lunedì, maggio 31, 2021

La Cgil sull'omicidio alla Vucciria. “La ripartenza non può riportarci indietro e farci vivere peggio di prima


“Nessun arretramento sulla legalità. Più presidi, controlli e tolleranza zero contro gli atti di violenza”.
  

Palermo 31 maggio 2021 - “Esprimiamo preoccupazione e rabbia. A Palermo in poche ore sono accaduti due fatti tragici, in due zone simbolo del centro storico: ieri notte a Ballarò un grave atto di omofobia, adesso alla Vucciria un omicidio, maturato in un ambiente ad alta intensità mafiosa. La ripartenza non può riportarci indietro agli anni bui di questa città, a Palermo non possiamo tornare a vivere peggio di prima. Non possono esserci passi indietro sulla strada della legalità. Chiediamo di intensificare il presidio sul territorio, il controllo sociale e tolleranza zero verso tutte le forme di violenza. Il centro storico, come sta avvenendo in queste ore, si sta trasformando in una zona di illegalità diffusa, tollerata e anche giustificata. Adesso è invece l'ora di andare avanti e di fare fronte comune per garantire ai cittadini la sicurezza e la legalità”. 

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