domenica, dicembre 02, 2012

PALERMO, “LA SCUOLA NON TRATTA”


L’iniziativa è sostenuta dall’USR SICILIA Prot. 17822 del 9/10/2012
Il problema della Tratta di esseri umani* riguarda tutte/i noi: nuove mafie, potentissime organizzazioni criminali, operano da circa 20 anni sia in Italia che in Europa, schiavizzando e sfruttando, soprattutto nel mercato del sesso, giovani donne di diversa nazionalità, provenienti per lo più dalla Nigeria, dall’Europa dell’Est, dall’Albania, da vari paesi dell’Africa. A Palermo si calcola che solo la mafia nigeriana ha un profitto annuo di circa 10 milioni di euro. In Italia, con 6000 ragazze per strada, si arriva a oltre 300 milioni di euro. Inoltre, si registra sempre più la presenza di ragazze sempre più giovani, spesso minorenni tra le schiave, mentre i clienti sono in una fascia di età dai 14 ai 75 anni e di ogni ceto sociale; ad oggi le statistiche indicano che in Italia 1 uomo su 3 consuma sesso a pagamento.
Alla luce di questa drammatica situazione, la scuola non può esimersi, in quanto educatrice, dall’in-formare e far riflettere su questa lotta alle nuove mafie oggi veicolata da messaggi circoscritti soprattutto all’ordine pubblico e al decoro sociale, come i mass-media correntemente cercano di definirlo, con espressioni come “il mestiere più antico del mondo”, omettendo la tragica realtà della schiavitù di esseri umani, depistando, così, la coscienza collettiva. A seguito della morte di due ragazze nigeriane ventenni, Favour Nike Adekunle (nel dicembre 2011) e Loveth Edward (nel febbraio 2012), l’una uccisa da un cliente e l’altra, trovata morta una domenica mattina nel centro di Palermo
accanto ai cassonetti dell’immondizia, la società civile è scesa in campo istituendo un Coordinamento che ha preso il nome di Favour e Loveth, costituito da quasi trenta associazioni palermitane** di volontariato e non. La scuola, in quanto luogo di cultura e crescita intellettuale delle/dei future/i cittadine/i, non può essere esclusa sia dalla lotta alle nuove mafie che dalla riflessione sulla tratta. Inoltre, tale riflessione assume due aspetti fondamentali nella crescita della “persona” cui la scuola educa: l’Affettività e la coscienza di Genere. Il Coordinamento Antitratta “Favour e Loveth”**, tra le prioritarie attività sociali che si propone, individua nelle scuole il luogo principale per la prevenzione e la lotta contro tali fenomeni, pertanto, propone a tutte/i le/i docenti delle scuole secondarie di I° e II° grado di Palermo un corso gratuito di in-formazione sulla questione tratta di esseri umani e a tutte/i le/gli studenti di poter incontrare esperte/i operatrici/tori di strada presso le proprie scuole.
Coordinamento Antitratta “Favour e Loveth” di Palermo
Responsabili del gruppo in-formazione e sensibilizzazione
Stella Bertuglia e Pasqua de Candia
Segreteria presso CISS, tel. 091.6262694

*Traffico di esseri umani o tratta di persone è l'attività criminale che comprende: il reclutamento, il trasporto, il trasferimento, la custodia di persone, tramite l'uso della forza o altre forme di coercizione, di sottrazione, di frode, di inganno, di abuso di potere o di una posizione di vulnerabilità o nell'atto di dare o ricevere qualche forma di pagamento o di altro introito per acquistare il consenso o il controllo di una persona su un'altra persona, allo scopo di sfruttamento, incluse le varie forme di sfruttamento sessuale, di lavoro, di schiavitù o di commercio di organi, usando mezzi illeciti ed ai fini dello sfruttamento delle stesse. Il protocollo sulla tratta adottato a Palermo nel 2000 consiste in un accordo internazionale stipulato dalle Nazioni Unite e da 117 paesi membri. Lo scopo del
Protocollo è di favorire, mediante la cooperazione internazionale, le indagini e i procedimenti penali a carico dei criminali. Un primo obiettivo può essere riscontrato nel tentativo di proteggere e assistere le vittime di tali efferati crimini nel pieno rispetto dei diritti umani.
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Coordinamento Antitratta “Favour e Loveth” di Palermo: Accademia Psicologia Applicata/APA Palermo, ASGI/Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione, Associazione AMUNI’, Associazione Culturale Gruppo Teatro Totem, Associazione Pellegrino della Terra, Associazione Avvocati di Strada, ARCI-Sicilia, Azione Cattolica Italiana-Arcidiocesi di Palermo, Centro Salesiano Santa Chiara, Centro Siciliano di Documentazione Peppino Impastato, CESIE/Centro Studi di Iniziative Europeo, CGIL, CISS/Cooperazione Internazionale Sud Sud, Comitato antirazzista migranti Cobas, DIARIA Palermo, Federazione delle Associazioni e delle comunità Immigrate-ARCA, Forum antirazzista Palermo, IISS “A. Volta”, La Migration-sportello migranti Lgbt – Arcigay Palermo, Laici Missionari Comboniani Palermo, Le Onde, LVIA Palermo, Mezzocielo, Parrocchia S. Antonino, Progetto “La Ragazza di Benin City”, PRO.VI.DE.-Regina della Pace (PROmocion VIda Derechos) Onlus-Palermo, Rete Primo Marzo / Giù le frontiere, Suore Missionarie Comboniane di Palermo, UDI Palermo.

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