sabato, marzo 24, 2012

Polizzi Generosa. Data alle fiamme la villa del sindacalista antimafia

di IVAN MOCCIARO
È la quindicesima intimidazione a Vincenzo Liarda in poco più di due anni. Da quando si è intestato la battaglia per il riutilizzo del Verbumcaudo, il feudo confiscato al "papa" della mafia, Michele Greco

POLIZZI GENEROSA - Nuova intimidazione per il sindacalista della Cgil, Vincenzo Liarda segretario della Camera del lavoro di Petralia Sottana. Data alle fiamme la casa di campagna in contrada Chiaretta a tre chilometri dal centro abitato di Polizzi Generosa.
È la quindicesima intimidazione che Liarda subisce in poco più di due anni. Da quando si è intestato la battaglia per il riutilizzo del Verbumcaudo, il feudo confiscato al "papa" della mafia, Michele Greco gli sono state recapitate lettere, tagliati gli alberi della sua proprietà e bruciata parzialmente l'auto.L'incendio della sua casa di campagna risalirebbe a qualche giorno fa, ma Liarda se ne è accorto solo ieri. Dopo aver scardinato la porta d'ingresso, gli attentatori hanno ammassato mobili e suppellettili al centro di una delle stanze e hanno appiccato il fuoco. "Mi sento frastornato, massacrato - dice Liarda - la situazione ora è diventata insostenibile sia per me e principalmente per la mia famiglia, in paese l'aria si è fatta molto pesante".
(La Repubblica, 24 marzo 2012)

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