giovedì, ottobre 08, 2009

A tutela di tutti (dopo la bocciatura del lodo Alfano)

«È una sentenza sorprendente», dice Alfano ministro di Giustizia. Sarà sorprendente per lui. Non per i milioni di italiani che ancora credono nella giustizia nonostante la provvisoria presenza di Alfano. Un ministro passa, la Costituzione resta. Questo ci dice la sentenza di ieri: tranquilli, la Costituzione resta. La legge è ancora uguale per tutti. Più di sessant'anni dopo è ancora a quei signori i cui volti sono ingialliti nelle foto che dobbiamo dire grazie: ai padri costituenti che avevano previsto tutto senza immaginare niente. Quella era politica. Saremo capaci, prima o dopo, di ritrovare l'umiltà, la ragionevolezza, la lungimiranza, la passione civile, l'amore per lo Stato dei nonni che hanno costruito la democrazia che oggi abitiamo violentandola come fosse una palestra di periferia, teatro di privati interessi e corporali bisogni? La nostra Costituzione è nata dalla Resistenza: è stata scritta per tutti, anche per quelli che alla Resistenza non hanno partecipato. Ieri come oggi. LEGGI TUTTO

1 commento:

Leoluca Criscione ha detto...

...'La Consulta è di sinistra', dice Berlusconi presidente del Consiglio...

Ma é mai possibile che in Italia chi 'prende per fesso' un vigile vada in galera, mentre chi offende cosi MASSIVAMENTE i Tutori della Costituzione continui a fare il presidente del consiglio???
Leoluca Criscione, Svizzera