giovedì, ottobre 01, 2009

Corleone. Il Comune ha acquistato la storica sede della coop "Unione Agricola", fondata da Verro

Nel 2001 ci aveva provato, senza riuscirci, il sindaco Pippo Cipriani ad acquistare la sede della cooperativa “Unione Agricola”, fondata nel 1906 da Bernardino Verro e dai contadini corleonesi. E da qualche anno si è anche capito perché. Allora, vice-presidente della cooperativa era diventato Bernardo Riina, arrestato nel 2006 perché uno dei “postini” del boss mafioso Bernardo Provenzano. Adesso, con Riina in galera, finalmente il Comune di Corleone è riuscito ad acquistare la sede della cooperativa “Unione Agricola”. «La struttura, di particolare valore storico (anche perché fu costruita dallo stesso Verro), è stata comprata per 41mila euro. Sarà utilizzata come sede della Polizia municipale, mentre un’altra ala verrà destinata alla creazione di un centro per lo studio del movimento contadino corleonese, di cui Verro fu promotore», dice il sindaco Nino Iannazzo in un comunicato stampa. In effetti, più di 100 anni fa, la sede è stata costruita pietra su pietra dai contadini di Corleone, guidati da Bernardino Verro. Ciascuno di loro (erano migliaia), tornando la sera dalla campagna, portava a dosso di mulo una pietra, fin quando le tante pietre accumulate non furono sufficienti a realizzare quella che venne chiamata “la casa del popolo”. Nel 1892 B. Verro aveva costituito il Fascio contadino di Corleone. Insieme a Garibaldi Bosco, Nicola Barbato e Giuseppe De Felice, diventò uno dei più influenti capi socialisti dell'Isola. I Fasci furono sciolti nel sangue da F. Crispi e i suoi capi processati nei tribunali militari e condannati a 12-16 anni di carcere. Ma in galera rimasero solo 2 anni, perchè furono scarcerati in seguito ad una amnistia. Verro fu assassinato dalla mafia il 3 novembre 1915. L'anno precedente era stato eletto sindaco di Corleone. Il primo sindaco socialista.
Probabilmente, dopo il restauro, sarebbe opportuno adibire quell’antica “casa del popolo” solamente a centro per lo studio della storia del movimento contadino corleonese e siciliano. Anche perché una moderna e funzionale caserma per i vigili urbani si può sempre trovare. (d.p.)

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