mercoledì, novembre 28, 2012

Corleone, sul bilancio la maggioranza fa la maggioranza e l'opposizione l'opposizione...

Il mio intervento in aula
DINO PATERNOSTRO
Stasera in consiglio comunale la maggioranza ha fatto la maggioranza (e si è approvato il bilancio) e l'opposizione ha fatto l'opposizione (e il bilancio non l'ha approvato). Non è un gioco di parole, ma quello che è successo a Corleone, nella seduta del consiglio comunale chiamato a discutere ed approvare il bilancio di previsione (?) 2012. Parlare di bilancio di previsione al 28 novembre fa ridere - ho sottolineato nel mio intervento - perchè ormai si tratta di un bilancio consuntivo. Un bilancio inemendabile, perchè ormai sono stati impegnati e spesi tutti i fondi. Spesi e, specie nella prima metà dell'anno, sprecati a piene mani con contributi clientelari a dritta e a manca (all'ex sindaco Iannazzo fischiano le orecchie?).
"Voi avete gestito, voi avete sprecato e voi dovete approvarvi questo scempio", ho concluso, annunciando il mio abbandono dell'aula insieme al consigliere Mario Giarratana e Vincenzo Macaluso, mentre gli altri consiglieri di minoranza preferivano astenersi. "Non avete avuto il coraggio - ho detto ancora alla maggioranza- di perseguire adeguatamente l'evasione e l'elusione dell'Ici per recuperare i soldi necessari a coprire il buco di bilancio. Avete fatto la scelta più facile e più ingiusta: far pagare chi già paga!" "E, comunque, almeno voi ci avete messo la faccia, mentre i consiglieri del gruppo "Mi ci vedo", pur facendo parte della stessa maggioranza, hanno preferito non presentarsi in aula quando si è trattato di scegliere come coprire i buchi del bilancio", ho detto rivolto ai quattro consiglieri "Mi ci vedo" (Stefano Gambino, Mario Lanza, Francesco Piazza ed Angelo Cancemi), che nelle settimane scorse avevano disertato l'aula. "E stasera - ho aggiunto - non avete aperto la bocca per spiegare i motivi del dissenso. Siete contro la politica del sindaco? Ditelo! Invece tacete, non avete il coraggio di spiegare alla città il perchè delle vostre faide". Tanto è stato l'imbarazzo di Gambino & C. che nemmeno dopo questa mia "provocazione" hanno avuto il coraggio di intervenire: muti ancora una volta, per mascherare l'imbarazzo.
Il sindaco Lea Savona e il consigliere Pio Siragusa, nei loro interventi, hanno fatto appello al senso di responsabilità di tutti, apprezzando la serietà dell'opposizione. "Desidero la collaborazione di tutti - ha detto il sindaco - specie a partire dal prossimo anno, che dobbiamo definire un bilancio che ci consenta di venire incontro a chi ha difficoltà".

Quella di stasera è stata una tregua "armata" quella tra il sindaco e i quattro consiglieri di "Mi ci vedo", seguaci dell'ex sindaco Nino Iannazzo. Lo scorso 3 novembre, infatti, il più autorevole esponente del gruppo, il presidente Stafano Gambino, in un'intervista a Telejato ha definito "inadeguato" il sindaco ed ha accennato ad indagini in corso sul suo conto. Sottolineature che non hanno sicuramente fatto piacere a Savona. Ma qualunque cosa accada, deve accadere alla luce del sole: maggioranza, minoranza, scelte programmatiche... (dp).
P.S. Un fuori programma ormai consueto è stata la presenza degli operai Ato nell'aula consiliare, dopo il mancato pagamento di tre stipendi. Una situazione disperata, di non facile soluzione, perchè il comune ha esaurito tutti i fondi in bilancio per la nettezza urbana e per quest'anno non può più pagare neanche un euro. A fine consiglio ci siamo riuniti con loro per trovare uno spiraglio, anche piccolo piccolo, per pagar loro almeno uno stipendio. E forse una soluzione è stata trovata...

3 commenti:

Anonimo ha detto...

credo invece che quelli di mi ci vedo hanno fatto un'operazione politica: l'aumento dell'IMU lo hanno fatto votare al centrosinistra che ingenuamente è caduto nel tranello e con la pozione di ieri hanno impedito il tentativo di alcuni (molti) consiglieri della minoranza che non aspettavano altro che entrare in maggioranza e di qualche manovratore della maggioranza che a forza di promettere posti in giunta in sostituzione di qualche assessore ormai rovinosamente caduto in disgrazia, ora è rimasto ingabbiato dalla sua stessa maggioranza.
dimenticavo che per questa maldestra operazione si sono spinti anche ad andare a votare alle primarie....

Leoluca Criscione ha detto...

...si potrebbe avere anche QUALCHE dettaglio sulle CIFRE!
A Palermo,adesempio,il 65% del bilancio sono costi per il personale (circa 10 mila persone)... e a Corleone?

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Ma chi sei il portavoce di "Mi ci vedo"? Loro "muti" e tu "esterni"?