lunedì, giugno 24, 2013

Corleone, campi di lavoro antimafia. I volontari a pranzo nelle famiglie corleonesi

Due  giovani volontari a pranzo da Dino Paternostro
Oggi i nostri volontari saranno invitati a pranzo nelle famiglie corleonesi... Dopo nove anni di attività arriva questa bellissima novità! Ieri insieme a Calogero abbiamo presentato all'evento Energie Popolari dell'Arci Nazionale che si è tenuto a Viterbo i tre video prodotti nel 2012 ... In uno di questi proprio lui dice "a Corleone c'è un cambiamento in corso che non può più tornare indietro...". Dopodichè ieri mattina due bei riconoscimenti dell'intenso lavoro di questi anni: il primo da parte di Unicoop Tirreno che per voce di Paolo Bertini ha espresso valore per la cooperazione sociale e di consumo per questo bel movimento giovanile; l'altro da parte di tantissime ragazze e ragazzi under 18 che ci hanno permesso di portare all'assise nazionale il tutto esaurito con lista di attesa; segno tangibile di una grande fiducia ma anche dell'efficacia del "passaparola" dei volontari degli anni scorsi...
Oggi i nostri volontari under 18 ospiti di famiglie corleonesi a pranzo segnano un ulteriore punto di cambiamento, di novità di entusiasmo. Così una piccola cooperativa sociale corleonese assegnataria di oltre 200 ettari di terreni confiscati alle mafie e di alcuni edifici confiscati alle famiglie Riina e Provenzano, riesce a promuovere anche cambiamento sociale in una comunità locale complessa ma ricca di valori profondi. Queste famiglie corleonesi oggi non hanno invitato a pranzo solo i volontari di Liberarci dalle Spine ma insieme a loro la rappresentanza della meglio gioventù del nostro paese che al termine dell'anno scolastico ha scelto di fare cose concrete per il benessere pubblico di tutti. Avanti ragazzi oggi non ci sarete solo voi a pranzo nelle famiglie corleonesi: sarete rappresentanza e partecipazione popolare attiva dell'Italia migliore!
Maurizio Pascucci

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