martedì, aprile 20, 2021

STORIE DI UN CALCIO D'ALTRI TEMPI: MARONG E TOURE', DAI "VIAGGI DELLA SPERANZA" ALLA MAGLIA ROSANERO

PIETRO SCAGLIONE

Nei giorni in cui l'ipotesi di una SuperLega di calcio scatena le proteste di governi, giocatori e tifoserie organizzate (incluse quelle delle 12 squadre del progetto, come la "Kop" del Liverpool, le altre "Firm" inglesi, la Curva Nord dell'Inter e la Curva Sud della Juventus), a Palermo due calciatori africani vivono una favola: dai "viaggi della speranza" alla maglia rosanero.
Il difensore gambiano Bubacarr Marong al suo esordio con la squadra maggiore del Palermo risulta il migliore in campo contro la Vibonese in Serie C, mentre il centrocampista ivoriano Aziz Tourè segna il goal contro il Catania nel derby delle squadre del torneo Primavera.
Nato in Gambia il 10 Gennaio del 2000, all'alba del Terzo Millennio, da adolescente Buba Marong sogna di diventare calciatore e lavora in una fabbrica della Pepsi in Libia per procurarsi i 20mila euro necessari per il viaggio in Italia. A 16 anni sbarca in Sicilia e da Trapani viene trasferito prima in un centro d'accoglienza per minori nei pressi di Carini, poi in una struttura a Piana degli Albanesi, infine nel
Centro Astalli
di Palermo.
In Sicilia viene notato da Salvatore Tedesco, fratello di Giovanni e Giacomo, entrambi allenatori. Bubacarr Marong si allena al campo Ribolla dei fratelli Tedesco, è notato dal tecnico Paolo Calafiore e approda ad una squadra locale del campionato Eccellenza, la Parmonval.
Nell'estate del 2019, il
Palermo F.C.
( iscritto in serie D dopo l'esclusione del vecchio Palermo dalla serie B ) prende in prova Buba Marong. Dopo essere inserito in prima squadra, Marong inizia a mandare i soldi a sua madre Awa Kanyi, a sua sorella Mariama e ai suoi due fratelli Lamin e Sulayman, che studiano in Gambia.
Per quasi 2 anni attende con pazienza ed emozione l'esordio con la maglia della squadra della sua città d'adozione ("Palermo è la mia casa"), finchè sabato 10 Aprile 2021, l'allenatore Giacomo Filippi inserisce sin dal primo minuto Marong titolare della difesa del Palermo. Risultato? Marong migliore in campo, tra il tripudio dei tifosi che guardano la partita da casa.
La favola di Marong ricorda la favola di Tourè, centrocampista offensivo nato in Costa d'Avorio nel 2002. Il sogno di Aziz Tourè è - sin dall'infanzia - diventare calciatore. Racconta ai suoi genitori di essere chiamato per un provino in un'altra città ivoriana, invece viaggia per 7 giorni nel deserto, finisce per 8 mesi in un centro libico, poi si imbarca per l'Italia e viene salvato dalla nave militare DiCiotti. Dopo lo sbarco a Catania, Aziz Tourè viene "adottato" da una famiglia siciliana e trasferito a Balestrate.
Dopo avere giocato nella squadra locale, viene attenzionato dalla
Ternana Calcio
dove è aggregato nella squadra Beretti. Nel 2020 l'emergenza Covid trattiene Aziz Tourè in Sicilia, dove le sue doti tecniche attirano l'attenzione degli osservatori del Palermo, che lo aggregano con la squadra Primavera. Memorabile il suo goal contro il Catania, il 31 marzo scorso.

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