giovedì, agosto 10, 2023

Smaltimento rifiuti in 13 paesi. Tre aziende al lavoro per 7 anni. Il lotto 4 riguarda Camporeale, Corleone, Piana degli Albanesi, Roccamena e Santa Cristina Gela


La società Provincia Ovest assegna appalto da oltre 80 milioni

Luigi Gullo

Sottoscritto il contratto d’appalto per il servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti per 13 Comuni della provincia: a breve la firma arriverà anche per altri sei. L’appalto, della durata di sette anni, ha un valore complessivo di circa 83 milioni di euro e riguarda le 19 amministrazioni socie della società regionale per i rifiuti (Srr) Palermo Provincia Ovest.

La gara d’ambito ha previsto la suddivisione dei Comuni in cinque diversi lotti. Il lotto 1 riguarda Monreale, il lotto 2 Misilmeri, il lotto 3 Bolognetta, Godrano, Marineo, Roccapalumba e Vicari, il lotto 4 i Camporeale, Corleone, Piana degli Albanesi, Roccamena e Santa Cristina Gela e il lotto 5 Bisacquino, Campofiorito, Chiusa Sclafani, Contessa Entellina, Giuliana, Palazzo Adriano e Prizzi. 

I cinque lotti sono stati aggiudicati, ma su due di essi (il primo e il terzo, che riguardano Monreale, Bolognetta e gli altri paesi) è stato presentato ricorso dalle ditte seconde classificate: nel secondo caso una sentenza del Tar ha dato ragione all’Impregico a danno della Dusty.

Per il terzo lotto dunque ci sarà, nei prossimi giorni, la sottoscrizione del contratto attuativo, al pari dei lotti 2, 4 e 5. Per il lotto 1 il ricorso dell’Ecolandia contro la Gial Plast (la ditta a oggi assegnataria dei servizi), sarà discusso il 19 settembre.

Ora la palla passa ai Comuni, che dovranno sottoscrivere i contratti attuativi. L’avvio delle attività è stato già definito; si partirà il primo ottobre per il lotto 5, mentre per il 2 e il 4 l’avvio è previsto per il primo novembre. Per i due lotti sub iudice si attende la definizione dell’iter legale. I lotti 2 e 4, sono stati aggiudicati dalle società Ecoburgos in Ati con Icos e il lotto 5 invece è stato vinto da Impregico. 

Matteo Amabile, colonnello in quiescenza della Guardia di Finanza, nel gennaio 2020 era stato nominato dal governo regionale commissario straordinario della Srr per mettere ordine all’interno di un comparto, quello dei rifiuti, molto complesso e caratterizzato da gestioni in emergenza. Il suo lavoro era stato apprezzato dai sindaci soci che, nel dicembre del 2021, l’avevano nominato presidente del nuovo CdA societario.

«I sindaci, i tecnici e i contabili dei soci - spiega Amabile - hanno creduto nella bontà del lavoro presentato, che ha portato anche al finanziamento con fondi del pnrr del polo tecnico di Corleone (l’importo finanziato è pari a 30.536.258,65 di euro, ndr), un’opera che permetterà ai Comuni di ottenere l’autonomia gestionale in merito al riciclo dei rifiuti prodotti nell’ambito. A questo si aggiunge anche il finanziamento (per ulteriori 8.411.307,86 milioni di euro) di ben 10 Centri comunali di raccolta, i Ccr, strutture assolutamente necessarie e funzionali a centrare gli obiettivi progettuali e di legge».Sono già state avviate le contrattazioni con le sigle sindacali in merito al transito del personale operativo presso le società affidatarie, mentre per il personale amministrativo è previsto il passaggio alla Srr e l’utilizzo da parte dei Comuni soci per svolgere vari ruoli: addetti alla gestione dei servizi, Dec, ispettori ambientali, addetti al Call Center e allo sportello fisico. (*LUGU*)

GdS, 10 agosto 2023

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