto dal voto.
Ci saremmo aspettati un senso di responsabilità maggiore da parte di tutti
i consiglieri dell'opposizione visto che era stata presentata anche una
proposta alternativa. Questo scivolone compromette il rapporto coi cittadini,
tendendo la mano a un’amministrazione che spreme le tasche “vuote” dei
corleonesi e dimostra di non saper governare, né di saper sopperire ai danni
causati negli anni dal sistema di potere che rappresenta. Noi cittadini che ci
siamo spesi nella campagna elettorale per un progetto alternativo a questo
sistema, oggi prendiamo le distanze dai consiglieri di opposizione che hanno
votato l’aumento dell’IMU.
Ci auguriamo un atto di coerenza da parte dell'opposizione, che dimostri la
distanza da questa amministrazione. Ci appelliamo al Sindaco, perché ammetta di
fronte alla comunità di non avere più la maggioranza. Attendiamo, inoltre, che
la lista “Mi ci vedo” possa fare chiarezza nel più breve tempo possibile.
Siamo pronti a un confronto con i consiglieri dell'opposizione, fermo
restando che crediamo non si possa garantire la maggioranza a
un'amministrazione a cui ci contrapponiamo politicamente e moralmente.
Corleone 4/11/2012
Andrea Accordino, Valeria Accordino, Rosario Accordino, Francesca Benigno,
Claudia Cardella, Giuseppe Crapisi, Leo Cuppuleri, Mario Cuppuleri, Miriamo Di
Peri, Giusi Giacopello, Salvatore Giacopello, Susanna Giardina, Lucia Iannazzo,
Liborio Grizzaffi, Mario Orlando, Leoluca
Pasqua, Luca Pasqua, Giuseppe Pinzolo, Antonio
Saporito, Salvatore Saporito
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