martedì, settembre 28, 2010

Crisi, domani Cgil in piazza per rivendicare misure che favoriscano il lavoro, la giustizia sociale e la solidarietà

Per dire no all'austerità e per rivendicare misure che favoriscano il lavoro, la giustizia sociale e la solidarietà, la Cgil promuove domani (mercoledì 29 settembre) una manifestazione, a Roma in Piazza Farnese a partire dalle ore 16.30, in occasione della giornata di azione europea promossa dalla Confederazione Europea dei Sindacati (Ces). La mobilitazione coinvolgerà, infatti, non solo Roma ma altre capitali del vecchio continente, con una grande manifestazione in programma a Bruxelles. «Una giornata che punta a far diventare significativo il grido d'allarme che da tempo qui in Italia denunciamo». Così il segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani, spiega il senso della giornata di domani. «In quasi tutti i paesi europei - aggiunge - i tagli hanno colpito il lavoro, lo sviluppo e l'occupazione. Per questo la Ces ha immaginato una grande giornata di lotta e di mobilitazione che in Italia terremo a Roma per dare dimostrazione dell'unità d'azione delle nostre battaglie - conclude - con quelle della Confederazione europea». La manifestazione di Roma verrà introdotta dal segretario generale della Cgil Roma e Lazio, Claudio Di Berardino. Interverranno poi Ingrid Sehrbrock della Dgb (Germania); Javier Doz della Cc.Oo. (Spagna); Georgios Dassis della Gsee (Grecia); Eric Aubin della Cgt (Francia). Le conclusioni saranno affidate al segretario generale della Cgil, Guglielmo Epifani. Tema fondamentale della giornata di domani sarà anche la lotta alla precarietà nel settore della conoscenza. Tra gli interventi, infatti, è previsto quello del precario palermitano della scuola - noto alle cronache per lo sciopero della fame - Giacomo Russo. La manifestazione - che ospiterà anche il gruppo musicale Tetes de Bois - verrà trasmessa in diretta audio e video sulla webtv della Cgil .

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