martedì, luglio 29, 2014

Corleone, col congresso di circolo riparte il Pd per dare un futuro alla città


L'intervento di Salvatore Schillaci
Domenica scorsa si è svolto il congresso di circolo del Partito democratico di Corleone, a conclusione di una campagna di tesseramento che ha visto l’iscrizione al partito di oltre 150 persone. Alla presenza del segretario provinciale Carmelo Miceli, sono state delineate le linee programmatiche su cui il Circolo Pd di Corleone si muoverà e sono stati eletti all'unanimità i 25 componenti del direttivo di circolo, di cui la metà donne, e il segretario. Dino Paternostro è stato confermato capogruppo consiliare. Dice il segretario Salvatore Schillaci: “La giornata del 27 deve essere considerata come una ripartenza del PD di Corleone. Ho accettato l'incarico di segretario intanto perché la proposta è stata formulata in maniera unitaria, condivisa da tutte le componenti, perché si apre al contributo di tutti coloro che si ritengono alternativi all'attuale amministrazione comunale e che vogliono costruire un percorso di rilancio e crescita economica e culturale, seguendo le linee del programma che ci siamo dati. Sono soddisfatto della composizione della direzione, composta da 25 persone di cui la metà donne,  che mette insieme persone di esperienza con persone giovani, che per la prima volta si impegnano nella  politica cittadina. Ci sarà un forte  raccordo tra il gruppo consiliare e il partito, luogo di decisione e di confronto. Prima della pausa estiva convocherò la direzione e insieme decideremo le iniziative da fare e la definizione degli organismi e delle strutture operative a cominciare dalla costituzione delle  aree tematiche”. "Il raccordo tra il gruppo consiliare e il partito è fondamentale per rendere forte ed incisiva l'iniziativa del Pd nelle istituzioni", dice Dino Paternostro. Ed aggiunge: "Ci impegneremo tutti affinchè questo avvenga e ci consenta, come ci chiedono i cittadini, di portare avanti la battaglia per una città pulita ed una gestione pubblica dei rifiuti e dell'acqua, per la viabilità, per i servizi sanitari, per lo sviluppo produttivo e il lavoro".
IL PROGRAMMA - IL NUOVO DIRETTIVO

Il Programma del PD: Un Futuro per Corleone
Il PD  intende proporre un programma per la Città di Corleone  che tenga conto della specificità dei bisogni e delle potenzialità che questo territorio esprime.Tra i principi fondamentali vi sono: a) il rifiuto di ogni forma di collusione, convivenza, tolleranza rispetto alla mafia e ad ogni altra forma di illegalità; b) la lotta al clientelismo come principio che blocca la democrazia e non valorizza il merito, abbassando  la qualità delle relazioni e del capitale umano; c) Lo sviluppo del tessuto produttivo del territorio in particolare l’agricoltura, l’artigianato ed il commercio; d) Valorizzazione del territorio e del patrimonio storico artistico culturale; e) Valorizzazione dei giovani e delle risorse umane di cui il nostro territorio  dispone.
Il PD si pone come forza di cambiamento alternativo all’attuale Amministrazione Comunale in quanto non condivide le scelte fatte in questi due anni sottolineando anche la totale assenza strategica programmatica delle politiche del territorio a partire dalla viabilità, gestione della raccolta dei rifiuti solidi urbani, gestione dell’acqua, gestione del personale comunale.
Il PD di Corleone ritiene fondamentale mettere in campo delle politiche che assicurino alla città il raggiungimento dei seguenti  obbiettivi  :
1)     gestione diretta del servizio di raccolta dei rifiuti solidi urbani;
2)    Gestione diretta del servizio idrico;
3)    Gestione interna del servizio riscossione tributi;
4)    Valorizzazione delle risorse umane;
5)    Valorizzazione del patrimonio storico artistico culturale;
6)    Iniziative a sostegno delle attività produttive;
7)    Iniziative per lo sviluppo del turismo;
8)    Valorizzazione della Frazione di Ficuzza;
9)    Iniziative per migliorare la viabilità (SS 118 Corleone - Marineo e SP 4 SP 2 Corleone - San Cipirello - Partinico) e viabilità rurale.
10)  Sostegno alle cooperative sociali che gestiscono i beni confiscati alla mafia, favorendo anche l’integrazione e collaborazione con le aziende locali;
11)  Iniziative finalizzate al miglioramento e potenziamento dei servizi sanitari.
Per una migliore efficacia dell’azione politica, Il PD sarà strutturato con gruppi tematici che avranno il compito di approfondire le singole problematiche e proporre iniziative e percorsi progettuali finalizzati al raggiungimento degli obiettivi preposti. Avranno inoltre il compito di aprirsi al contributo di tutti i cittadini, associazioni o gruppi interessati ai singoli temi.
La costituzione della odierna struttura e classe dirigente rappresenta un punto di partenza il cui scopo è quello di dare inizio alla costituzione di un partito aperto, innovativo e sempre rappresentativo dei problemi e dei bisogni reali del contesto in cui opera.
 Le azione che verranno decise all’interno degli organismi del partito verranno tradotte in proposte concrete dal gruppo consiliare presente in Consiglio Comunale.
 
COMITATO DIRETTIVO PD CORLEONE

Componenti di diritto: Salvatore Schillaci, Dino Paternostro, Pippo Cardella, Pio Siragusa, Mario Giarratana, Benito Gambino, Giuseppe Crapisi e Matilde Salvatrice Palmeri  Componenti eletti:
Pippo Cipriani, Emanuela Pichilli, Giuseppe Governali, Tania Cascio, Biagio Bonanno, Angela Leone, Paolino Misuraca, Silvana Falsone, Leoluca Pasqua, Federica Taverna, Giovanni Paternostro, Giovanna Cuccia, Salvatore Mosca, Francesca Benigno, Bernardo Orlando, Marta Pinzolo, Giovanni Lipari, Angela
Vernagallo, Giovanni Giardina, Rosanna Paternostro, Claudio Di Palermo, Anna Maria Troia, Pietro Gargano, Nuccio Calabrese.

3 commenti:

Anonimo ha detto...

il nuovo che avanza?!

Anonimo ha detto...

Fra gli obiettivi indicati risulta assente quello proposto dal Movimento "ORA" che invitava tutte le forze politiche ad un risparmio delle spese per il funzionamento della politica:riduzione delle indennità in favore del Sindaco, dei componenti della G.C. e del Presidente del Consiglio Comunale, diminuzione o eliminazione del gettone di presenza per le sedute del consiglio comunale e commissioni consiliari. Risparmi che potrebbero servire per rendere la nostra città più vivibile e fruibile. Qualcuno dei componenti del nuovo direttivo si è dimenticato della firma che ha apposto sui manifesti per informare i cittadini dell'iniziativa proposta a chi ancora oggi fa finta di non sentire e di non vedere? Federico

Anonimo ha detto...

E pulire anche le strade ,la villa comunale,il verde pubblico e tirare via i cani randagi no!!!!