giovedì, ottobre 03, 2019

Corleone, al via un progetto per il risparmio energetico all’interno della villa comunale

La villa comunale di Corleone
Corleone, 3 ottobre 2019. La villa comunale di Corleone sarà a risparmio energetico. Il ministero dello Sviluppo economico ha finanziato un progetto presentato dal Comune per l’ammodernamento dell’attuale impianto di illuminazione. Il finanziamento ammonta a 90.000 euro. Il piano prevede la sostituzione delle classiche lampadine con quelle a Led, che consumano minori quantità di energia elettrica. Secondo le stime, i consumi saranno abbattuti del 70%, con un conseguente cospicuo risparmio economico per le casse comunali. I lavori partiranno a brevissimo, entro il 31 ottobre. Sono 76 le lampade che saranno sostituite da quelle con tecnologia Led. La loro durata è decisamente superiore alle lampadine classiche. Si calcola che una luce a Led possa durare tra 60mila e 70mila ore, contro le 8.000 di una normale. Rimanendo accesa 11 ore al giorno tutto l’anno, potrebbe essere utilizzata per 15 anni.
La manutenzione quindi sarà praticamente a “costo zero”. “Per ridurre in modo efficace i consumi di energia elettrica dell’illuminazione pubblica – dice il sindaco Nicolò Nicolosi -, dopo un’attenta valutazione dei vari dispositivi disponibili, abbiamo deciso per la tecnologia Led. Questa ci permetterà di abbattere in parte i costi e, allo stesso tempo, di rendere la villa comunale ancora più bella”. 

Al beneficio di tipo economico, se ne associa un altro più puramente gestionale. Il sistema infatti sarà controllato tramite telegestione, cioè da remoto. Ciò consentirà di risparmiare sulla spesa per il personale e sull’organizzazione generale del servizio, che verrà ottimizzato. Attraverso la telegestione, ad esempio, sarà possibile intervenire in modo mirato su eventuali guasti, che saranno segnalati direttamente da ciascun punto luminoso ad un terminale centrale. 
Non saranno necessari lavori di impiantistica perché gli impianti esistenti non hanno bisogno di modifiche. Si interverrà soltanto nella parte del parco giochi che attualmente è illuminato da due fari. In quest’area saranno installati tre pali. “Un ulteriore passo – dichiara l’assessore ai Lavori pubblici, Salvatore Schillaci - è stato fatto per il decoro della villa comunale e di tutta Corleone, con un occhio al risparmio energetico e la riduzione di CO2 nell’atmosfera. Procederemo subito alla gara d’appalto”.
La villa comunale, polmone verde di Corleone, nonché spazio ricreativo per anziani e bambini, sarà interessata da ulteriori interventi. Il primo, già previsto e finanziato, riguarda il Parco delle Rimembranze con la collocazione di 120 targhette con il nome dei caduti in guerra. Inoltre, sarà realizzato un percorso interno e sistemata la cappella. Al di fuori del Parco delle Rimembranze, verranno effettuati lavori sui muretti di recinzione e pitturate tutte le cancellate.
Durante l’ultimo consiglio comunale, che per la prima volta è stato convocato all’aperto, proprio all’interno della villa, il sindaco ha annunciato una novità: “Il professore Paolo Inglese, docente del Dipartimento di Scienze Agrarie e Forestali dell’università di Palermo, e Rosario Schicchi, direttore dell’Orto botanico dell’ateneo palermitano, ci hanno promesso il loro impegno a titolo gratuito per il miglioramento di questo luogo, oltre che di via Bentivegna, piazza Falcone e Borsellino, piazza Nascè e piazza Garibaldi. Una collaborazione davvero importante”. Il consiglio comunale aperto alla cittadinanza è stata l’occasione per affrontare molti argomenti, da ciò che è stato fatto nei primi 10 mesi di legislatura ai progetti futuri, dalle strade all’agricoltura, dalla scuola alla situazione economica del Comune. “Un ringraziamento particolare a chi ha partecipato – conclude il sindaco Nicolosi - perché ha dimostrato l’interesse a creare un percorso comune di crescita di Corleone”.

1 commento:

Milena ha detto...

Valida iniziativa ma perché non utilizzare anche personale con reddito di cittadinanza dato che la legge prevede per chi ha il reddito di cittadinanza 16 ore lavorative la settimana per lavori socialmente utili????