venerdì, giugno 21, 2013

Corleone, il coordinamento delle opposizioni: "Dimezziamo l'addizionale Irpef!"

Il consigliere Lanza legge il documento delle opposizioni
ORMAI SONO MAGGIORANZA IN CONSIGLIO COMUNALE: UNDICI A NOVE. AUMENTANO LE DIFFICOLTA' PER LA GIUNTA SAVONA 
La novità è che tutti i consiglieri comunali di opposizione si sono costituiti in cartello per coordinare meglio la loro attività politico-amministrativa al comune di Corleone. Hanno sottoscritto un documento, che poi è stato firmato da ciascuno di essi. E, firmando firmando, si sono ritrovati in 11, a fronte di una maggioranza (ormai ex) che di consiglieri ne può contare (fino a quando?) solo 9. In sostanza dagli otto consiglieri usciti dalle urne nelle elezioni dell’anno scorso, era passato con la maggioranza Calogero Di Miceli (adesso premiato col posto di assessore) e si era dichiarato indipendente Roberto Scianni. Erano rimasti in sei (Paternostro, Schillaci, Gambino B., Giarratana, Macaluso e Lupo), ma a questi si sono aggiunti cinque consiglieri della maggioranza (Gambino S., Piazza, Lanza, Cancemi e Cardella), per cui sono diventati undici, la maggioranza assoluta.

Nella seduta del consiglio comunale di lunedì scorso hanno presentato il documento, che pubblichiamo di seguito, alla presidenza del consiglio. E il consigliere Lanza ne ha00000 dato lettura. La prima iniziativa assunta dagli undici consiglieri del coordinamento delle opposizioni è quella di chiedere la convocazione del consiglio comunale per ridurre l’addizionale Irpef dall’otto al quattro per mille. «Di fronte alla drammatica crisi che attraversano tante famiglie – dicono i consiglieri proponenti – abbiamo ritenuto necessario dare un segnale di vicinanza, dimezzando un’imposta portata al massimo. Per compensare la riduzione delle entrate nel bilancio comunale, abbiamo suggerito di ridurre le spese correnti superflue e i costi della politica».

IL DOCUMENTO DEI CONSIGLIERI DI OPPOSIZIONE
I consiglieri comunali firmatari del presente documento, provenienti da percorsi politici diversi ma accomunati dalla volontà di perseguire il bene comune, hanno deciso di costituire un coordinamento, con l'obiettivo di migliorare la propria attività politico-amministrativa di indirizzo e di controllo, nell'interesse della città di Corleone, che sta vivendo una drammatica crisi di natura economico-sociale ed etico-culturale.
Purtroppo, ad un anno di distanza, l'amministrazione comunale del sindaco Leoluchina Savona ha dimostrato di non avere né un progetto di sviluppo per la città, né la capacità di assicurare i servizi essenziali ai cittadini.
A dimostrazione di ciò, basta constatare la drammatica crisi in cui versano le aziende agricole, le imprese artigiane e le ditte commerciali della nostra città, la disoccupazione giovanile dilagante, le strade sporche, le periferie abbandonate, la rete idrica e fognante non curate, il presidio di salute come l'ospedale depotenziato e col centro nascite chiuso, un simbolo di legalità come il tribunale, avviato pur esso verso la chiusura, il progetto di ammodernamento della SS 118 bocciato dalla Regione, la strada provinciale Corleone-S. Cipirello-Partinico abbandonata.
I sottoscritti consiglieri comunali incalzeranno l'amministrazione per spingerla ad affrontare e risolvere i drammatici problemi cittadini; elaboreranno proposte da trasformare in atti amministrativi in consiglio comunale per indicare soluzioni ai problemi aperti.
Corleone, giugno 2013
I CONSIGLIERI
Giuseppe Cardella, Francesco Piazza, Salvatore Schillaci, Dino Paternostro, Vincenzo Macaluso, Stefano Gambino, Angelo Cancemi, Benito Gambino, Mario Giarratana, Gaetano Lupo, Mario Lanza



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