mercoledì, dicembre 24, 2008

Perchè sottoscrivo l'appello per Pietro Milazzo

Pensavo che ormai fosse finita l'epoca degli avvisi orali ai sindacalisti (della Cgil), impegnati a lottare per i diritti sociali. Pensavo che quell'epoca fosse confinata agli agli anni '40 e '50, quando i contadini lottavano per la conquista della terra e la polizia di Scelba faceva la guardia armata ai feudatari e ai gabelloti mafiosi.
Non avrei mai pensato che, nel Terzo Millennio dell'era cristiana, una Questura importante come quella di Palermo, impegnata con successo a contrastare le mafie e i perversi intrecci con il potere economico e politico, pensasse di "giocare" ad inviare gli "avvisi orali" ai sindacalisti (guarda caso ancora della Cgil) vicini alle ansie e ai bisogni degli "ultimi". Per protestare contro questi pericolosissimi atteggiamenti repressivi, sottoscrivo l'appello.
Dino Paternostro
Direttore di "Città Nuove"
Segretario della Camera del lavoro
"Placido Rizzotto" - Corleone

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