giovedì, maggio 28, 2009

Telejato. Il servizio sull'acquedotto di Corleone che il sindaco Iannazzo ha "regalato" ad Acque Potabili Siciliane Spa

La protesta del Comitato per l’Acqua Pubblica (Cgil, Cisl, Uil, Dialogos, Germoglio), che accusa il primo cittadino di avere svenduto un patrimonio pubblico per un piatto di lenticchie (qualche posto a parenti e clienti)...

2 commenti:

Leoluca Criscione ha detto...

Partendo dal presupposto che esista una lista dei dipendenti assunti dalla APS immediatamente prima e dopo la 'svendita', credo sia a questo punto un atto dovuto, pubblicarla con l'aggiunta dell'ventuale grado di parentela con membri dell'amministazione comunale. Una tale pubblicazione non prova alcunché giuridicamente, ma permetterebbe ai cittadini di 'riflettere'.
Leoluca Criscione, Svizzera

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Proprio stamattina sto presentando un'interrogazione al sindaco per chiedergli "i numeri" delle assunzioni, gli eventuali nomi (privacy permettendo) e i rapporti di parentela con assessori e/o consiglieri comunali. Se il sindaco vuole, in un raptus di trasparenza, potrebbe inviare subito la lista a Città Nuove, che la pubblicherebbe subito. Ma Iannazzo - ormai si sa - è trasparente solo nelle passerelle antimafia...