giovedì, novembre 15, 2012

CI SCRIVONO. "Chi vuole il dissesto finanziario del Comune di Corleone non vuole il bene della città"

Salvatore Schillaci
Chi in questi ultimi giorni ha letto i giornali non può non avere notato che molti Sindaci , di  diversi schieramenti  Politici, hanno fatto appello ai rispettivi Consigli Comunale di approvare gli atti, avvolte impopolari ma necessari, per scongiurare il dissesto finanziario dei propri Comuni. Anche a Corleone è successo questo. Le cause per le quali il nostro Comune oggi si trova in questo stato di crisi finanziaria sono dovute  sia alla cattiva, e a volte allegra, gestione di chi in questi anni ci ha amministrato, ma anche ai tagli che lo Stato e la Regione hanno effettuati nel corso di questi ultimi anni. Nella seduta del Consiglio Comunale del 31 Ottobre 2012 l’Amministrazione ha proposto la modifica dell’aliquota IMU dall’ 8,3  al 10,6 per mille, motivando tale aumento  come unica soluzione per fare fronte al taglio di ulteriori 430.000,00 Euro fatto dalla regione il 19 ottobre 2012 per le spese correnti, che sono stati spostanti nelle somme per investimenti. Prima del Consiglio Comunale con  alcuni  Consiglieri, sia di  maggioranza che di  opposizione, abbiamo discusso ed analizzato ogni possibilità perchè venisse scongiurato tale aumento.
L’unica strada percorribile sembrava essere quella che attraverso una serrata e convinta lotta alla evasione ICI del 2008 e 2009 potevano essere iscritti in bilancio circa 500.000,00 mila Euro che avrebbero evitato l’aumento dell’IMU di 2,3 punti. A detta dei Funzionari, del Segretario Comunale  e dei Revisori, per potere iscrivere tali somme in Bilancio occorrevano i seguenti passaggi:
1.    Accertare tutti gli evasori;
2.    Predisporre oltre 2.000 avvisi di accertamenti
3.    Notificarli entro Novembre 2012.
Occorre dire che attualmente si stanno notificando gli accertamenti dell’evasione ICI 2007. Dopo che il responsabile del settore finanziario ed il Segretario Comunale ci facevano  notare che difficilmente si  sarebbero potuti  notificare tali accertamenti in breve tempo, anche perché il comune dispone attualmente di  2 messi notificatori e che per nominarne altri  occorre che i dipendenti faciano un apposito corso di formazione, è apparso evidente che tale strada nell’immediato non era percorribile.
Certo qualcuno ha la responsabilità di non averci pensato prima. Qualcuno ci dice, ma questo  non è un problema dell’opposizione!!!  NON E’ COSI’, perché il primo dovere del Consigliere Comunale, sia  di maggioranza che di opposiuzione, è quello di tutelare L’Ente che rappresenta nell’interesse dell’intera Comunità. Il Dissesto finanziario, con il conseguente FALLIMENTO DEL COMUNE , avrebbe comportato  conseguenze gravissime a tutti i cittadini, anche per quelli che non hanno votato per il Sindaco Savona.
Alcune  conseguenze sarebbero stati:  il Commissariamento del Comune, l’aumento di tutte le tasse per almeno cinque anni, il non rinnovo dei contratti ai tanti lavoratori precari, sarebbero stati  a rischio gli stipendi dei  lavoratori comunali e sicuramente nessun investimento futuro. Di fronte a tale evenienza ho ritenuto, assieme agli altri consiglieri, che il Comune di Corleone ed i Cittadini di certo non  meritano questa fine. Ci siamo assunti una responsabilità, a differenza di altri, abbiamo scelto  il male minore cioè  quella di votare l’atto  in questione mettendo così in sicurezza il Comune. Prima di votare abbiamo posto al Sindaco delle condizioni precise e cioè che si avviasse l’iter per potere fare una seria lotta all’evasione fiscale e che tutte le somme recuperate venissero destinate alla riduzione delle tasse a partire dal primo gennaio 2013. Se coloro che oggi ci accusano, a mio avviso in  maniera strumentale, guardassero le carte prima di parlare o scrivere documenti, constaterebbero che nella previsione di bilancio 2013,  che verrà discusso il 28 di Novembre, è già stato previsto un minor introito IMU di circa 340.000,00 mila Euro questo comporterà un abbassamento della tassa di circa tre punti percentuali. Inoltre per quanto attiene le somme destinate ad investimenti  dovranno essere utilizzate per realizzare lavori che siano di sostegno all’economia e alla disoccupazione.
Io Penso che, grazie al grande senso di responsabilità dell’opposizione, è stato scongiurato il rischio di fare fallire il comune di Corleone e che, come del resto ha in parte  già fatto, il Sindaco dovrebbe  prendere atto di non avere più una maggioranza Consiliare ed iniziare un nuovo percorso politico, rivolgendosi a tutte le forze presenti in Consiglio per i futuri provvedimenti, seguendo anche l’esempio del neo presidente della Regione Sicilia Rosario Crocetta che dovrà governare anche se non ha una  maggioranza in Assemblea.
    Salvatore  Schillaci
consigliere comunale

4 commenti:

Anonimo ha detto...

Carissimi consiglieri tutti, invece di aumentare le tasse pur sapendo quali siano le condizioni economiche reali di tante famiglie che non riescono ad arrivare alla prima decade del mese, dovreste avere il coraggio di fare altre scelte impopolari e cioè mandare a casa tutti quei (precari) che se la spassano per le stanze del comune a non far nulla tutta la giornata, perché non c'è niente da fargli fare o che non sanno fare. In questo modo sì che si avrebbe una drastica riduzione delle spese di gestione e con una formazione adeguata di coloro che rimarrebbero si garantirebbe al cittadino una più efficiente macchina burocratica.

Leoluca Criscione ha detto...

... "salvare" il comune di Corleone è stato un atto responsabile, che va nella direzione del MODELLO SVIZZERO (simile al compromesso storico di berlingueriana memoria!!) !
ALLA LUNGA (e MI RIPETO per l'ennesima volta): l'UNICO modo per salvare Corleone è il MODELLO SVIZZERO, che mi sono "premurato" di presentare fin dal lontano 1996 con una lettera su ilquitidiano "La Repubblica"!
Mi permetto di ripetere, che l'auspicata "serrata e convinta lotta alla evasione" NON deve limitarsi alla ICI ma a IVA, IRPEF etc etc!Alivello locale ci sarebbe da "racimolare" tanti milioni (piu di venti!!).Buon lavoro!!

Leoluca Criscione ha detto...

... ci SAREBBERO da "racimolare"....
...non si tratta di un milione... ma di 20 (venti), con relativa richiesta del plurale!!!! (la gatta frettolosa....)

Leoluca Criscione ha detto...

Un "anonimo" scrive: ...mandare a casa tutti quei (precari) che se la spassano per le stanze del comune a non far nulla tutta la giornata, perché non c'è niente da fargli fare o che non sanno fare...

Un denuncia del genere, che non sono personalmentein in grado di valutare, va FIRMATA!!!!