martedì, giugno 18, 2013

CI SCRIVONO. Ancora sul rimpasto al Municipio di Corleone


Il neoassessore Marcello Barbaro
SINTITI SINTITI SINTITI III PARTE
Alla fine Corleone ha una nuova Giunta (così per dire) i nuovi assessori hanno prestato giuramento anche se c’è stato un intoppo dell’ultimo minuto. I due nuovissimi assessori di primo pelo sin dai tempi remoti dell’ex Sindaco Iannazzo, Schirò e Giandalone avevano esaurito i giuramenti già utilizzati per le cariche di consigliere e assessore e quasi e quasi unnivulevano sentiri nienti di rigiurare per l’ennnnnnnnnnesima vuota. Nella stanza del Sindaco colma di giornalisti e fotografi si crea il panico e u Sinnaco presa dallo sconforto perché si paventava un’altra volta di ritornare a sfogliare le classiche margherite (che non se ne trovavano più per l’individuazione di nuovi assessori), si confronta a quattr’occhi con il Segretario Generale per dipanare la matassa e dopo circa 15 minuti esce con il sorriso sulle labbra “I santi ci sono venuti in aiuto” il giuramento è solamente una formalità come “si suol dire un serve a nienti se ne potrebbe fare a meno”. Infatti una domanda sorge spontanea: “chi degli attuali amministratori e di quelli passati si ricorda cosa e per che cosa ha giurato???” Per l’Assessore Barbaro che aveva espresso il desiderio di votare al Nord nella città di Palermo non è stato possibile accontentarlo ed è stato costretto di grande urgenza ad effettuare il giuramento di rito (uguale scucciato scucciato a quello effettuato ai tempi di Nicolosi) al sud nella Città di Corleone.

L’unico che non ha creato problemi è stato il neo assessore “di primissimo pelo” Di Miceli che ha prestato un bel giuramento (in giacca e cravatta) a voce alta ed integerrima (anche se era tanto anzi tantissimo emozionato). Schirò dopo aver rischiato di perdere tutto è il nuovo Vice Sindaco al posto di Carletto Vintaloro ex discreto giocatore di calcio e non solo. Non si sono consumati cannoli per evitare un “Ritorno al passato” e non si è nemmeno brindato per ovvi motivi di opportunità “chi russa ne sa qualcosa”. Tutto è bene quello che finisce bene…. senza volerlo in un colpo solo hanno accontentato i cinefili dei film “Benvenuti al nord” e “Benvenuti al Sud”. La notizia sulla nuova Giunta è a conoscenza di tutti “ri granni e ri nichi” anche se ha avuto pochissimo risalto con tanto di foto nell’articolo pubblicato nelle pagine del Giornale di Sicilia a firma del nostro grandissimo giornalista “CODI”.
4 parte
SINTITI SINTITI SINTITI IV PARTE
Qualcuno però cumincia ad aviri molti dubbi sulla tenuta della Giunta appena uscita fuori dallo sfoglio delle classiche margherite stante che i numeri sono a sfavore del Sindaco e siccome la matematica non è una opinione ma una scienza esatta bisogna anche se duole un po’ prenderne atto.
Si prospettano degli scenari dalla molteplicità di epiloghi tipo i film che lasciano con il fiato sospeso gli spettatori sino all’ultimo minuto cioè dei thrilling mozzafiato che si potrebbero sintetizzare come segue:
- Riuscirà il primo Sinnacu fimmina della storia corleonese a resistere agli attacchi dell’opposizione che in questo momento sembra compatta?
- Riuscirà u Sinnacu dopo che avrà posto resistenza ad evitare fra circa un anno una probabile azione di sfiducia nei suoi confronti da parte dell’opposizione rimasta compatta?
- Individuerà il Sindaco dei nuvoi assessori al fine di mettere in atto il tentavivo di riuscire ad avere in Consiglio Comunale la maggioranza che le permetta la sua sopravviveva e quindi bloccare la sfiducia?
Solamente non perdendo nemmeno un minuto della pellicola in programma riusciremo a conoscere quale sarà l’epilogo finale!!!!
Nel frattempo per non trovarsi impreparati, qualche agricoltore ha pensato di coltivare parte del terreno prima destinato a grano (una vota chi i cunti untornanu fra quanto speso e ricavato compreso u contributu erogato dall’AGEA per conto della Comunità Europea) alla coltivazione delle margherite (tanto per avvicinarci appena un po’ all’Olanda nazione famosa in tutto il mondo per la coltivazione di fiori anche se i “Paesi Bassi” si trovano per 3/4 sotto il livello del mare al contario della nostra città “Paese Alto” posto a circa 542 metri sul livello del mare), prevedendo che il Sindaco Savona a breve avrà bisogno di milioni e milioni di margherite che le permettano di scegliere dei nuovi assessori che saranno in grado di farle avere la maggioranza in Consiglio Comunale. Ma appattare a sittanta come si suol dire non sarà di facile soluzione. Il Sindaco per non ridursi con pochi soldi in tasca che la vedranno costretta a dumannari soldi a so padri pretenderà che gli agricoltori applicano alle margherite un prezzo politico così come previsto per il prezzo del pane in Tunisia. SINTITI SINTITI SINTITI

6 commenti:

Leoluca Criscione ha detto...

Anche se il commento è in parte condivisibile, lo è molto di MENO, ma "MOLTO di MENO ASSAI": l'ANONIMATO!!
Non riesco a concepire come si pretenda di voler suggire come 'aggiustari a faccenna" e restare "ammucciatu".
Da parte mia, in un commento all'articolo del Direttore sul tema "Nuova Giunta" ho invitato il sindaco a dimettersi.
Un CORdiaLEOnese saluto dalla Svizzera
Leoluca Criscione

Anonimo ha detto...

A PROPOSITO DEL NUOVO??? Movimento Politico “Ora Corleone”
I parte
Il 30 aprile 1992, dopo quasi un secolo, a causa di una grave crisi finanziaria chiudeva i battenti il prestigioso giornale L’Ora di Palermo che per tanti anni si è occupato fra l’altro di cronaca nera e di delitti di mafia. A Corleone nel clou della guerra di mafia era venduto dai banditori “dei bei tempi andati” fra le vie del paese con lo slogan “notizie straordinarie ennesimo omicidio a Cunigghiuni”.
Il giornale, stante che la maggioranza della popolazione era poca scolarizzata, veniva leggiuto da un allittrato del quartiere a voce alta, a ritmo lento e rispettando puntigliosamente le virgole e i punti a capo, dando così la possibilità agli intervenuti di commentare e di conoscere nei minimi dettagli chi era venuto a mancare per “cause innaturali”.
A distanza di circa 20 anni e più dell’immatura scomparsa dell’Ora, passeggiando per le vie del paese “stannu attentu a non inciampare nei pirtusa creati ad opera d’arte nei marciapiedi e nelle strade” mi sono addunato che i muri sono pieni di manifesti grandi e piccoli affissi da un movimento politico dal nome “Ora Corleone” e fra me e me mi sono chiesto picchì ora e non prima.
A primo acchitto mi vinni in testa che forse volevano fare un abbinamento con il giornale l’Ora di allora che si occupava di notizie straordinarie “i morti ammazzati per mano della mafia” con le notizie di Ora che arrivano dalla stanza dei bottoni del Sindaco, che non sono per nulla straordinarie, come ad esempio la composizione della nuova Giunta fatta da gente chi u ni vuoli “sintiri nienti di susisi” dalla poltrona picchi come dice un vecchio proverbio “cu si susi perdi u postu e poi sunnu ca…. amari pi truvarini navutru”.
Gli stessi soggetti che oggi si chiamano Movimento Politico “Ora Corleone”, allora nelle passate elezioni amministrative si chiamava Movimento Politico Venti Nuovi per Corleone che doveva portare non dico venti Consiglieri nuovi ma almeno uno. Il risultato è stato deludente e lo stesso si è sciolto come neve al sole malgrado ora come allora lo slogan di quello che si vorrebbe ottenere sia sempre lo stesso che in una parola sola si potrebbe sintetizzare in un “Rinnovamento politico – facce nuove e puliti dentro” a tutti i livelli nell’identico panorama che dura ormai da tantissimo tempo e con risultati che sono sotto gli occhi di tutti che equivalgono ad un degrado inesorabile della nostra Città di Corleone “Animosa Civitas Corleonis”.
Dai manifesti affissi dal Movimento Politico”Ora Corleone”, si legge Ora basta, è arrivata l’ora solenne perché questi Amministratori lascino immediatamente il Palazzo, siete abusivi (forse si sono dimenticati di pagare l’affitto e forse pure la luce ai testimoni di Genova che avevano promesso con l’inganno di fornirla gratis), andatevene a casa è scoccata l’ora dell’amore anche se l’urologio della piazza da troppo tempo non batte più l’ora che ci ricorda che è ora di finirilla perché tutto sta andando a scatafascio che più scatafascio non si può.

Anonimo ha detto...

II parte
Elencano una serie di iniziative “chi i sapemmi a memoria” e che se attuate potrebbero invertire la rotta intrapresa che equivale ad un probabile ed inesorabile naufragio della nostra amata Città (ogni riferimento al Comandante Schettino che provocò il naufragio della Costa Concordia è puramente casuale).
Riusciranno i nostri baldi movimentatori che aspirano a diventare i nuovi amministratori della politica corleonese ad innescare l’input del fare a chisti amministratori (avverto un fastidioso ed irrefrenabile attorciglia….mento-facciale) di impegnarsi ora o mai più nell’ardua impresa di portare in porto sano e salvo almeno qualcuno dei punti programmatici elencati nel manifesto prima che arrivi l’ora tardi e si rimandi a domani quello che si poteva e doveva fare ora????
Riuscirà, ora o mai più, il Movimento Politico Ora Corleone “senza stelle” al contrario del Movimento 5stelle (che dagli ultimi sondaggi effettuati rigorosamente via web è stato declassato a 2stelle provocando l’incazzamento durissimo contro tutto e tutti del suo portavoce “Il Grillo Sparlante“ che in questo momento cunta quanto u rui ri coppi) a cambiare questo percorso politico che è stato voluto dalla maggior parte degli elettori di Corleone anche in quest’ultima consultazione elettorale???
Con l’augurio che questo riciclato Movimento Politico possa essere arricchito da nuovi proseliti disposti a perseguire il percorso politico intrapreso che li dovrebbe portare ad un nuovo modo di amministrare la collettività corleonese, non possiamo fare a meno di prendere atto che “Ora come ora, oggi come ieri, “chistu ci miritammu”….
Per finire, i miei SINTITI SINTITI SINTITI, apro una piccola finestra sugli effetti provocati dal rimpasto effettuato dal Sindaco Savona. Giunge voce dal Palazzo di Città dove si svolge l’assise consiliare che sono iniziati gli attacchi senza esclusione di colpi da parte dell’opposizione “Unnihannustatusinuauora” nei confronti del Sindaco come avevo preannunciato nella IV parte dei miei precedenti post. Tanti malumori e polemiche hanno provocato la calata del Barbaro “l’incompatibile” e la riconferma di Giandalone quello che ora è rimasto solo. Chi vivrà vedrà…….
Ringrazio il Direttore per l'ospitalità concessa e per avermi dato la possibilità (pur mantenendo l'anonimato) di esprimere in tono scherzoso con l'intento di suscitare qualche attimo di ilarità le gravi problematiche amministrative che affliggono i cittadini di Corleone - Città della Legalità. Calorosi saluti.

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Ha ragione Leo Criscione. Sia i commenti "Sintiti Sintiti Sintiti" sia quello "A proposito del nuovo" possono far sorridere, riflettere, essere d'accordo o in disaccordo. Non va però l'anonimato. Quindi, un avviso per gli anonimi scrittori: è l'ultima volta che pubblichiamo le vostre lettere se continueranno a restare anonime. Invece, se vi identificherete vi ringrazieremo per il contributo e l'arricchimento dell'offerta informativa del nostro giornale. Eventualmente potremmo omettere di pubblicare il nome, ma la direzione deve esserne con certezza a conoscenza. Ci auguriamo un superamento dell'anonimato...

Leo ha detto...

Mi pare che non solo SINTITI SINTITI SINTITI ma anche altri come ad esempio il Passator Scortese, per motivi che non conosciamo, vogliono mantenere l'anonimato, e personalmente non ci trovo niente di particolarmente strano. Anzi in modi diversi con garbo e senza offendere nessuno mettono a disposizione di questo giornale notizie che fanno ulteriormente conoscere le difficoltà che continuano ad esserci ad amministrare una paese difficile come Corleone. Il Sindaco non solo per colpa sua si trova in questo momento in una strada senza uscita e il buon senso suggerirebbe così come invitata dal Dott. Criscione dalla Svizzera a presentare le dimissioni. La gente anche quella anonima ha scelto da chi farsi rappresentare e ha demandato a loro il ruolo di uscire allo scoperto e di farsi portavoce del malumore che in questo momento si avverte in ogni angolo del paese. La gente onesta è stanca di essere amministrata a tutti i livelli da una politica distorta che ha avuto come conseguenza arricchimento a dismisura da parte di qualcuno a discapito di tanti che hanno perso il posto di lavoro e che hanno perso pure la possibilità di vivere dignitosamente. Ora basta.... Leo

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Del Passator Scortese la direzione di Città Nuove conosce nome cognome e data di nascita e domicilio, anche se per scelta dell'interessato non vengono pubblicati. Anche per l'autore di Sintiti Sintiti Sintiti potrebbe valere la stessa regola. Si lascia identificare dalla direzione di CN ma i suoi dati anagrafici non sarebbero pubblicati. Mi dispiacerebbe interrompere la collaborazione, ma non possiamo avere collaboratori anonimi. E' contro la legge e contro la deontologia professionale.
Caro Leo, lo convinca Lei a identificarsi...