Palermo 12 marzo 2021 - La Cgil di Palermo oggi ha presenziato al bivio Irosa a sostegno della iniziativa dei sindaci e delle associazioni madonite per l'istituzione delle zone franche montane. “Anche noi partecipiamo al presidio per chiedere che il disegno di legge fermo al Senato sull'istituzione delle zone franche montane venga esitato al più presto dal Parlamento nazionale – dichiara Francesco Piastra, segretario d'organizzazione Cgil Palermo - I contenuti e le misure previste dal disegno di legge sono importanti per il rilancio sociale ed economico non solo per le aree montane ma per tutta l'economia regionale poiché consentiranno l'apertura di nuove attività produttive e di conseguenza nuove opportunità di lavoro per tanti giovani che invece al momento sono costretti a lasciare le aree interne e a emigrare altrove. E tutto ciò sta causando lo spopolamento di queste aree, un disastro sociale che pregiudica ogni prospettiva di sviluppo, di crescita e di futuro per le giovani generazioni”.
venerdì, marzo 12, 2021
La Cgil Palermo al presidio a Irosa per chiedere il via alla legge per le Zone Franche Montane
Palermo 12 marzo 2021 - La Cgil di Palermo oggi ha presenziato al bivio Irosa a sostegno della iniziativa dei sindaci e delle associazioni madonite per l'istituzione delle zone franche montane. “Anche noi partecipiamo al presidio per chiedere che il disegno di legge fermo al Senato sull'istituzione delle zone franche montane venga esitato al più presto dal Parlamento nazionale – dichiara Francesco Piastra, segretario d'organizzazione Cgil Palermo - I contenuti e le misure previste dal disegno di legge sono importanti per il rilancio sociale ed economico non solo per le aree montane ma per tutta l'economia regionale poiché consentiranno l'apertura di nuove attività produttive e di conseguenza nuove opportunità di lavoro per tanti giovani che invece al momento sono costretti a lasciare le aree interne e a emigrare altrove. E tutto ciò sta causando lo spopolamento di queste aree, un disastro sociale che pregiudica ogni prospettiva di sviluppo, di crescita e di futuro per le giovani generazioni”.
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