giovedì, luglio 04, 2013

Palermo, Teatro Biondo. Arriva qualche segnale positivo

Il Teatro "Biondo" di Palermo
Palermo 3 luglio 2013 -  Cgil, Cisl, Uil e Ugl preoccupatI per le sorti del Teatro Biondo hanno deciso in queste settimane, attraverso un confronto costante con i lavoratori,  di manifestare alla città, ai soci, al cda del Biondo e alla politica  la disperazione per il futuro del Teatro che non c’è.  Assemblee permanenti, manifestazioni e  conferenze stampa di denuncia  hanno caratterizzato l’attività dei lavoratori. Le organizzazioni sindacali credono invece che le maestranze di un Teatro debbano occuparsi di problematiche diverse. Scene, costumi, luci: sono questi gli ingredienti  inerenti allo svolgimento di una vera e propria attività culturale. “Oggi dopo tante sofferenze, e dopo tre mesi di mancato stipendio - scrivono in una nota i responsabili di Cgil, Cisl, Uil e Ugl del settore spettacolo Maurizio Rosso, Michele De Luca, Benito Carollo e Antonino Ficarra - comincia ad arrivare qualche segnale dalla politica. Il sindaco Orlando e l’assessore alla cultura del Comune hanno emanato un provvedimento che anticipa cinquecento mila euro sul contributo del 2013. A questo si aggiunge la sensibilità del Prefetto,  che subito si è fatto carico della gravità del problema e ha convocato sindacati e del Teatro Biondo per giorno 8 luglio”. “Le organizzazioni sindacali - continua la nota unitaria - pur ribadendo che tutte le azioni di lotta rimarranno in essere, seriamente preoccupate per il futuro dell’associazione,  chiedono un tavolo serio e competente per rilanciare il Teatro Biondo che affronti i tre temi fondamentali per la sopravvivenza di una delle più importante istituzioni culturali della città: certezze economiche, programmazione artistica pluriennale e livelli occupazionali”.


Nessun commento: