mercoledì, aprile 17, 2024

Gli studenti di Solarino tra rischi e risorse del web. Giornata dedicata ai rischi della rete

Un momento del dibattito

Proseguono gli appuntamenti di cittadinanza attiva organizzati dalla Galleria Etno Antropologica.

La terza tappa del “percorso HONOS” si è svolta  a Solarino (Sr) presso l’I.C. “E. Vittorini” con la diretta collaborazione del Dirigente scolastico Concetto Veneziano, dei docenti e degli studenti coinvolti alla Conferenza “Giovani e web: rischi e risorse”.

Centinaia di ragazzi hanno partecipato al dibattito animato dai relatori con numerose domande e alla ricerca di chiarimenti sui rischi web. É vero che educazione alla legalità ed educazione digitale significano promuovere le opportunità del web e delle tecnologie, ma è anche vero che bisogna saper riconoscere ed evitare i rischi. 

Di questo si è discusso durante l’incontro tenuto nell’aula magna dell’Istituto Comprensivo “E. Vittorini”, scuola attiva nel territorio e vicina ai suoi ragazzi.

L’incontro ha visto protagonista l’Arma dei Carabinieri con la partecipazione diretta  del Capitano Mirko Guarriello, comandante della Compagnia CC di Noto (Sr) che è riuscito, con alta professionalità, a coinvolgere gli studenti, arricchendo il loro bagaglio informativo, mediante la proiezione di dati ufficiali sul rischio web e sulle varie articolazioni dell’Arma dei Carabinieri in tal settore.

Il Capitano Guerriello ha approfondito il concetto di “legalità”, inteso come rispetto di tutte quelle regole, anche le più basilari, che regolano il vivere civile di una società, finalizzate all’educazione dei giovani di oggi affinché diventino, in futuro, degli adulti coscienziosi ed onesti.

Momento di grande interesse informativo per i giovani e per gli adulti è stato raggiunto con le relazioni del Prof. Massimo Ingrassia e della Prof.ssa Loredana Benedetto, docenti di psicologia dello sviluppo presso l’Università di Messina.

L’incontro si è concluso con Don Fortunato Di Noto, sacerdote siciliano incardinato nella Diocesi di Noto (SR), che ha posto le radici della sua missione nelle  “periferie digitali” e nell’attività dell’Associazione Meter, della quale è fondatore e presidente, ma soprattutto motore inarrestabile.

Con il prezioso messaggio di Don Fortunato è stato concluso a Solarino l’incontro formativo con le seguenti parole: “tutti utilizziamo il web ma dobbiamo usare la testa e dobbiamo essere sempre vigili ed attenti a non farci travolgere troppo dalla digitalizzazione, specialmente

nell’esposizione del corpo denudato”.

Una lezione di realtà, una buona occasione offerta ai giovani solarinesi in nome della sana conoscenza dei rischi e delle risorse del web.






1 commento:

MG ha detto...

Bellissima conferenza, straordinari relatori,i quali sono riusciti a catturare l'attenzione degli studenti con i loro interessanti interventi. Molti i ragazzi che hanno interagito sia con i docenti che con il capitano dei carabinieri.