venerdì, aprile 17, 2009

Corleone. Il parroco caccia dagli Scout tre ragazzi per aver partecipato alla marcia antimafia

Giovanni Labruzzo, Eugenio Provenzano ed Enrico Labruzzo, tre studenti corleonesi, sono stati cacciati via dal parroco, fra Giuseppe Gentile, perchè il 21 marzo hanno partecipato alla XIV Giornata della Memoria e dell'Impegno, promossa da "Libera". E' lo stesso parroco che nel luglio 2008 aveva officiato le nozze di Lucia Riina, la figlia più piccola del boss mafioso "Don" Totò
CORLEONE – «Se non la pensate come me potete andare via, non mi servite!». Con queste parole, il parroco fra Giuseppe Gentile ha cacciato via dal gruppo scout della Chiesa di Maria SS. delle Grazie Giovanni Labruzzo, Eugenio Provenzano ed Enrico Labruzzo. La “colpa” di questi tre giovani studenti corleonesi è di avere partecipato alla XIV Giornata della Memoria e dell’Impegno, promossa da “Libera”, che si è svolta il 21 marzo a Napoli. «Ha fatto di tutto per convincerci a non andare ed ha usato parole irripetibili contro l’Associazione “Libera” e don Luigi Ciotti», racconta Giovanni. «Ci ha detto anche - dice Enrico - che manifestazioni come quella di Napoli sono speculazioni politiche, a cui un buon cristiano non deve prestarsi». Ma i tre ragazzi non l’hanno ascoltato e sono sbarcati a Napoli per gridare il loro “No alle mafie!”, insieme all’Italia civile. Al loro ritorno, però, è scattata la punizione. Fra Gentile li ha liquidati con un «Potete andare via, non mi servite!». «Siamo molto legati al nostro gruppo scout – dicono Giovanni ed Enrico – ma ci ha costretti ad andare via. Già l’anno scorso aveva disapprovato la nostra partecipazione ai campi di lavoro antimafia in Toscana. Ed ha detto alle nostre mamme che chissà da quali malattie sessuali potevamo essere contagiati!».
Fra Giuseppe Gentile è lo stesso parroco che il 23 luglio dell’anno scorso ha officiato le nozze di Lucia Riina, la figlia più piccola di “don” Totò, l’ex capo dei capi di Cosa Nostra, con Vincenzo Bellomo. E la difese con vigore dagli assalti dei giornalisti. «Lasciate stare questa ragazza, lasciatela in pace, non ha nulla di cui riscattarsi», disse ai giornalisti, invitandoli ad uscire dalla chiesa. Una presa di posizione che già allora suscitò stupore. Adesso, la “cacciata” dei tre ragazzi dal gruppo scout sembra dimostrare che a dare fastidio al sacerdote non è la mafia, ma l’antimafia sociale e i suoi protagonisti. Quest’anno a Corleone hanno partecipato alla “Giornata della Memoria” ben 50 studenti del liceo “Colletto”, con i loro insegnanti, altri 20 giovani delle associazioni e una delegazione ufficiale del Comune di Corleone, guidata dal sindaco Nino Iannazzo. È stato impossibile contattare fra Gentile, fuori dalla Sicilia fino a domenica.
Dino Paternostro
FOTO. Dall'alto e da sx: Giovanni Labruzzo, Enrico Labruzzo; sopra: le nozze di Lucia Riina celebrate da fra Gentile

156 commenti:

Maurizio Nicastro ha detto...

Come cristiano cattolico esprimo tutta la mia solidarietà ai due ragazzi.

Anonimo ha detto...

Se anche l'1% di quanto è scritto in questo articolo fosse vero, da capo scout cattolico consiglierei alla comunità capi di Corleone di lasciare la parrocchia e trovarsene un'altra.

nino q. ha detto...

Esprimo la massima solidarietà per il parroco Fra Giuseppe Gentile. Vorrei precisare che per poter dare una notizia del genere bisogna essere abbastanza sicuri. Solo con la certezza e nella verità si deve fare giornalismo. Sarebbe stato opportuno prima di scrivere aver sentito anche l'altra parte, cosa che non è stata fatta. Quaglino Antonino

Anonimo ha detto...

Se i fatti sono davvero quelli narrati dai ragazzi (e non ho motivo per non crederci) direi che è semplicemnete vergognoso.
Mi piacerebbe conoscere il significato della frase attribuita al solerte "pastore delle anime" «Se non la pensate come me potete andare via, non mi servite!».
Mi viene da pensare che forse è la società civile a non aver bisogno di simili personaggi

Salvo Fabio - Catania

mario ha detto...

mi chiedo: come fa enrico labruzzo a dire:«Ci ha detto anche che manifestazioni come quella di Napoli sono speculazioni politiche, a cui un buon cristiano non deve prestarsi», dato che lui quella sera non era presente alla riunione? vorrei invitare inoltre i giornalisti e gli utenti a non esprimere giudizi sulla situazione se non sono informati in prima persona dei fatti. mario r.

Anonimo ha detto...

mi chiedo:come fa enrico a dire:«Ci ha detto anche - dice Enrico - che manifestazioni come quella di [Photo]Napoli sono speculazioni politiche, a cui un buon cristiano non deve prestarsi», dato che lui non era presente alla riunione? mario r.

Anonimo ha detto...

consiglio a questo capo scout cattolico che si informi dei fatti,e se ci viene a trovare penso che sarebbe lui stesso a cambiare parrocchia trasferendosi nella nostra.

Anonimo ha detto...

informatevi dei fatti prima di parlare a "vampera" e consiglio ai giornalisti di non prendere tutto sul serio perchè non erano presenti, e poi come fate a pubblicare delle cose se prima non parlate con entrambi le parti? e poi mi spieghate che centra il "famoso" matrimonio? con questo? un'altra cosa mi riferisco ai tre ragazzi, mi dite quando fra giuseppe ha cercato di convincervi a non andare, quando lui non sapeva che voi sareste andati lì? Ragazzi non gonfiate troppe le piccole cose, e invece di fare tanta pubblicità vi invito a chiarire le cose parlando con fra giuseppe faccia a faccia senza usare giornali e via dicendo

L'Innominato ha detto...

E' vergognoso che un parroco,in qualità di educatore,abbia cacciato via tre ragazzi che hanno partecipato alla manifestazione contro le mafie,e
inoltre,possa aver detto frasi irripetibili contro don Luigi Ciotti
e contro l'associazione libera.Se io fossi nei panni del parroco me ne andrei da Corleone.Esprimo tutta la mia solidarietà ai tre ragazzi.

Anonimo ha detto...

E come sono i fatti? Perchè i bene informati non li raccontano?

Anonimo ha detto...

Conosco P. Giuseppe e posso dire che le cose non sono andate proprio così. A parte il fatto che P. Giuseppe non ha usato le espressioni riportate nell'articolo "..ve ne potete andare" "non mi serite" ... ecc. ecc. P. Giuseppe ha invitato tutti a prendere parte a queste manifestazioni solo se si crede a quello che si fa e non andare a manifestare solo x concedersi una vacanza "tutto pagato". Sarebbe bene e indice di buon segno, soprattutto x coloro che esprimono giudizi affrettati, a conoscere bene fatti e persone prima di sentenziare. Poi, onestamente, basta osservare questo sito per renderci conto della strumentazlizzazone palese. L'argomento fa notizia.....quindi continuiamo a dire cavolate e insinuare contro la dignità di una persona. Complimenti per l'opportunità meschina che l'autore dell'articolo ha colto al balzo.

DINO PATERNOSTRO ha detto...

A Nino Quaglino e a tutti quelli che sottolineano - giustamente - la necessità di sentire anche l'opinione di fra Giuseppe, voglio dire che prima di scrivere l'articolo l'ho cercato. In parrocchia mi hanno detto che il parroco non c'era e che sarebbe tornato domenica. Ho chiesto se potevano darmi un numero di cellulare, ma mi hanno risposto che non era opportuno disturbare. Allora non ho avuto scelta: ho pubblicato l'articolo, ripromettendomi di sentire il sacerdote dopo il suo ritorno a Corleone. E con fra Giuseppe ci siamo sentiri per telefono proprio oggi pomeriggio. Mi ha detto che era amareggiato. Abbiamo concordato di vederci domani per parlare della vicenda. Ho detto che da parte mia c'è la massima disponibilità a dare spazio alla sua versione dei fatti. Vediuamo cosa accadrà domani...

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Apprezzo, a prescindere da quello che scrivono, tutti coloro che firmano i loro interventi. Gli anonimi mi nauseano, perchè sono vigliacchi e non hanno il coraggio di sostenere a viso aperto le loro idee. Non ho voluto strozzare il dibattito su questa vicenda e li pubblicati lo stesso. Però c'è un limite. Firmatevi e sarete pubblicati. Senza firma niente pubblicazione. Dobbiamo affermare la cultura della parola e della responsabilità anche in questo.

DINO PATERNOSTRO ha detto...

L'invito che un anonimo fa a Giovanni ed Enrico di "lavare" i panni sporchi in famiglia, senza giornali e pubblicità è assolutamente da non condividere. Le questioni che attengono alla libertà delle persone non sono fatti privati, ma della collettività. Non si tratta di piccole cose, ma di cose grandissime, su cui bisogna discutere e dibattere pubblicamente.
Questo sito e chi scrive non stanno facendo nessuna strumentalizzazione. Anzi sono molto dispiaciuto che nella Corleone del Terzo Millennio possano accadere ancora simili cose.

Anonimo ha detto...

dubito che enrico, giovanni ed eugenio possano affermare cose così gravi tirando tutto fuori dal nulla, ma d'altra parte è necessario che Padre Giuseppe risponda alle accuse prima di poterci permettere un benchè minimo commento sulla vicenda.
qualora venisse confermato il contenuto dell'articolo resterei davvero molto deluso da Padre Giuseppe.
tutto il resto, dal taglio critico del giornale al matrimonio della riina passando per le schermaglie tra capiscout, per me, sono...discorsi "a vampera" (ma non era "a vanvera??")

Anonimo ha detto...

Secondo me prima di pubblicare l'articolo in questione (stante la gravità dell'accaduto) sarebbe stato opportuno consultare il parroco della Parrocchia Fra Giuseppe Gentile per avere le dovute delucidazioni in merito. Invece così non si è fatto altro di mettere in prima pagina una versione ad effetto che solo in un secondo tempo potrà essere smentita o chiarita. Egr. Direttore in questo caso non si riporta un fatto di cronaca, un avvenimento sportivo, un fatto realmente accaduto ma una versione che almeno a me e penso a tanti altri ci lascia tanto dubbiosi. Per fare parte di una squadra o di un gruppo di scout ci sono delle regole da rispettare da parte di tutti che sicuramente non precludono la libera partecipazione a manifestazioni di vario genere come ad esempio quella oggetto di discussione e sarebbe gravissimo se fosse provato l'erroneo operato di Fra Giuseppe Gentile. Quindi prima di esprimere ulteriori opinioni e non giudizi bisogna aspettare le versioni veritiere al 100%. Solo ai ragazzi e a Fra Giuseppe Gentile è consentita la divulgazione della conoscenza della verità e nell'attesa prendiamoci tutti un'ampia riflessione in merito. Francesco Saporito

Anonimo ha detto...

Mi dispiace Dino, ma anch'io sono ANONIMO e spero che non ti nausei troppo.
quello che hai scritto è semplicemente ASSURDO, ROBA DA CARTA STRACCIA, UNA VERA PAGLIACCIATA!
da cristiano cattolico e praticante non sto zitta di fronte a degli attacchi così meschini nei confronti di un Pastore che guida una comunità parrocchiale.
Ti consiglio la prossima volta, prima di pubblicare un articolo con questi toni e con dei ragazzi che credo non abbiano riportato esattamente le parole di Fra Giuseppe, di ACCERTARTI DEI FATTI e sentire non solo una campana, ma entrambe!
Mi discosto vivamente da ciò che ho letto e come me molti parrocchiani.
VERGOGNA!!!!!!

Aurora ha detto...

non capite niente! non è vero niente, se si devono dire le cose si devono dire in modo completo. io come guida del gruppo scout della sua chiesa so tutto, e tutte queste sono solo calunnie! io, ragazza di tredici anni, farò di tutto x arrivare in fondo a questa storia!

Anonimo ha detto...

Sinceramente proprio non capisco la posizione del prete, soprattutto considerando che gli scaut di tutta Italia hanno partecipato alla manifestazione di Napoli,e anche ai campi di lavoro che si organizzano ogni anno. Mi chiedo perchè gli scaut di mezza italia fanno lunghi viaggi per venire a Corleone ad aiutarla a "liberarsi dalle spine" mentre gli scaut corleonesi non prendono mai parte a queste iniziative,organizzate tra l'altro da Don Ciotti un altro prete.
Mario Cuppuleri '86

Anonimo ha detto...

Niente niente questo PRETE, che tiene viva una parrocchia ed un intero quartiere coinvolgendo anche buona parte del paese, comincia a suscitare qualche invidia???????????????
Meditate giudici imperterriti da reality show!
Antonino C.

giovanni ha detto...

Esprimo massima solidarieta' per il parroco Fra Giuseppe .......penso che a volte la mania di protagonismo di alcuni ragazzini porti ad effettuare delle azioni poco ponderate non riflettendo alle conseguenze che possono causare.giovanni

Anonimo ha detto...

senza parole................

non sò dove stà la verità, concordo cn dino, quando dice che dispiace che nella corleone del terzo millennio sucedono cose simili

Aurora ha detto...

Volevo anche dire che tutti quelli che danno ragione ai ragazzi è solo perchè non sanno la storia. A ki vuole essere a corrente dei fatti non dò torto, ma come la storia è stata messa quì dal giornalista deve essere chiarita da lui parlando con il parroco. per chi ha detto che non ha motivo di non credere a quello che hanno detto i ragazzi dovrebbe essere sicuro di quello che dice. poi il capo scout cattolico, come scout, dovrebbe essere il primo a capire che le persone non si devono fermare a quello ke trovano scritto su una pagina internet e dovrebbero essere al corrente dei fatti. A me ha dato MOLTO fastidio quello ke è stato scritto perchè per me Fra Giuseppe è come un padre, e come tale per me è molto importante ed è sicuramente così anche per tutti quelli che lo conoscono. Queste sono solo calunnie. Io fossi stata nei panni del giornalista avrei fatto attenzione a frenare le parole e ad aspettare la versione del parroco per poter dare una sentenza. Spero ke la situazione si chiarisca presto perchè così non va... Aurora P.

Anonimo ha detto...

Volevo dire anche una cosa al giornalista..prima di pubblicare l' articolo dovrebbe prima sentire tutte due le versioni...no che scrive cose a vampera...IO DO RAGIONE A FRA GIUSEPPE...SONO STATI I RAGAZZI AD VOLERSENE ANDARE... no che dicono che sono stati cacciati...solo questo..

Anonimo ha detto...

bravooooooo

luca d. m. ha detto...

luca d.m.
mi appello a tutti i cittadini di corleone affinche certe dichiarazioni fuori luogo del signor Gentile ( uso il termine signor xche di frate francescano ha ben poco a parte la tonaca che indossa e il ministero che esercita)siano ancora di più come stimolo a gridare un no secco alla mafia,anche se certe uscite poco piacevoli del signor gentile preoccupano e non poco la società di oggi xche oltre alla "cacciata" dei tre ragazzi scout e il matrimonio svolto poco tempo fa non dimentichiamo anche la campagna elettorale fatta durante una celebrazione della santa messa all'onorevole Nicolosi, cose da far storcere il naso a tutti coloro impegnati alla legalità e alla domocrazia. mi auguro che il signor Gentile chieda scusa a un bel pò di gente e anche a Don Luigi Ciotti e che tutto questo polverone non finisca come un nulla di fatto.

Antonietta D.S ha detto...

VOLEVO DIRE UNA COSA AL GIORNALISTA CHE HA PUBBLICATO QUESTO ARTICOLO.MA COME SI FA A PUBBLICARE UN ARTICOLO SE NON HA SENTITO LA VERSIONE DI FRA GIUSEPPE???? DO TUTTA LA MIA SOLIDARIETà A FRA GIUSEPPE...

Alice De Paola ha detto...

anch'io come Dino ho notato che la maggior parte degli interventi a favore del prete non sono firmati. Quando si esprime un opinione bisogna anche avere il coraggio di metterci la faccia! Ma questo, cari miei, mi consola anche, perchè io non ho vergogna a dire che sto contro la mafia in tutte le sue espressioni, e infatti ci metto la firma; chi invece difende attegiamenti che vanno nella direzione degli interessi della mafia ma non si vuole esporre troppo dimostra che in fondo un pochino di vergogna la prova! Che si stia facendo qualche passo avanti?
Alice De Paola

Anonimo ha detto...

sono rimasta sconvolta dalla notizia, e questa persona è degna di essere un prete, un'uomo di chiesa, uno che è contro le manifastazioni anti-mafia è solo un mafioso. fra gentile ritirati a casa

Anonimo ha detto...

Prima di emettere ogni tipo di giudizio è bene che Città Nuove dia spazio alla replica di Padre Giuseppe. Certo, è strano che i ragazzi si siano inventati tutto di sana pianta, ma spero proprio in un fraintendimento perchè sarebbe gravissimo per la Chiesa Corleonese negare l'appoggio a chi manifesta contro chi ha disonorato la nostra terra uccidendo gente innocente e tra loro anche dei preti.
Solo un appunto all'autore dell'articolo: mi sembra fuori luogo e fuori tema sottolineare che Fra' Giuseppe è stato colui che ha officiato il matrimonio della Riina.
Negare un sacramento a qualcuno, anche alla figlia di un criminale mafioso,è sbagliato da un punto di vista cristiano e da un punto di vista sociale. Negare a certi giornalisti (immagino anche a qualche cittadino "onorario" corleonese sempre pronto a sputare fango sul mio paese) le foto per il solito pezzo sul "matrimonio della figlia del padrino" lo considero semplice buon gusto.

In attesa degli sviluppi di questa vicenda, i miei sinceri complimenti a Città Nuove.

Walter Bonanno

Unknown ha detto...

Mi viene da dire solo una cosa:
quella specie di pretino è uno schifossisimo mafioso.
Se fossi un suo superiore lo manderei via a calci nel sedere.
Scusate la brutalità ma ne ho piene le scatole di questi atteggiamenti assolutamente vergognosi ed ignobili.

Omar
Maniago (PN)

Anonimo ha detto...

Volevo solo ricordare che la giornata nazionale contro le mafie a Napoli era stata organizzata in Campania per onorare la morte di Don Giuseppe Diana un altro prete ucciso dalla Camorra.Non si trattava mica di andare a visitare il mausoleo di Lenin,quindi continuo a non capire l'atteggiamento del prete corleonese.

Anonimo ha detto...

bravi ragazzi e ce ne fossero cose da dire su questo prete
DINO ANCHE ALTRI SCAUT SONO STATI ALLONTANATI
TIPO EMILIANO perche ascoltava il metal
alessio perche nn gli serviva +
e molti altri si sono ritirati xche nn possono vedere quella specie di prete

Biagio Cutropia ha detto...

Mi pare una brutta storia.
Io,ovviamente,non so come siano andati i fatti.
Lo sanno soltanto Padre Giuseppe e i ragazzi in questione.
Se è avvenuto è grave.Se non è avvenuto è ugualmente grave.
Per la gravità e la delicatezza della questione credo che Dino Paternostro prima di pubblicare la nota avrebbe,preventivamente,dovuto sentire Padre Giuseppe.
Io,come tanti,conosco Padre Giuseppe e il contesto dove opera.
Due dei miei figli sono scout alla Chiesa della Grazia,dove appunto è Parroco Padre Giuseppe.
Per chi scrive da lontano,o da vicino,e di Corleone conosce poco,o niente,se non l'aurea e la fama di santuario mafioso,forse sarebbe il caso che si facesse un giro alla Grazia,per vedere quanti bambini e quante famiglie Padre Giuseppe è riuscito ad aggregare,praticando (praticando)i valori dell'uguaglianza,dell'accoglienza,della solidarietà,della tolleranza,(per la mia profonda laicità riporto soltanto i valori riconosciuti come laici)supplendo,virtuosamente,anche alle assenze delle Istituzioni che spesso ignorano i bisogni dei piccoli ,degli anziani e dei più deboli.
A chi scrive in questo blog,sdegnato, non conoscendo,se non giornalisticamente,la sofferenza che la mafia ha dato alla Sicilia,ai Siciliani ed ai Corleonesi in particolare,soltanto sulla scorta di un ,forse,precipitoso articolo,servirebbe, forse,qualche giorno da scout alla Grazia.
Io non so cosa sia successo tra Padre Giuseppe ed i ragazzi.
Ma conosco l'esempio,le azioni,e i fatti di Padre Giuseppe,che da sole sono un manifesto contro la mafia e un manifesto per un futuro migliore,dove la mafia non ha futuro.Un futuro dove probabilmente il giudizio deve essere più valutato e più attento alle ragioni di tutti.

Aurora ha detto...

Quà le cose cominciano a degenerare. Adesso o la smettete o la smettete. Se non conosciete la storia non giudicate. non vi azzardate + a dire cose del genere riguardo Fra Giuseppe! pretino, schifosissimo mafioso! ma ke dite vero??? grazie a lui molte persone sono cresciute!! grazie a lui la vita di molte persone è migliorata! tutto si può dire su di lui ma solo in positivo, se lo conosceste capireste la persona ke è veramente. Non accetto assolutamente tutte le cose ke vengono dette. le persone dovrebbero avere un minimo di intelligenza e capire di non dare ascolto a questo articolo xkè se voi non credete ke si siano inventati tutto fate male, aspettate e sentirete anke la versione del parroco e dei suoi fedeli ke lo amano e lo ammirano, e secondo voi è meglio dare ragione a 3 ragazzi o ad altre mille persone?? se noi lo amiamo così tanto ci sarà un motivo e voi non capite ke lui di mafioso non ha proprio niente, tutta questa storia è davvero una calunniata. saranno molte persone a mobilitarsi x lui xkè ci ha aiutato sempre e adesso tocca a noi aiutare lui. invito a tutti quelli ke lo conoscono a farsi avanti mettendo il proprio nome facendo vedere quanto siamo solidali con il nostro parroco. penso proprio ke si facciano avanti in molti, se non dovesse bastare faremo di tutto x trovare una soluzione. sono davvero vicina a Fra Giuseppe dato ke gli voglio un mondo di bene. potete pensare di me quello ke volete, ke nn c'entro niente, ke sono piccola e non sono cose in cui mi devo immischiare ma prima o poi si dovrà pur dare ascolto anke ai più giovani ke spesso ragionano anke meglio dei grandi... spero ke qualcuno mi capisca e capisca anke di smetterla con questi commenti negativi, se non c'entrate lasciate perdere o almeno aspettate la versione di tutti

Biagio Cutropia ha detto...

Mi pare una brutta storia.
Io,ovviamente,non so come siano andati i fatti.
Lo sanno soltanto Padre Giuseppe e i ragazzi in questione.
Se è avvenuto è grave.Se non è avvenuto è ugualmente grave.
Per la gravità e la delicatezza della questione credo che Dino Paternostro prima di pubblicare la nota avrebbe,preventivamente,dovuto sentire Padre Giuseppe.
Io,come tanti,conosco Padre Giuseppe e il contesto dove opera.
Due dei miei figli sono scout alla Chiesa della Grazia,dove appunto è Parroco Padre Giuseppe.
Per chi scrive da lontano,o da vicino,e di Corleone conosce poco,o niente,se non l'aurea e la fama di santuario mafioso,forse sarebbe il caso che si facesse un giro alla Grazia,per vedere quanti bambini e quante famiglie Padre Giuseppe è riuscito ad aggregare,praticando (praticando)i valori dell'uguaglianza,dell'accoglienza,della solidarietà,della tolleranza,(per la mia profonda laicità riporto soltanto i valori riconosciuti come laici)supplendo,virtuosamente,anche alle assenze delle Istituzioni che spesso ignorano i bisogni dei piccoli ,degli anziani e dei più deboli.
A chi scrive in questo blog,sdegnato, non conoscendo,se non giornalisticamente,la sofferenza che la mafia ha dato alla Sicilia,ai Siciliani ed ai Corleonesi in particolare,soltanto sulla scorta di un ,forse,precipitoso articolo,servirebbe, forse,qualche giorno da scout alla Grazia.
Io non so cosa sia successo tra Padre Giuseppe ed i ragazzi.
Ma conosco l'esempio,le azioni,e i fatti di Padre Giuseppe,che da sole sono un manifesto contro la mafia e un manifesto per un futuro migliore,dove la mafia non ha futuro.Un futuro dove probabilmente il giudizio deve essere più valutato e più attento alle ragioni di tutti.

Biagio Cutropia ha detto...

Mi pare una brutta storia.
Io,ovviamente,non so come siano andati i fatti.
Lo sanno soltanto Padre Giuseppe e i ragazzi in questione.
Se è avvenuto è grave.Se non è avvenuto è ugualmente grave.
Per la gravità e la delicatezza della questione credo che Dino Paternostro prima di pubblicare la nota avrebbe,preventivamente,dovuto sentire Padre Giuseppe.
Io,come tanti,conosco Padre Giuseppe e il contesto dove opera.
Due dei miei figli sono scout alla Chiesa della Grazia,dove appunto è Parroco Padre Giuseppe.
Per chi scrive da lontano,o da vicino,e di Corleone conosce poco,o niente,se non l'aurea e la fama di santuario mafioso,forse sarebbe il caso che si facesse un giro alla Grazia,per vedere quanti bambini e quante famiglie Padre Giuseppe è riuscito ad aggregare,praticando (praticando)i valori dell'uguaglianza,dell'accoglienza,della solidarietà,della tolleranza,(per la mia profonda laicità riporto soltanto i valori riconosciuti come laici)supplendo,virtuosamente,anche alle assenze delle Istituzioni che spesso ignorano i bisogni dei piccoli ,degli anziani e dei più deboli.
A chi scrive in questo blog,sdegnato, non conoscendo,se non giornalisticamente,la sofferenza che la mafia ha dato alla Sicilia,ai Siciliani ed ai Corleonesi in particolare,soltanto sulla scorta di un ,forse,precipitoso articolo,servirebbe, forse,qualche giorno da scout alla Grazia.
Io non so cosa sia successo tra Padre Giuseppe ed i ragazzi.
Ma conosco l'esempio,le azioni,e i fatti di Padre Giuseppe,che da sole sono un manifesto contro la mafia e un manifesto per un futuro migliore,dove la mafia non ha futuro.Un futuro dove probabilmente il giudizio deve essere più valutato e più attento alle ragioni di tutti.

Biagio Cutropia ha detto...

Mi pare una brutta storia.
Io,ovviamente,non so come siano andati i fatti.
Lo sanno soltanto Padre Giuseppe e i ragazzi in questione.
Se è avvenuto è grave.Se non è avvenuto è ugualmente grave.
Per la gravità e la delicatezza della questione credo che Dino Paternostro prima di pubblicare la nota avrebbe,preventivamente,dovuto sentire Padre Giuseppe.
Io,come tanti,conosco Padre Giuseppe e il contesto dove opera.
Due dei miei figli sono scout alla Chiesa della Grazia,dove appunto è Parroco Padre Giuseppe.
Per chi scrive da lontano,o da vicino,e di Corleone conosce poco,o niente,se non l'aurea e la fama di santuario mafioso,forse sarebbe il caso che si facesse un giro alla Grazia,per vedere quanti bambini e quante famiglie Padre Giuseppe è riuscito ad aggregare,praticando (praticando)i valori dell'uguaglianza,dell'accoglienza,della solidarietà,della tolleranza,(per la mia profonda laicità riporto soltanto i valori riconosciuti come laici)supplendo,virtuosamente,anche alle assenze delle Istituzioni che spesso ignorano i bisogni dei piccoli ,degli anziani e dei più deboli.
A chi scrive in questo blog,sdegnato, non conoscendo,se non giornalisticamente,la sofferenza che la mafia ha dato alla Sicilia,ai Siciliani ed ai Corleonesi in particolare,soltanto sulla scorta di un ,forse,precipitoso articolo,servirebbe, forse,qualche giorno da scout alla Grazia.
Io non so cosa sia successo tra Padre Giuseppe ed i ragazzi.
Ma conosco l'esempio,le azioni,e i fatti di Padre Giuseppe,che da sole sono un manifesto contro la mafia e un manifesto per un futuro migliore,dove la mafia non ha futuro.Un futuro dove probabilmente il giudizio deve essere più valutato e più attento alle ragioni di tutti.

paola comajanni ha detto...

forse non sarò l'anonima di milano che leggendo il suo articolo sogna la corleone omeltosa e mafiosa che a lei piace descrivere. ma sono una guida degli scout del corleone I. conosco il lavoro di fra giuseppe con i giovani e i suoi insegnamentiper un paese civile e legale. il suo articolo è basato sul protagonismo di alcuni ragazzi che hanno fatto pure la foto.
come mai altri scout che sono andati a napoli non sono stati allontanati? o per dirla in parole povere è tutta una storia che fa comodo ai giornalisti? ci dica.

Paolo Merendino ha detto...

Gentile Direttore, proprio ieri, in occasione della pubblicazione dell'articolo "su" Fra Giuseppe Gentile, su espressa segnalazione telefonica di un ragazzo, amico mio ed anche di Fra Giuseppe, ho avuto modo di visionare il sito da Ella fondato e diretto. A me pare che Ella non si renda conto (o, forse, se ne rende conto, e ciò sarebbe ancora più grave!) delle implicazioni (positive o negative) che scaturiscono dalla pubblicazione di un articolo giornalistico. Ritengo che Ella utilizzi tale "arma" con troppa disinvoltura e superficialità. Alla base di una "sana informazione" vi è l'accertamento preventivo della veridicità dei fatti. La notizia in questione non riveste alcun carattere di urgenza e, pertanto, sarebbe stato opportuno attendere il rientro di Fra Giuseppe, in modo da verificare l'attendibilità di quanto dichiarato da un paio di "ragazzini" vogliosi di salire alla ribalta delle cronache locali. I ragazzi, probabilmente, hanno il "diritto" di sbagliare, ma Ella, da persona adulta e navigata, ha l'obbligo di valutare bene le situazioni e, soprattutto, le conseguenze di determinate affermazioni. Prima di scrivere "l'articolo" (se così vogliamo definirlo!), Ella si è curato di conoscere la "nobile" storia personale, di uomo e di sacerdote, di Fra Giuseppe Gentile? Si è informato sulle tante iniziative portate avanti, con forza e con coraggio, in favore della comunità parrocchiale? Mi auguro che Ella rifletta e si interroghi seriamente sui danni che un articolo scritto in modo avventato ed approssimativo abbia potuto provocare ad una persona che ha sacrificato se stesso per servire il "Prossimo". Spero che Fra Giuseppe trovi la forza di sopportare un tale dolore. Sono certo che Fra Giuseppe perdonerà i responsabili di tale misfatto, anche se, io che non sono uomo altrettanto santo, auspico che lo stesso persegua giudizialmente tali soggetti.
Paolo Merendino

Gina Lanza ha detto...

vorrei solo fare un appunto perchè di commenti ne sono già stati fatti abbastanza ed alcuni non meritano neanche di essere presi in considerazione. volevo rispondere a chi parla di emiliano ed alessio: nessuno li ha cacciati, emiliano dopo ANNI di tira e molla ha volontariamente deciso di lasciare il gruppo perchè, a mio parere, non è abbastanza maturo da capire che cosa vuole dalla vita, e lui conosce bene il mio pensiero. Alessio ha anche lui deciso VOLONTARIAMENTE di lasciare il gruppo perchè evidentemente crescendo ha maturato altri interessi. molti altri sono stati i ragazzi a lasciare il gruppo scout, ma questo fa parte del normale processo adolescenziale e di maturazione di ogni singolo individuo. Quanti sono i ragazzi che lasciano volontariamente la scuola? quanti cambiano professione, amicizie, interessi, direzione politica, ecc...nel corso dell'adolescenza? i ragazzi crescono e fanno le loro scelte, tutte rispettabilissime. per quanto riguarda i due ragazzi (visto che uno dei tre ha confermato di non aver rilasciato dichiarazioni in merito, ma di essere stato infilato in questa storia assurda), loro hanno fatto le loro scelte, ma cercando di farsi un pò di pubblicità e di concedersi degli attimi di gloria... ma tutti noi che li conosciamo bene sappiamo che è una scelta maturata da tanto tempo e per altri motivi. invito quindi tutti voi che non siete al corrente dei fatti e che non conoscete questi due ragazzi e padre Giuseppe a non rilasciare giudizi assurdi, perchè lasciano dietro solo sgomento. in fondo due ragazzi che agiscono così sapendo che ci sono tanti altri testimoni pronti a dichiarare la verità non sono forse da considerarsi due... bambini?

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Al signor Merendino vorrei dire che non ho scritto la biografia di fra Gentile, ma dato notizia del fatto che (a detta degli interessati) ha invitato tre ragazzi a lasciare il gruppo scout perchè avevano partecipato alla marcia antimafia di Napoli. Un episodio, un singolo episodio. Avrei sentito anche il punto di vista del prete, ma non c'era. E' rientrato domenica, sono andato a trovarlo, abbiamo parlato ed ho già pubblicato l'interviusta. Dov'è lo scandalo? Per certi "bempensanti" il miglior articolo è quello che non si scrive mai, oppure quello che acriticamente loda i "poteri". Lo faccia Lei un giornale del genere, signor Merendino!
Alla signora Gina Lanza vorrei solamente dire di avere più rispetto e più spirito fraterno nei confronti di due giovani maggiorenni, che si sono esposti in prima persona per raccontare qualcosa che li ha feriti e fatto stare male. Non si feriscono solo i sentimenti dei parrocchiani defeli, e non state male solo voi, ma anche ragazzi che non si sentono compresi, rispettati e voluti bene. Più spirito cristiano, signora!

Anonimo ha detto...

tutti gli scaut che erano all'interno di quella riunione quella sera hanno sentito
fra giuseppe ha detto se nn la pensate come me nn mi servite quindi potete andarvene siete senza
pa... nn siete buoni a nulla
a napoli nn dovevate andarci perche queste cose nn si fanno .
don CIOTTI e solo un ladro
e si è rubato le manigle d'oro
della casa confiscata a riina
(ora sede della guardia di finanza))
queste cose le scrivo è io le ho pure sentite xche ero alla riunione
ma nn ero uno dei tre anche perche errico nn c'èra ma il prete in questione si è permesso di nominarlo senza la sua presenza è insultando la sua ragazza
io il mio nome nn lo voglio dire è sono onesto perche mi spavento
mi congratulo con quei tre ke hanno avuto il coraggio di farlo
io sono uno scout e lo saro x sempre ma a fine di questo anno mi ritirero xche di questa dirigenza nn ne posso +.

Anonimo ha detto...

se questo me lo chiamate prete??

Anonimo ha detto...

emiliano ci tengo a dire che amava gli scaut è lo anno cacciato xche ascoltava il metal è perche è uno di sinistra è chi è di sinistra alla grazzia e visto male
ed alessio è stato rimpiazzato da luca xke nn gli serviva +
e poi gina che ne sai ???

domenico sabatino

Anonimo ha detto...

ragazzi se vi vedo vi stringo la mano.

Anonimo ha detto...

un prete certe cose nn le dovrebbe fare ascoltate me che sono uno scaut e le so pure io queste storie
e quello che succede nel corleone 1
tutti i capi sono di destra e cercano di fare i lavaggi del cervello a i ragazzi (tranne mario)

Anonimo ha detto...
Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.
Anonimo ha detto...

QUEI 150 VOTI L'AVRANNO DATI 150 DELLA GRAZZIA TRA CUI IL PRETE

Anonimo ha detto...

Mi dispiace leggere il commento di qul ragazzo che ha paura di scrivere il proprio nome. Io da Corleonese non-scout, ma che era stato favorevolmente impressionato da Fra' Giuseppe (e, stante ai fatti, non ho motivo per non esserlo più) sento il bisogno di dire che sarebbe stato meglio un approccio migliore a questa vicenda da parte di tutti noi, a cominciare dall'autore dell'articolo.
Altre 2 cose:
. Al tizio di Pordenone vorrei dire che la tua maleducazione è sintomatica della tua provenienza. Non è scusabile la tua volgarità e l'irrispettoso linguaggio verso un prete che non conosci. Magari pensi che io sia di An o dell'Opus Dei? No!!!!! ho 23 anni, voto Rifondazione e sto con con la Teologia della Liberazione ma sono Siciliano e qui da noi provano ancora ad insegnarci rispetto ed educazione.
. Se Fra' Giuseppe non è stato capito magari si sarà espresso male e spero voglia, da buon cristiano, ricucire lo strappo con quei 3 bravi ragazzi e invitare i suoi combattivi parrocchiani a fare altrettanto.

Walter Bonanno

Luca Lo Piccolo ha detto...

Caro domenico sabatino, io non so se sei il domenico sabatino che conosco. Ma sicuramente non sei lui visto che con domenico fino a ieri sera eravamo insieme e non poteva scrivere un commento su questa pagina, quindi ti prego di identificarti meglio.
Emiliano che tu dici che è stato cacciato perchè ascoltava metal, lo conosco molto bene e ti assicuro che in 5 anni di scoutismo ha lasciato e rispreso tutte le volte che ha voluto, e ti assicuro che le volte sono state tante. In quanto ad Alessio, che conosco e siamo in ottimi rapporti, non è stato rimpiazzato da nessuno,tanto meno da me, anzi gli è stato proposto di continuare il suo servizio di capo in un'altra unità e lui ha deciso liberamente di sospendere per un periodo di tempo. Spero che questa storia finisca al più presto, e voglio esortare i miei fratelli scout Giovanni ed Enrico a chiarire a più presto la situazione con fra Giuseppe.

Luca Lo Piccolo

simonpietro ha detto...

Io sto sempre dalla parte dei ragazzi... le finte ipocrisie e le pseudo religioni fai da te... li lasciamo agli altri...
FORZA RAGAZZI CONTINUATE A LOTTARE SEMPRE PER UN MONDO PIù GIUSTO E LIBERO.

SIMONPIETRO

Gina Lanza ha detto...

giusto per rispondere a domenico sabatino vorrei invitarlo a dire la verità perchè tutti sanno che emiliano ed alessio non sono stati cacciati da nessuno. alessio è anche mio cugino quindi credo di saperne qualcosa. tu conosci il metodo scout e sai che quello di alessio non è stato un rimpiazzo. conosci anche emiliano... e ti invito a parlare di quello che pensi davanti a tutti, perchè ieri sera non mi sembrava la pensassi così, quando ne abbiamo parlato...

Anonimo ha detto...

Voglio dire due cose;a fra Giuseppe:non temere,conosco la tua integrità morale!La tua parrocchia vuole dirti grazie per la tua gratuità e l'amore che metti in tutte le cose che fai per gli altri.A chi scrive solo cattiverie in questo sito voglio dire:ma i vostri angeli custodi dove sono?Si saranno vergognati di voi!!!!!!!
Angelo Custode di fra Giuseppe

Anonimo ha detto...

SALVE A TUTTI SONO DOMENICO SABATINO DEL 1991. SONO QUELLO "ORIGINALE" STAVOLTA. HANNO SCRITTO SU QUESTO BLOG DELLE COSE CHE NON HO MAI DETTO......SI FACCIA AVANTI CHIUNQUE SIA STATO....ANCHE PERCHE' STO PRENDENDO SERI PROVVEDIMENTI CHE POTREBBERO LEDERE GRAVEMENTE "QUALCUNO DI MIA CONOSCENZA".

DOMENICO SABATINO


1. BRUTTO EBETE :IMPARA LA GRAMMATICA

2.NON TI PERMETTERE A SCRIVERE "CAZZATE PER CONTO DEGLI ALTRI"

3.IO A QUELL'ORA ERO A PALERMO PER UN'ATTIVITà SCOUT(FRA L'ALTRO)E HO 700 TESTIMONI.

4.LA SITUAZIONE VA A TUO SVANTAGGIO ,PERCHè SO CHI SEI
5.NON TI FARE VEDERE DA ME ,PERCHè QUESTA VOLTA L'HAI COMBINATA GROSSA

6. CHIEDO SCUSA A TUTTE LE PERSONE CHE SONO STATE COINVOLTE A MIA INSAPUTA, SPECIALMENTE PER GINA E LUCA, CHE SONO PER ME IMPORTANTANTISSIME ,SIA NELL'AMBITO SCOUT CHE PARROCCHIALE

7. CHIUNQUE VOGLIA AIUTARMI MI Pùò TROVARE IN VIA RUFFINO, DIETRO LA CHIESA.
.....RINGRAZIO IN ANTICIPO COLORO CHE SCRIVERANNO.
SIATE NUMEROSI...!!!
A PRESTO!!!

Anonimo ha detto...

Sono molto amareggiata per ciò che è stato detto su fra Giuseppe in sua assenza,si è calcata la mano con tanta cattiveria ma soprattutto si stanno danno dei giudizi negativi su una persona meritevole del nostro rispetto.Sapete qual'é la parola chiave di questo accanimento?:INVIDIA!!!La nostra comunità parrocchiale è orgogliosa di lui e gli daremo il nostro sostegno.Angelica

Anonimo ha detto...

La storia dei ragazzi cacciati mi sta sembrando un piccolo pretesto per attaccare fra Giuseppe,come se si volesse punire per il suo costante impegno di amore verso la sua parrocchia.Tanti compaesani sanno solo criticare le numerose iniziative da lui proposte e che tendono solamente a rendere più bella la vita della comunità.Frasi del tipo:ma fra Giuseppe le pensa tutte lui?!!!Compaesani,mi dispiace per voi,se i vostri preti non hanno inventiva!!!!!Verdiana

DINO PATERNOSTRO ha detto...

AVVISO AI "NAVIGANTI"...
Come mai nessuno commenta l'intervista rilasciata ieri da fra Giuseppe? Se si riflettesse su quello che ha detto il parroco, probabilmente si potrebbe rasserenare il clima ed evitare il crescendo di polemiche e di frasi offensive (ho dovuto eliminare alcuni commenti perchè lesivi della dignità delle persone).
Ho avanzato la proposta di riammettere i tre ragazzi tra gli scout. Che ne pensate? Che ne pensa fra Giuseppe?
Vi invito caldamente a dare una netta sterzata ai commenti, cercando di essere propositivi. Se continuano le polemiche e le "male" parole, sarò costretto a bloccare tutto. Confido sul vostro buonsenso. Grazie.

Anonimo ha detto...

io lo so chi si è scambiato x domenico sabatino
si chiama salvatore ...

Anonimo ha detto...

io nn sono daccordo sulla riamissione perche nn ci voglio tornare in questo ambiente nn c'èra bisogno ti sbilanciassi cosi tanto


giovanni labruzzo

Pietro Lascari ha detto...

Caro Direttore, per noi ancora i ragazzi risultano censiti nel nostro gruppo e non c'è, ne ci sarà e non c'è mai stato, il desiderio di cacciarli via. L'unico invito che noi sempre abbiamo fatto hai nostri giovani e che continueremo a fare, è quello di vivere lo scoutismo come scelta di vita per essere un domani ottimi cittadini e buoni cristiani.
spero che questa vicenda ci dia la possibilità di imparare qualcosa. da parte mia sto imparando che è necessario stare ancora più vicino hai nostri ragazzi ed è per questo che ho scelto con la mia famiglia di venire a vivere a Corleone lasciando il mio paese e la casa di mia proprietà... poche cose a confronto dell'amore che ho per i ragazzi e per lo scoutismo che cerco di vivere pienamente, malgrado le debolezze umane.
un fraterno abbraccio vi saluto con il nostro saluto.
Buona Strada.

Pietro Lascari - capogruppo Corleone 1

GIUSEPPE PROVENZANO ha detto...

Buon pomeriggio a tutti,eccomi qua.Chi l'avrebbe detto che prima o poi sarei venuto qui a commentare,comunque si, devo farlo perche' mi sento in dovere di farlo.Mi presento subito;innanzitutto parto dal fatto che non mi chiamo ANONIMO,ma bensì GIUSEPPE PROVENZANO.Comunque non sapevo che molti si chiamassero ANONIMO,che io sappia nel libro dei nomi,proprio questo nome non l'ho mai sentito.Sono venuto qui perchè sono uno dei ragazzi che era presente in quella "famosa sera".Dopo aver letto l'articolo realizzato dal Sig. Paternostro Dino con la collaborazione dei Sig.ri Labruzzo Giovanni e Labruzzo Enrico,vorrei,di mia spontanea volontà,senza che nessuno mi faccia lavaggi del cervello,come alcuni hanno detto,di raccontare,in maniera riassuntiva come veramente è andata quella sera.Cominciamo dal fatto che i ragazzi presenti quella sera,eravamo tutti,mancava solamente Labruzzo Enrico,che non veniva più alle riunioni da quasi un mese.Inizialmente abbiamo chiaccherato con il nostro capo clan,Mario,sul servizio che dovevamo svolgere sia nella nostra parrocchia che al monte Calvario,in occasione della Settimana Santa.Il nostro parroco,quella sera ci aveva riuniti tutti là,non per fare una "cazziata" a quelli che erano andati a Napoli e cacciarli dal gruppo,ma farci svegliare.Non vedeva più in noi lo spirito Rover che tutti noi dovremmo avere. Non vedeva spirito di iniziativa di nessuna cosa e di nessun genere,non vedeva stile nell'indossare l'uniforme,non vedeva puntualità e partecipazione alla Santa messa,ma ditemi voi..... Tornando al discorso di Napoli,se io scout, vado a una manifestazione del genere e vado a dire NO ALLA MAFIA,perchè, sempre io, scout quando sono nel mio paese non mi comporto da antimafioso e non metto in pratica nulla di ciò??Fra Giuseppe ci voleva dire proprio questo,perchè nelle manifestazioni no alla mafia e lo gridano, e nel proprio paese non si comportano da tali,fregandosene altamente??Il nostro parroco non è contrario alle manifestazioni antimafia,anche perchè,giorno 23 maggio,parteciperemo al ricordo di Falcone e Borsellino,ditemi voi..... Inoltre, per chi non lo sappia,Fra Giuseppe ha lottato molto nel quartiere della Grazia,ha lottato soprattutto contro la droga,ma questo non lo ha visto nessuno..... come mai??? Siamo tutti ciechi e sordi??? Passiamo adesso alla famosa frase"SE NON LA PENSATE COME ME,POTETE ANDARVENE,NON MI SERVITE". Quando il parroco ha detto questa frase,ho riflettuto molto,ed ho capito il vero significato della frase,quello che gli altri non hanno capito,si sono basati solo sulla frase in maniera superficiale,anche perchè lui lo aveva spiegato il significato della frase e tutti han fatto orecchie da mercante ed hanno compreso solo quello che gli conveniva.Voglio ricordare a tutti che LIBERTà non vuol dire fare tutto quello che mi pare e piace;ovunque noi andiamo,siamo regolati da regole,non possiamo comportarci come al tempo della pietra,allora perchè l'uomo ha cercato di evolversi col passare del tempo??? Bella domanda... In qualsiasi contesto siamo,bisogna rispettare delle regole,per il bene nostro e degli altri.Eh si....quante cose si dicono sul nostro parroco....ma almeno ne indovinassero una!!!!!!Io,a fra Giuseppe lo conosco da molto tempo,nei momenti più bui della mia vita sociale e di fede mi ha sempre accolto a braccia aperte,e mi ha sempre dato dei consigli,degli ottimi consigli che mi hanno aiutato a lottare contro il male.E' sempre disponibile con tutti,se si arrabbia vuol dire che un motivo c'e'.I ragazzi che,hanno fatto quell'articolo,fatemelo dire,sono allergici alla parola CHIESA,se non ci credete,le prove ve le può dare chiunque....e secondo voi,partendo solamente da questo,come puoi essere un buon scout??? lo scout,ha come base,la fede in Dio...senza LUI,siamo persi,non riusciamo a fare la nostra strada. Poi voglio aggiungere altre cose. Voglio chiarire il fatto di EMILIANO E DI ALESSIO.Per quanto riguarda Emiliano,lui non l'hanno cacciato perchè ascoltava metal,o perchè era di sinistra,ma era lui stesso,che non riesce a capire anche le cose più banali,neanche stà ad una battuta.Durante il suo percorso scout,ha avuto molti tira e molla,ma questo non perchè era di sinistra o ascoltava metal,ma perchè lui è arrivato tante volte nella sua vita scegliere la cosa a lui più opportuna:lo scout oppure il resto,e lui di sua spontanea volontà ha scelto il resto,ma nessuno lo ha cacciato.....e poi non è normale che un ragazzo di 21anni nn ti rivolge la parola,oppure se ne va dal gruppo,per delle battute fatte così tra di noi ragazzi,non offensive x nessuno.... ma ditemi voi..... Per quanto riguarda l'altro caso,Alessio non è stato cacciato perchè non serviva più,ha scelto lui,di sua spontanea volontà....e poi io sono stato un anno con lui a fare diverse attività insieme per i bambini ....quindi lo conosco.Siccome,un altro ragazzo,di età superiore ad Alessio,aveva fatto anch'esso un campo formazione,i capi avevano pensato bene di trasferire questo ragazzo a badare con gli scout più piccoli e hanno proposto ad Alessio di andare ad aiutare il capo degli esploratori,data la sua esperienza,quando lui è stato anch'esso un esploratore. Tutte queste cose che ho detto non me le sto inventando,tutto quello che ho raccontato non è fantasia,e neanche l'ho uscito dal mio cappello magico. Quello che penso io è: "I RAGAZZI DELLA MIA ETà,PERCHè PENSANO SOLO ED ESCLUSIVAMENTE A DIVERTIRSI,IN TUTTI I SENSI,DAL FUMO ALL'ALCOL E AL SESSO,E NON COMINCIANO INVECE AD ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITà??????SPIEGATEMELO!!!!!!!PERCHè NON SI GUARDANO IN GIRO PER VEDERE CHE SI PUO' FARE PER POTER MIGLIORARE,INTANTO SE STESSI,E POI TUTTO QUELLO CHE CI CIRCONDA??? Non mi voglio considerare come uno superiore a loro,però io sono convinto di una cosa:maschi,cari lettori,ce ne sono parecchi,ma dove sono i veri UOMINI DI DOMANI???? ESSERE UOMO NON VUOL DIRE DROGARSI,FARE SESSO CON LA PRIMA PERSONA CHE CAPITA,AVERE LA PATENTE O FARE IL BULLO....OPPURE SCRIVERE COSE OFFENSIVE SUI MURI O ANDARE A ROMPERE IL VETRO DI UNA PORTA A SCUOLA.... UOMO VUOL DIRE ESSERE UNA PERSONA CAPACE DI DISTINGUERE IL GIUSTO DALLO SBAGLIATO,NON FARE DEL MALE AL PROSSIMO IN QUALSIASI MODO,CREDERE IN UN QUALCOSA DI GIUSTO E SOPRATTUTTO ASSUMERSI LE PROPRIE RESPONSABILITà....QUINDI VI DO UN CONSIGLIO....PRIMA CONOSCETE MEGLIO FRA GIUSEPPE....PARLATEGLI....E POI GIUDICATELO....GUAI CHI ME LO TOCCA ANCORA...

Anonimo ha detto...

piero ti saluto pure io buona strada nn c'è lo cn nessuno scaut e nemmeno cn te il fatto che ha fatto scalpore è semlicemente che ho raccontato la verita è nn tutta xche ancora si potrebbe parlare

buona strada xche io sono ancora uno scaut
ma nn so rispettare le regole
è commetto tutti i peccati che provenzano g ha sritto
quindi questa nn è + la mia parrocchia anche se sono censito!
nuovamente buona strada!!
secco!!!
giovanni labruzzo

Anonimo ha detto...

Sebbene non sia un esperto di queste tematiche mi sembra di ricordare che il principio di infallibilità del Papa sia appunto appannaggio del solo Papa e non di tutto il clero.Ergo anche Fra giuseppe può sbagliare e lo ha dimostrato lui stesso affermando che aveva pronunciato quelle frasi denunciate dai ragazzi,smentendo tra l'altro tutti quelli che esclamavano anche loro prima di aver sentito entrambe le campane "non è possibile che abbia detto simili parole ,i ragazzi dicono il falso".Certo ha affermato che le sue frasi sono state dette in ben altri contesti da quelli riportati nell'articolo.Però a me sembrano ugualmente gravi affermazioni.Non c'è forse scritto da qualche parte nei sacri testi che pur di salvare la pecorella smarrita il pastore lascia il gregge incustodito per recuperarla.Forse il prete non ha capito l'allegoria della storiella e cioè che ognuno di noi è importante per un buon cristiano(il famoso prossimo di cui tanto ci riempiamo la bocca).Non capisco il continuo elencare tutte le buone azioni fra giuseppe durante la sua vita.C'è sempre la prima volta.Un individuo può fare bene per tutta la vita e poi anche una sola volta sbagliare.Come può accadere che uno che ha fatto male tutta la vita può pentirsi in punto di morte.Non e forse il messaggio cristiano.Quando arriverà il pentimento di Fra giuseppe insieme alle scuse?
Scusate non occorre firmarmi il mio pensiero è il pensiero di molti,di uno qualunque

Anonimo ha detto...

Sebbene non sia un esperto di queste tematiche mi sembra di ricordare che il principio di infallibilità del Papa sia appunto appannaggio del solo Papa e non di tutto il clero.Ergo anche Fra giuseppe può sbagliare e lo ha dimostrato lui stesso affermando che aveva pronunciato quelle frasi denunciate dai ragazzi,smentendo tra l'altro tutti quelli che esclamavano anche loro prima di aver sentito entrambe le campane "non è possibile che abbia detto simili parole ,i ragazzi dicono il falso".Certo ha affermato che le sue frasi sono state dette in ben altri contesti da quelli riportati nell'articolo.Però a me sembrano ugualmente gravi affermazioni.Non c'è forse scritto da qualche parte nei sacri testi che pur di salvare la pecorella smarrita il pastore lascia il gregge incustodito per recuperarla.Forse il prete non ha capito l'allegoria della storiella e cioè che ognuno di noi è importante per un buon cristiano(il famoso prossimo di cui tanto ci riempiamo la bocca).Non capisco il continuo elencare tutte le buone azioni fra giuseppe durante la sua vita.C'è sempre la prima volta.Un individuo può fare bene per tutta la vita e poi anche una sola volta sbagliare.Come può accadere che uno che ha fatto male tutta la vita può pentirsi in punto di morte.Non e forse il messaggio cristiano.Quando arriverà il pentimento di Fra giuseppe insieme alle scuse?
Scusate non occorre firmarmi il mio pensiero è il pensiero di molti,di uno qualunque

Anonimo ha detto...

nn so + che pensare di questo prete sono un corleonese che ha sempre dubitato di lui ma adesso ne sono rimasto sconvolto
x quanto riguarda quel provenzano è un prete anche lui?
xche a lui nn piace divertirsi?
nn gli piace fare sesso??
ma che discorsi assurdi sono questi
+ ke allergici alla chiesa io considero questi ragazzi allergici alla chiesa della madonna delle grazie.
cmq nn sono abbastanza informato sull'argomento e quindi nn mi sbilancio + di tanto,

gariffo antonino

Anonimo ha detto...

bravo giuseppe provenzano che falsifica tutto ma daltronde è nello stile suo!!!
nn vedo nn sento nn parlo

Elisabetta Moscato ha detto...

Credo che questo sia l'ennesimo commento alla "faccenda Fra Giuseppe". Si è parlato e straparlato sul burrascoso rapporto tra il parroco della parrocchia Maria SS. delle Grazie (che tra l'altro è la mia parrocchia!) e alcuni membri degli Scout, ma ho notato che la maggior parte dei commenti, a parte gli insulti e le parolacce (alla faccia della società "CIVILE"...), sono fondati su preconcetti sui sacerdoti in generale o antichi rancori che, a causa di questo episodio, sono tornati a galla!!! La faccenda mi addolora e sono combattuta perchè sono molto amica di Enrico Labbruzzo da tanti anni e nello stesso tempo molto legata spiritualmente a Fra Giuseppe. Non ho mai fatto parte degli Scout, non per scelta ma per mancanza di tempo, ma vivo con una guida (mia sorella) e con un ex rover ( che non ha lasciato il gruppo per questioni di "utilità" o "inutilità") e ho conosciuto, da fuori, la realtà degli Scout della Grazia. Obiettivamente sono sempre stata critica nei confronti del gruppo, soprattutto del reparto dei più "grandetti" ( e mio fratello e Enrico lo sanno bene), non per lacune da parte di fra Giuseppe, ma per la, a mio parere, quasi totale incomprensione di quel che significa essere scout. Non sono un'esperta, e per questo riporto qui, letteralmente, alcuni punti della LEGGE scout:
1. Lo Scout/la Guida considera suo onore il meritare fiducia.
Vorrei che le persone che dicono di essere state “cacciate” da fra Giuseppe facciano un piccolo esame di coscienza: hanno davvero meritato la fiducia sempre riposta in loro dagli scout e da Fra Giuseppe?O come Emiliano, hanno sempre “giocato”, facendo va e vieni a seconda dell’umore…
2. Lo scout è leale (verso il suo paese, i suoi genitori, i suoi capi e i suoi subordinati)
Credo che lo scoutismo debba essere luogo di rispetto per il prossimo( senza moralismi sull’”amore cristiano”). Nel momento in cui esso diventa luogo di discriminazione e sfottò, lamentele ecc. perde il suo valore. A quel punto tanto vale andarsene.
7. Lo Scout ubbidisce prontamente.
Fra Giuseppe rappresenta un’autorità nel gruppo Scout di Corleone, e in quanto “capo” merita l’obbedienza dei ragazzi; anzi gli Scout, avendo pronunciato la Promessa, accettano tutte le clausole, non solo quelle che fanno comodo…
10. Lo Scout è puro di pensieri, opere ed azioni.
Questa potrebbe sembrare la più “moralista” tra le leggi, ma è quella che forse segna davvero il confine tra il vero e lo pseudo scout… In merito a questo, concordo in pieno con GIUSEPPE PROVENZANO: l’antimafia deve essere il motore del riscatto di Corleone, ma epurato dallo squallore di cui si riveste in certe occasioni. Ho ascoltato le esperienze sui campi lavoro in Toscana, in cui l’antimafia propriamente detta scompariva dietro la leggerezza del divertimento più insulso. Altro che impegno sociale che fra Giuseppe starebbe cercando di soffocare!!!
So di non essere nessuno per dirlo, ma credo che essere scout non sia una passeggiata, l’ennesimo luogo di “sballo”. È una scelta radicale: si dice che “chi è scout lo è per sempre!!”. Magari cominciando da piccolini questo cammino, quando ancora sono i genitori a scegliere per noi, non si ha la coscienza di quello che si sta facendo, ma è vero che ad un certo punto la scelta diventa la nostra, e questa scelta comporta soprattutto responsabilità.
In questa occasione, come in molte altre, fra Giuseppe ha dimostrato, ai miei occhi, di essere quel PADRE preoccupato per i suoi FIGLI che ho sempre pensato che fosse: forse spesso i suoi toni non sono tra i più “soft”, ma ricordiamo che sotto quella tonaca c’è una persona come noi, con le sue preoccupazioni e le sue sofferenze, che spesso vengono espresse duramente per impulsività, senza un effettivo fondamento di rancore o disprezzo. Qualunque padre si esaspera quando constata che le scelte dei suoi figli non sono quelle che egli aveva pensato per essi… Il problema è stato la mancanza di un dialogo post “cacciata” tra fra Giuseppe, Enrico, Giovanni ed Eugenio, che spero possa avvenire al più presto.

ps: questo commento riguarda sia questo articolo che la risposta di fra Giuseppe Gentile!

Anonimo ha detto...

buona sera a tutti...sopra c'e scritto anonimo xke nn so come fare a scrivere il mio nome..ma nn ho paura a dirlo..anche xke sono una guida(odio dire ex xk il mio cuore sta sempre li) di questo gruppo...sono kiara vizzini..bene io nn conosco la versione reale dei fatti..e sinceramente nn avrei neanche voluto commentare xke a partire dall'articolo stesso in questa pagina ci sono scritte cose assurde!!!io ho passato la vita negli scout HO DATO LA MIA VITA x gli scout..evidentemente pochi se ne sono accorti...e certe xsone mi hanno dato davvero così tanta sensazione di amarezza che ho lasciato gli scout corleone primo(e nn gli scout attenzione)xke ero davvero stanca!!!...e allora vi prego smettetela di criticare chi se ne è andato chi nn ce l'ha fatta più xke li comprendo a partire dal mio CARISSIMO AMICO emiliano..che ha fatto come tutti le sue scelte...e nessuno lo critichi x questo!!!vi prego nn sareste giusti nei suoi confronti..e ora mi chiedo se questo gruppo scout regge ancora...scusate ma se succedono queste cose io nn ci credo più..e davvero rimango molto male di questo...xke bp insegnava cose diverse...magari qualcuno se le ricorda..o fare lo scout è un passatempo???io sono cambiata moltissimo da quando nn sto più la dentro...mi manca moltissimo il MIO gruppo...era tutto x me...mi mancano 3 xsone speciali...che mi hanno sempre aiutato a crescere quali piero lascari,giusy lanza e fra giuseppe...e io a tutto questo nn vorrei mai crederci...nessuno credo conoscerà mai la versione dei fatti..xke diceva seneca il pettegolezzo è l'occupazione più inutile!!!..ma se tutto ciò fosse vero...rimarrei allibita...siamo in un paese dichiarato mafioso dal mondo intero...ANKIO HO MANIFESTATO A NAPOLI!!!..C'ERO..X DARE UNA DIVERSA VISIONE DELLA NOSTRA CITTA...io nn penso conoscendo Fra giuseppe che arrivi a fare certe cose....e nn voglio arrivare a crederlo...xò forse sarebbe bene DA PARTE DI TUTTI..FRA GIUSEPPE ENRICO GIOVANNI COMPRESI moderare e pesare le parole..xke sono cose pesanti quelle scritte qui dentro..vergognatevi...ma scout de cheee?????...ma ritiratevi tutti a che ci siete...eh ..dai finiamola...certi commenti mi hanno fatto salire davvero i nervi!!!.....e cmq a prescindere da questi fatti..badate bene che il corleone 1 è cambiato molto...Piero...ti prego..tu sei l'unico che può aggiustare tutto..sei il miglior capo scout mai esistito..ti prego...se ti ricordi ancora di questa piccola coccinella che a poco a poco è crsciuta e che sai che avrà sempre nel cuore qst gruppo..fallo x me..vedi di sistemare le cose...un bacio a tutti..qualunque sia la verita!!! >.<..

Anonimo ha detto...

Caro Giuseppe, nel tuo intervento ci sono tante cose che non vanno:
1. che vuoi dire col fatto che i tre ragazzi sono antimafiosi a Napoli e non lo sono a Corleone? Ti rendi conto della gravità di ciò che dici? Forse no!
2. dici di aver capito il senso della frase incriminata... ma perchè non ce lo spieghi? Se non ne sei capace evidentemente il suo senso era ambiguo ed è stato, perciò, fonte di equivoco.
3. Ti perdi in una serie di moralismi imbarazzanti con riferimento ai tuoi tre ex-compagni; di Emiliano dici che non capisce le cose più banali. Io li conosco e posso dire che sono decisamente diversi da come li descrivi tu. e poi... sai una cosa? Se oltre a cercare di essere puntuale in chiesa prestassi più attenzione alla parola di Dio, capiresti che giudicare gli altri è una cosa che non si fa. Lo diceva Gesù, lo sapevi?

Caro Giuseppe,
giudica meno gli altri, ascolta di più il tuo parroco che, da buon cristiano, ha offerto subito la possibilità di chiarirsi e di rientrare a quei ragazzi. Ma mi sembra che sia l'unico del vostro ambiente ad averlo fatto!

Walter Bonanno
(ma poi a mmìa, cu mi cci puorta?...)

Anonimo ha detto...

Qesta volta il parrino l'ha combinata grossa.E' proprio un Giufà o meglio dire un Giufrà. Della serie ridiamoci sopra

Anonimo ha detto...

provenzano ma dici vero????
e pensare che una volta uscivamo insieme ed eravamo amici
nel vero senzo della parola
baggio o del piero ?? soldatino di livio!!!! ti abbiamo perso nn mi immagginavo ti avessero trasformato in un mostro tutta colpa del parrino!

Anonimo ha detto...

sono il vero domenico è voglio raccontare la verita
anche io denuncio fra giuseppe gentile perche ha esagerato sta volta .ha superato ogni limite
mi appello al papa x richiamarlo
e mandarlo via da corleone

luca d. m. ha detto...

luca d.m.
secondo me quasta storia non finirà più, anzi finirà molto male xche lo scandalo che ha messo sù il signor gentile sta mettendo contro tutti i ragazzi coinvolti sia direttamente che indirettamente. penso che qualcuno/a autorità civile o religiosa prenda qualche provvedimento serio affinchè questa telenovela cessi. mi riferisco a tutti i ragazzi anonimi e non, che si stanno "sbuttaniando" x colpa di qualcuno che farebbe meglio ad andare a curare le anime dei parrocchiani che scatenare un simile polverone che tanto male sta facendo alla già tormentata vita del paese.

Luca LP ha detto...

caro luca d.m. guarda che il polverone non lo ha smosso il prete ma semplicemente chi ha scritto e fatto scrivere l'articolo.
Luca LP

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Curiosa la teoria di Luca L.P., che scambia la causa con l'effetto. Non è il giornalista che racconta un fatto a causare il fatto, ma l'attore (gli attori) protagonista (i). Nella fattispecie, non sono io che ho scritto gli articoli ad avere pronunciato frasi ed avere allontanato ragazzi dagli scout.
Mi vado convincendo sempre di più che, per certi integralisti cattolici (pericolosi come gli islamici), il miglior giornale è quello con le pagine bianche. L'idea che i cosiddetti "panni sporchi" di una comunità si lavino "in famiglia" è assurda e pericolosa. I fatti che coinvolgono livelli di civiltà, di democrazia e di libertà devono dibattersi in pubblico, con l'obiettivo di formare una coscienza pubblica democratica, rispettosa di ogni modo di essere e di pensare. Il resto è da integralismi, da "sangue e arena", da "tifoserie contrapposte".

Anonimo ha detto...

Era bello vedere come il gruppo scout si distinguesse per la sua compattezza e integrità nei valori:alcuni di voi invece,adesso stanno facendosi la guerra con le proprie "Verità".State approfittando di un momento di crisi per dirvi "cose"che potevate chiarire con una bella riunione!Pensate per un attimo a fra Giuseppe che vi ha visto crescere e ad ognuno di voi ha dato tanto,che delusione!! DNA

Maria Lo Piccolo ha detto...

Sono una catechista della parrocchia Maria SS. delle grazie e mamma di due ragazze scout. Lavoro quasi tutti i giorni col parroco fra Giuseppe per i nostri ragazzi.A quanti si stupiscono dei parrocchiani che difendono fra Giuseppe (a volte anche animatamente) vorrei dire che non è una pura presa di posizione ma un senso profondo di gratitudine verso un uomo che tanto ci ha dato e senza riserve,e che di certo non si meritava di essere messo alla gogna.Ma noi della grazia siamo tosti e insieme a fra Giuseppe supereremo anche questa.Una nota di amarezza vorrei esprimerla,da genitore, nei confronti delle famiglie dei due giovani, per il loro silenzio in merito alla vicenda.Maria Lo Piccolo

Anonimo ha detto...

Sono molto delusa da questa vicenda che si poteva riequilibrare tra i diretti interessati.In realtà ho capito che questo polverone attorno al nostro parroco è stata la molla per attaccarlo.Una parte del paese,per invidia e per cattiveria,non ha mai gradito la sua voglia di migliorarci,di scoprire cose,di aiutarci a vicenda,di essere una vera comunità cristiana.Ma noi ci siamo riusciti grazie al suo costante impegno.La parrocchia rinata e così bella grazie a lui,ha dato e continua a dare fastidio a molti "non-parrocchiani".Si sta attaccando una persona che ha solo dato e mai pensato per se.In questo frangente mi vergogno di essere di Corleone!ex corleonese

Anonimo ha detto...

Sono molto delusa da questa vicenda che si poteva riequilibrare tra i diretti interessati.In realtà ho capito che questo polverone attorno al nostro parroco è stata la molla per attaccarlo.Una parte del paese,per invidia e per cattiveria,non ha mai gradito la sua voglia di migliorarci,di scoprire cose,di aiutarci a vicenda,di essere una vera comunità cristiana.Ma noi ci siamo riusciti grazie al suo costante impegno.La parrocchia rinata e così bella grazie a lui,ha dato e continua a dare fastidio a molti "non-parrocchiani".Si sta attaccando una persona che ha solo dato e mai pensato per se.In questo frangente mi vergogno di essere di Corleone!ex corleonese

otopeni ha detto...

per me bisogna cacciare il "prete" dalla parrocchia...
Basta con queste false moralità...
W LA LIBERTA'

Anonimo ha detto...

chiudete il gruppo nn ha motivo di esistere siete lo zinbello del paese
parocchiani della grazia
fanatici !!!

Aurora ha detto...

A me sembra che questa storia stia degenerando, secondo me sarebbe meglio smetterla di parlarne su internet e parlarne di presenza. Io non ce la faccio più a sentire cose del genere. Fra Giuseppe è pronto ad accogliere i ragazzi nella chiesa, attenzione però lui non li ha mai cacciati a differenza di quello ke si dice, ma se loro non ne vogliono sapere di tornarci cosa sperano di ottenere in tutto questo?
Tutti quelli che conoscono bene la storia danno ragione a Fra Giuseppe, e perchè tutti quelli che leggono questo articolo danno ragione a ki della storia non sa niente?? Vi inviterei a riflettere almeno per avere la coscienza apposto...

Chiara ha detto...

io sono una guida del Corleone I.Conosco molto bene fra Giuseppe. Lui non sarebbe capace di cacciare nessuno se non x un buon motivo.Lui è molto affezzionato al gruppo scout che ha accolto nella sua parrocchia. IO do tutta la mia solidarietà al parroco. Chiara C.

luca d. m. ha detto...

luca d.m.
mi rivolgo al signor Luca LP, ormai sono passati un bel pò di giorni dalla vicenda "scout" e conferma quanto dicono la stragrande maggioranza dei ragazzi che scrivono su citta nuove, cioè che il tuo parroco ancora non ha dato piena chiarezza sulla vicenda anzi secondo me ha peggiorato le cose xche non è da un frate decidere x la vita altrui ma se seguisse a pieno le regole francescane sicuramente emergerebbe le parole famose che San Francesco ha insegnato a tutti UMILTà e CARITà cose che fino ad oggi non si sono viste.
ormai in paese non si parla d'altro e penso proprio che bisogna riflettere, riflettere e riflettere.

C.PR ha detto...

Sapete solo sputare sentenze ma non pensate affatto al male e al dispiacere che è stato causato al nostro Fra Giuseppe scrivo prorpio nostro perchè è sempre a disposizione di tutto e di tutti..
solo con lui l'intero quartiere sta cambiando..
penso che sia una persona da rispettare e stimare
si deve combattere per la verità e la giustizia e non per il proprio tornaconto o per un pò di popolarità (cosa che cercano i "cacciati")spero solo che le persone che l'hanno accusato si rendano conto dell'enorme sbaglio che hanno commesso..

Aurora ha detto...

Per opteni. Senta se non le dispiece la pregherei di smetterla, se dice cose del genere vuol dire davvero ke non è al corrente della storia. Se conoscesse il nostro PRETE capirebbe molte cose. la pregherei di tenere i suoi commenti negativi per se perchè non ha idea della situazione, se continuate tutti a non capire come stanno le cose vuol dire semplicemente che non avete la maturità di capirlo.

Anonimo ha detto...

ma tutte queste parolacce o ricatti che si scrivono su fra giuseppe, un Ministro di Dio è mafia o antimafia?
Scusate ma a questo punto come ha detto il direttore cerchiamo di guardare la cosa in positivo e non condanniamo nessuno, anzi guardiamo la trave che sta dentro il nostro occhio anzicchè guardare quella del vicino. Pregate per una corleone migliore e guardiamo tutto e soprattutto con gli occhi della fede. Lea

Lea ha detto...

ma tutte queste parolacce o ricatti che si scrivono su fra giuseppe, un Ministro di Dio è mafia o antimafia?
Scusate ma a questo punto come ha detto il direttore cerchiamo di guardare la cosa in positivo e non condanniamo nessuno, anzi guardiamo la trave che sta dentro il nostro occhio anzicchè guardare quella del vicino. Pregate per una corleone migliore e guardiamo tutto e soprattutto con gli occhi della fede. Lea

Lea ha detto...

ma tutte queste parolacce o ricatti che si scrivono su fra giuseppe, un Ministro di Dio è mafia o antimafia?
Scusate ma a questo punto come ha detto il direttore cerchiamo di guardare la cosa in positivo e non condanniamo nessuno, anzi guardiamo la trave che sta dentro il nostro occhio anzicchè guardare quella del vicino. Pregate per una corleone migliore e guardiamo tutto e soprattutto con gli occhi della fede. Lea

Lea ha detto...

ma tutte queste parolacce o ricatti che si scrivono su fra giuseppe, un Ministro di Dio è mafia o antimafia?
Scusate ma a questo punto come ha detto il direttore cerchiamo di guardare la cosa in positivo e non condanniamo nessuno, anzi guardiamo la trave che sta dentro il nostro occhio anzicchè guardare quella del vicino. Pregate per una corleone migliore e guardiamo tutto e soprattutto con gli occhi della fede. Lea

Anonimo ha detto...

a maria lo piccolo (che tra l'altro è una delle parrinare + fanatiche)
inviterei a nn esprimere il giudizio su nessuna famiglia tanto meno quelle di enrico giovanni ed eugenio
e di informarsi meglio sull'accaduto

un vero amico dei tre è che gli crede perche conoscendoli a
nessuno dei tre è mai piaciuto stare al centro dell'attenzione
e ne sono sicuro che nn anno inventato niente!!!!!
ex scout

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Vorrei dire ad Aurora (e a tanti altri, sia pro sia contro fra Gentile)che con l'atteggiamento dei tifosi non si risolve niente. Il problema non è "fra Gentile deve andare via da Corleone!", oppure "nessuno si azzardi a criticare fra Gentile!". La parrocchia e il gruppo scout devono prendere atto dei punti di crisi e trovare con umiltà e grande capacità di ascolto la strada per venirne fuori positivamente. Sarà stato per il suo carattere impulsivo, ma fra Gentile effettivamente ha detto ai tre ragazzi: “Se non la pensate come me potete andare via, non mi servite!”. L'ha ammesso lui stesso. E questo, cara Aurora, significa sicuramente mandare via delle persone! Allora, diamoci tutti una calmata, riconosciamo che qualcosa non va, troviamo insieme (cattolici di questa e di altre parrocchie, laici, credenti e non credenti) la strada migliore per uscire arricchiti da questa esperienza. Ognuno a modo nostro, ma tutti vogliamo il bene della nostra comunità corleonese. Miglioramiola insieme, svolgendo con umiltà e impegno i nostri compiti, nei settori in cui siamo chiamati a dare prova di noi: in parrocchia, a scuola, in famiglia, al comune, tra gli scout. Basta "guerre", basta risse, abbassiamo i toni, ascoltiamoci al posto di insultarci. In questo modo saremo degni di essere chiamati uomini e donne del Terzo Millennio, in cammino (faticoso) verso la verità, la giustizia, la solidarietà. Nell'intesa che nessuno deve presumere di averle in tasca o di imporre agli altri il suo punto di vista. E' una speranza vaan la mia?

Anonimo ha detto...

mi dispiace ma devo intervenire
anche se nn volevo farlo
sono una guida e volevo semplicemente dire che appoggio enrico giovanni ed eugenio
perche essendo al corrente della verita giudico fra giuseppe un uomo ingiusto e dalla doppia personalità
perche nn ha il coraggio di dire come la pensa su don ciotti e tutto il resto
io credo che la sua paura sia data
dal fatto che i suoi superiori lo possano sospendere
xche in questi anni che sono qua ha fatto è ha detto cose gravissime
nn rivelo il mio nome perche ho paura di quello che possa dire la gente!!

Anonimo ha detto...

iiiiiiiiii pure la mamma di luca sa cosa è un computer assurdo ma ah che livelli siamo arrivati!!!!



rizzotto daniela

Anonimo ha detto...

Dopo tanto parlare( e sparlare),facciamo un pò di Silenzio?Tutto questo clamore è durato abbastanza,e l'unica cosa certa è che fra Giuseppe è una persona degna di rispetto.Il silenzio è misericordia!

Aurora ha detto...

mi rendo conto di aver un pò esagerato, ma l'ho fatto solo xkè si giudica sempre senza avere idea dei fatti. io, da quello ke so e ke mi è stato detto, non si è detto ancora tutto... e questa cosa che manca potrebbe fare capire qualcosa in più. io non mi sento in dovere di dirla perchè dovrebbero essere altre persone a farlo, sempre se è vera perchè non ne sono sicura. comunque mi dispiace di essere stata troppo agguerrita ma molte persone sembra ke non vogliano capire la situazione, non parlo solo quà su internet ma anche in giro per il paese. La storia dovrebbe essere trattata dagli interessati e chiarita, a questo punto, anche con tutti quelli che lasciano commenti quì. Vorrei dire che sono stata così però perchè conoscendo Fra Giuseppe certe cose dette nei suoi confronti mi creano una grande rabbia dentro.
Non c'era motivo di alzare questo polverone, lo dico io come lo dicono tutte le persone con cui ho parlato, perchè noi conosciamo la storia e conosciamo anke le persone ke ne fanno parte. Io voglio semplicemente che questa discussione abbia fine con un chiarimento perchè, come a tutti penso, mi farebbe piacere ritornare a un clima più sereno.
per ultima cosa volevo dire che se il parroco ha detto una cosa simile è perchè c'è un motivo valido. Se lei, mi rivolgo a Dino Paternostro, si trovasse in un contesto con delle regole da rispettare e quest'ultime non venissero rispettate non ci sarebbe più la serenità che ci dovrebbe essere. Comunque penso che tutti possono sbagliare a dire qualcosa e se gli interessati si incontrassero potrebbero chiarire tutto perchè Fra Giuseppe ama tutti i suoi parrocchiani allo stesso modo, senza distinzione alcuna. se loro sono disponibili a fare un colloquio con il parroco lui ha già detto di essere disponibile.
Spero che questa storia non crei ulteriori problemi perchè, da come quì nella parrocchia siamo tutti al corrente, non c'era motivo di farne di questa storia tutto questo problema. Lascio a tutti la possibilità di capire e rendersi conto della situazione non dando giudizi affrettati.
Cercate di capire la rabbia che molti di noi hanno dentro avendo appreso questi fatti... Aurora p.

Anonimo ha detto...

Caro Dino quello che dici è giusto, è giusto che si debba trovare un punto d'accordo, ma il fatto è che con questa gente così fanatica e così estremista non ci si può parlare. Alla grazia da quando è arrivato il signor Gentile la situazione non è migliorata anzi si è tramutata in vero e proprio "bordello". A tal proposito volevo dire al parroco che ha detto ai tre ragazzi che andare a manifestare per divertirsi non è giusto, allora lui che durante la festa della bambina organizza balli musica fino a tarda sera non è divertimento questo? Poi poco tempo fa c'è stata una festa dove tutti i parrocchiani hanno mangiato le lenticche davanti la chiesa assieme, non è divertimento questo? E infine cara Aurora dovresti tu informarti bene dei fatti prima di prendere la spada per la punta in maniera così scellerante e poi smettila di scrivere perchè i tuoi commenti fanno solo ridere. MCM

Anonimo ha detto...

elisabetta lo scaut obbedisce prontamente a che???
agli ordini di chi ???
di un prete????
nn siamo in caserma
se nn l'avessi capito

mauro zabbia!!

MARIA ANTONIETTA PITARRESI ha detto...

Voglio dire anch’io la mia su questo “Prete”...
Quattro anni fa mi sono separata e per questo motivo sono stata allontanata da tutti,in particolare dal mio parroco. I miei figli , allora, avevano rispettivamente 14 e 10 anni ,scelsero di inserirsi nella parrocchia “ Maria S.S. delle Grazie” ,perché alcuni loro compagni erano Scout.
Io pur essendo molto diffidente per le esperienze avute , li ho seguiti . Avevo paura perché nessuno mi aveva teso la mano , senza giudicare , gli pseudo amici mi davano le spalle o cambiavano strada , quando mi incontravano, persino alcuni sacerdoti . “ERO UNA VERGOGNA”! ! !
Ricominciai a frequentare ma con molta paura ,mi dicevano di non fidarmi e che “Questo prete” era un profittatore,un despota e quant’altro. Nonostante la diffidenza ho anche una buona dose di curiosità, sono come S. Tommaso, non credo a tutto quello che sento, devo constatare io di persona .
Prima che i miei figli entrassero a far parte del Gruppo Scout ,mi sembrò opportuno e doveroso presentarmi e presentare i miei figli a “questo prete che mi disse così: le porte di MARIA S.S.delle GRAZIE sono aperte a tutti , di qualsiasi cosa possiate avere di bisogno !!
In questi anni ho visto tante cose , ho visto il dietro le quinte . . . .
HO visto un prete che ama giocare con i bambini , un “prete” che ama i giovani e vorrebbe toglierli dalla strada e dai guai, “un prete che consola i nonnini e fa visita ai malati , “un prete” che accoglie gli orfani, le vedove , i disabili ,ORFANI E VEDOVE DI MAFIA . “Un prete” che gioisce nel vedere le famiglie che si riuniscono e condividono il pranzo ,durante gite fuori porta. “Un prete”che si arrabbia perché vorrebbe dare e fare di più per la comunità e che cura nei minimi particolari le funzioni e le celebrazioni ,per far capire meglio il messaggio del Vangelo , cosa GESù vuole da noi ,nella vita di ogni giorno . Nonostante la malattia e i giorni di stanchezza non ha girato le spalle alla comunità,dandosi sempre al massimo .
Ho sentito ,alla tv!!!!……… Lui, che ha sposato la figlia di un mafioso !!!! …… Eh!!! Allora!!?? ……Se alcuni genitori possono avere delle colpe non è detto che i figli siano uguali e viceversa.
“QUESTO PRETE “ha fatto il suo dovere, GESù cerca i malati , i bisognosi, i peccatori. I santi sono già in Paradiso!!!!
Credo che , chi si sente perfetto è già malato nei pensieri e nel cuore e non sa la fine che farà !!
MAFIA?? PER me MAFIA è : tutte le calunnie e le infamie che hanno scritto per distruggere tutto quello che “un prete” ,da anni, ha cercato di costruire per un bene comune .
“Calunnie sbagliate alla persona sbagliata”
“Questo Prete” di cui parlo è FRà GIUSEPPE GENTILE , un sacerdote che cerca di fare al meglio il suo dovere di SPOSO della CHIESA di CRISTO .
Un uomo normale con una doppia dose d’AMORE verso il PROSSIMO e Pronto a Perdere la faccia per cercare di Salvare i figli di DIO.
La parrocchia è rifiorita da quando c’è lui. La domenica , la chiesa è gremita di fedeli ,di bambini,di giovani ,la gente è allegra e c’è vita.
Non oso pensare come sarebbe stata la vita dei miei figli e la mia se FRA GIUISEPPE non ci avesse teso la mano. Abbiamo attraversato periodi bui ed è stato sempre pronto a spronarci a lottare ad andare avanti, senza chiedere niente in cambio e senza imposizioni di alcun tipo . Ho cominciato a riacquistare un po’ di fiducia nella vita perché vedo che ciò che “predica”,la domenica , cerca,tra tante difficoltà ,di metterlo in pratica . E’ SEMPRE IN PRIMA LINEA e questo significa dare “Esempio di Cristianità” .
Posso dire che si comporta da PADRE.


CORLEONE non andrà mai avanti finchè c’è gente omertosa o che apre bocca solo per calunniare. La cosa più grave è che sono i ragazzi ad avere pensieri,parole ed azioni distruttrici.
Il futuro siete voi!!! le vostre forze e le idee usatele per costruire,inventare e non per distruggere. Non avete scoperto l’acqua calda!!!!!!!!!!!!
Il primo vero rivoluzionario è stato GESù,andate controcorrente e seguite LUI



PITARRESI MARIA ANTONIETTA.

Elisabetta Moscato ha detto...

Concordo con il direttore nel dire che ormai si è davvero polemizzato abbastanza... ora bisogna sperare che da quesya faccenda non solo la parrocchia Maria SS. delle Grazie, ma tutta Corleone, non esca troppo "martoriata"... Mi appello ai tanti cattolici (anonimi o meno) che hanno difeso Fra Giuseppe o i ragazzi: adesso credo proprio che la cosa che possiamo fare meglio sia PREGARE PREGARE PREGARE...

Anonimo ha detto...

ho visto la percentuale del sondaggio e sn rimasto indegno della mentalità retrogata ke ancora persiste a corleone. mi verrebbe da pensare : "A fuoco Corleone!!!"

Mimma D.L. ha detto...

buana sera....sono una guida del gruppo di corleone primo volevo DIRE e tutti questi k anno messo queste voci in giro si devono stare muti e nn parlare a vampera....cmq spero k questa situazione si risolvi al più presto!!!!!Mimma D.L.

Anonimo ha detto...

il 98% dei commenti di questo blog a favore del prete sn degli "amici" e "figli di amici" ke ancora nn sanno scrivere e postano commenti....io dico solo ke mi fate semplicemente pena....finiamola cn sti discorsi assurdi....prendete una zappa e andate a lavorareeeeeeee!!!!!....prete hai sbagliato mestiere...dovevi fare il politico....by il migliore

Anonimo ha detto...

direi propripio che questo è un cattivo esempio come puo essere che lo hanno fatto prete??
ma chi la vestito ???
assurdo!!!
perfavore fate qualcosa x farlo andare via!

Anonimo ha detto...

io nn posso dire niente perche nn so i veri fatti .ma so solo che fra giuseppe una volta teneva una rumena in nero a 200 al mese bel prete
e questo è un uomo di chiesa
??

Anonimo ha detto...

direi di mettere un euro l'uno noi della grazzia x compreare un regalo a fra giuseppe che ci ha sempre aiutati!!
facciamo come facciamo sempre e mettiamo un euro!!
compriamogli una tv nuova!!
che quella che gli abbiamo comprato di 60 pollici l'ha messa a disposizione di tutti !!
e nn se le goduta!!
per l'euro li raccoglie il fuoco e le scolte

mattea lanza

Anonimo ha detto...

il 25 aprile propongo di occupare la chiesa della grazzia !!
che ne pensate??
magari usiamo i sacchi a pelo dei boi scotti!

Anonimo ha detto...

dino sei un grande questo prete ha esagerato sta volta !!!
e grazzie a i 3 ragazzi che anno avuto (e fatemelo dire ) le palle !!
altro che omerta
questi sono veri uomini
bravi ragazzi siete 3 grandi persone!!!


gaetano costa

Anonimo ha detto...

cara Mimma. si dice a VANVERA! A VANVERAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!

Anonimo ha detto...

mamma mia la mamma di luca lo piccolo ha scritto in un pc
ma stanno facendo la rivoluzione questi parrinari!
nn mi dite che sotto sotto siete rifondaroli e comunisti

gianluca

Anonimo ha detto...

ULTIMA NOTIZIA:
LA GRAZIA HA CHIESTO LA SECESSIONE. VUOLE DIVENIRE UN COMUNE A SE'. FRA GIUSEPPE SINDACO E GLI SCOUT CARABINIERI.
LA PRIMA LEGGE SARà L'ABOLIZIONE DELLA LIBERTà POLITICA E DELL'HEAVY-METAL!

Anonimo ha detto...

sono nino quaglino è vi prego di finire questa valanga
io prego e piango ogni sera x questo|!


quaglino nino

AnH Love.J ha detto...

ADESSO BASTA CON TUTTE QUESTE OFFESE..NEMMENO GLI ANIMALI SI COMPORTANO COME VOI..

Anonimo ha detto...

Volevo dire a tutti quelli che continuano a scrivere vampera che quasi quasi mi hanno fatto venire il dubbio sulla dicitura di questa parola tanto da indurmi a cercarla nel vocabolario...E sapete cosa ho trovato sotto la voce vampera?Niente!Perchè non esisteeeee!Va bene che il quartiere della Madonna delle Grazie (con una z) è un regno a parte ,ma almeno per capirsi con il resto del mondo bisogna parlare e scrivere la stessa lingua.
P.S.Propongo ai lettori di ascoltare la canzone Mafia e Parrini si dettiru la Manu.

Anonimo ha detto...

chi è maria pitarresi???
nn è nemmeno un cognome coleonese.
e poi nn le abbiamo detto di raccontarci la sua vita
e poi i suoi figli sono scaut ?
mi sembra comunque che questa donna nn abbia scritto grandi parole
lunico uomo della grazzia da prendere come esempio è luca vasi
!

Daniela Rizzotto ha detto...

Sono una guida del Corleone 1 e sinceramente non volevo commentare perché già si è detto troppo. Però dato che qualcuno si è permesso di firmare col mio nome un commento stupido e senza senso non potevo fare altrimenti.
Io sono Daniela Rizzotto, e chiedo alla gente che si firma sotto falso nome, di smetterla, perché alla fine si sa sempre chi è che scrive... tra l’altro oggi pomeriggio ero al conservatorio di Palermo,con tanti che possono testimoniare. (L'orario nel blog è sbagliato perchè adesso sono le 20.55 e non le 11.50)
Come ho già detto non continuo i commenti su questa vicenda, voglio soltanto specificare che questo gruppo scout è nato e va avanti soprattutto grazie a Fra Giuseppe.
“Lo scoutismo è per tutti, ma non tutti sono per lo scoutismo”. Quando facciamo la nostra Promessa, promettiamo di servire Dio, la Chiesa e la Patria, di osservare la legge Scout e di compiere il nostro dovere ogni giorno.
Un vero scout è consapevole di questa Promessa, cosa che evidentemente i tre ragazzi, e altri, non erano per il comportamento avuto negli ultimi mesi.

Invece vorrei fare una richiesta al signor Dino Paternostro. Lei stesso in uno dei primi commenti ha dichiarato che gli anonimi le danno la nausea perché sono vigliacchi e non hanno il coraggio di sostenere le loro idee, che c’è un limite e che senza firma non ci sarebbe stata più nessuna pubblicazione. Quindi sarebbe opportuno mantenere quello che ha detto.

P.S. Inoltre colui che si è firmato col mio nome deve sapere che Fra Giuseppe, i capi, i miei amici e tutti quelli che mi conoscono, sanno benissimo come la penso e che non sono una persona che fa questi commenti fuori luogo e inutili.

Daniela Rizzotto

lascari pietro ha detto...

Cararissima Chiara, non ti ho mai dimenticata grazie della considerazione che ai nei miei confronti e grazie a tutti coloro che cercano di starmi vicino in questo momento cosi turbolento .
Io ce la sto mettendo tutta ma da solo penso che posso fare poco ,sono convinto del fatto che ogniuno di noi a bisogno dell'altro e io penso che in questo momento tutti anche tu puoi aiutarmi ti chiederai come, standomi piu vicino aiutarmi ad ascoltare meglio i giovani per poter insieme continuare la nostra avventura scout.Ma vi prego apriamo il nostro cuore all'AMORE sedianoci davanti a un sereno confronto ,come possiamo chiamarci costruttori di PACE se continuiamo con gli insulti? mi chido inoltre tutto questo odio ci farà bene?prego il SIGNORE affinche tutto finisca presto. BUONA CACCIA Chiara , vienimi a trovare.

angy ha detto...

avevo deciso di scrivere qualcosa, dire tante cose.. ma leggendo gli ultimi commenti postati l'indignazione è cresciuta fino a lasciarmi senza parole.. vi state rendendo conto di ciò ke avete detto??? è assurdo trattare una xsona come fra giuseppe in questa maniera! una xsona ke ha aiutato moltissimi ragazzi a crescere a a diventare grandi.. ma capisco ke scrivere tutto quello ke penso è veramente inutile.. qui c'è gente ke ama skerzare e insultare.. voglio solo dare il mio sostegno a fra giuseppe, la prego continui a sorridere come sempre, a rendere allegre le vite di tantissimi ragazzi ke la stimano veramente e ke la amano! non cambi mai, è una xsona speciale!! continui senza sosta a lavorare e a dare il meglio di se! un abbraccio
A.

Elisabetta Moscato ha detto...

concordo con nino quaglino. davvero stiamo dando dimostrazione di inciviltà e bassezza... questa storia sta facendo venir fuori antichi rancori e cose senza senso cge in questo cobtesto non c'entrano niente... atteniamoci al "fatto" presente(se di fatto si tratta! boh!?)...
ps: MARIA ANTONIETTA è la mamma di giuseppe e nicolas provenzano, per chi non lo sapesse!!!

Elisabetta Moscato ha detto...

concordo con nino quaglino. davvero stiamo dando dimostrazione di inciviltà e bassezza... questa storia sta facendo venir fuori antichi rancori e cose senza senso cge in questo cobtesto non c'entrano niente... atteniamoci al "fatto" presente(se di fatto si tratta! boh!?)...
ps: MARIA ANTONIETTA è la mamma di giuseppe e nicolas provenzano, per chi non lo sapesse!!!

Anonimo ha detto...

ciao prete..ma k cosa è successo??????

Anonimo ha detto...

Luca Vasi?????? E CU èèèè???????????????????????????
Chi ha scritto neanche sa chi frequenta la parrocchia e chi no!
stiamo degenerando......

nino q. ha detto...

ROSETTA COLLETTO

Sto usando il sito di mio cognato per rispondere a colui che si spaccia prima per Mimmo Sabatino, poi per mio cognato Nino Quaglino e, poi sicuramente per tante altre persone. Sei un falso e per giunta ti senti di giudicare chi opera con tanto amore.

VERGOGNATI, VEROGNATI, VERGOGNATI.

Adesso hai toccato il fondo perchè ti sei spacciato per Nino Quaglino che in questo momento si trova davanti a un letto di ospedale per assistere ad un suo familiare.

Sei una persona cattiva che non ami dire la verità e gioisci quando gli altri stanno male.

Ti consiglio di intraprendere un vero cammino spirituale.

Adesso vorrei fare un appello ai pochi che scrivono,(poichè sono convinta che tutti i commenti anonomati sono scritti da una sola persona)dicendo:

BASTA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Luca Lo Piccolo ha detto...

CON L’ARCOBALENO DELLA PACE VOGLIAMO DIRE NO ALLA MAFIA!

Anonimo ha detto...

Da poco tempo è passata la S. Pasqua molti di noi salendo al Calvario hanno visto un povero Cristo sofferente,pochi di noi hanno invece visto Napoli e i suoi divertimenti, anche a costo di mettere sulla croce un sacerdote.La cosa che mi fa più impressione,nn sono le dichiarazioni infamanti di quei 'figli di papà' ma il silenzio delle famiglie di un certo spessore culturale,che, come Pilato,se ne lavano le mani.Sono fiero di appartenere ad una famiglia di operai.L.C.

Simone Voghera ha detto...

Tra i 13 Apostoli c'era anche Giuda ... forza ragazzi, abbiate fede e il coraggio di essere sempre testimoni di pace, giustizia e civiltà! La nostra CoCa prenderà ufficialmente posizione, scriverà all'AGESCI e al Vescovo di padre Gentile per chiedere adeguati provvedimenti nei suoi confronti. Padre Gentile non è il padrone del Gruppo Scout e mi auguro che la vs CoCa si dissoci e condanni il suo operato antidemocratico. Buona Strada!

Simone Voghera ha detto...

Tra i 13 Apostoli c'era anche Giuda ... forza ragazzi, abbiate fede e il coraggio di essere sempre testimoni di pace, giustizia e civiltà! La nostra CoCa prenderà ufficialmente posizione, scriverà all'AGESCI e al Vescovo di padre Gentile per chiedere adeguati provvedimenti nei suoi confronti. Padre Gentile non è il padrone del Gruppo Scout e mi auguro che la vs CoCa si dissoci e condanni il suo operato antidemocratico. Buona Strada!

Anonimo ha detto...

Un consiglio da buon cristiana:chi ha rispetto per fra Giuseppe interrompa questa catena di commenti.

Anonimo ha detto...

Con l'arcobaleno della pace vogliamo dire no alla mafia!Angelica

Anonimo ha detto...

Vorrei mettere un punto a questa spiacevole vicenda dicendo che alla grazia non si è parlato mai di politica....fra giuseppe non dice di non andare a votare,...ma che sarebbe squisita cortesia non tirare in ballo la politica quando si è all'interno della parrocchia....adesso o che tu sia di destra o di sinistra o di qualsiasi altro partito non centra........a me pare che alcuni basano le loro scelte di vita sulla politica....e siccome non possono fare a meno di manifestare, "a volte con la forza e con i mass media" ,le loro ideologie, rompono le scatole a chi vuole mandare avanti un giusto ideale, nel senso più nobile del termine.....concludo dicendo che, purtroppo, delle volte, alcuni non sanno nemmeno quello che dicono e questo mi dispiace. Esprimo tutta la mia solidarietà a fra giuseppe e mi dispiace che alcuni scrivano cose che infangano il nome di quest'ultimo e dello scoutismo in generale.IO STO CON LA COMUNITà E LA DIFENDERò SEMPRE, NEL BENE E NEL MALE!!!! GRAZIA NEL CUORE

Anonimo ha detto...

Cari Marialicia e Carmelo Moscato mi pare che voi siate un po troppo "esperti" su tutto: su problemi etici, su problemi sociali, su problemi medici, di giornalismo e non so cos'altro, però mi pare che non capite bene quello che di più semplice vi accade in torno. Cercate di aprire gli occhi. Parlo così perchè frequento anche io la chiesa della grazia.
Rimango anonimo per non scatenare

Riccardo ha detto...

Bene... ricordiamoci che mafia è peccato.
http://www.youtube.com/watch?gl=IT&v=NRwa73_g1vI

Spero che non lo sia commettendo proprio un parroco.
I ragazzi mi pare che non lo stiano commettendo.

E ancora... questo parroco non è forse venuto per i malati? E dunque, anche se questi ragazzi fossero "colpevoli" di qualcosa, non dovrebbe fare di tutto per tenerseli accanto?

Abbasso la mafia.

Anonimo ha detto...

Mai piu' mi chinai e nemmeno su un fiore più non arrossii nel rubare l'amore da momento che invetno mi convinse che Dio non sarebbe arrossito rubandomi il mio.
Mi arrestarono un giorno per le donne ed il vino non avevano leggi per punire un blasfemo non mi uccise la morte ma due guardie bigotte mi cercarono l'anima a forza di botte.
Perchè dissi che Dio imbrogliò il primo uomo lo costrinse a viaggiare una vita da scemo nel giardino incantato lo costrinse a sognare a ignorare che al mondo c'è il bene c'è il male.
Quando vide che l'uomo allungava le dita a rubargli il mistero di una mela proibita per paura che ormai non avesse padroni lo fermò con la morte inventò le stagioni.Mi cercarono l'anima a forza di botte e se furon due guardie a fermarmi la vita è proprio qui sulla terra la mela pribita e non Dio ma qualcuno che per noi l'ha inventato ci costringe a sognare in giardino incantato.

Dedicata da Fabrizio De Andrè a tutti i cattolici bigotti che ci sono nel mondo.

Anonimo ha detto...

Cari Carmelo Marialicia Nino Chiara Pietro Aurora Antonietta Luca Mario Elisabetta e tutti i parrocchiani affezionati. Vorrei farvi venire un'idea: avete mai pensato di costruire una chiesa in un deserto senz'acqua come ha fatto Gesucristo
e rimanere lì per sempre?
Potete essere sicuri che là nessuno disturberà le vostre preghiere e tanto meno muoverà critiche nei vostri confronti.
M.C.M.

Anonimo ha detto...

che interrompiamo a fare qui si sta parlando di un prete che caccia la gente perche nn la pensa come lui!!

Anonimo ha detto...

premetto di non essere assolutamente un fan di fra giuseppe cmq ritengo che il nostro paese stia facendo è una bruttissima figura a causa di 3 finti "martiri"...a cui di antimafia non importa proprio niente!!!i problemi o i rancori vanno risolti a 4occhi senza coinvolgere persone che nn c'entrano o proclamare valori sacrosanti in cui non si crede minimamente...! la mafia fa schifo(detto con il cuore)

Anonimo ha detto...

bell'esempio......vero bravo prete......

Anonimo ha detto...

Caro Direttore ma quanto dobbiamo aspettare prima che lei pubblica i commenti nuovi?

luca d. m. ha detto...

luca d.m.
un proverbio corleonese dice" scarri e suonu o puzzubuono" chi lo ha scritto non ha sbagliato, cmq in questi giorni ho saputo che in parrocchia i pensionati pagano anche il "pizzo" ogni mese, capisco che saranno soldi dati volontariamente ma siccome siamo in una comunità di "pecoroni" della serie chi ne dà di più sarà raccomandato nel "regno dei cieli" ma dove stiamo andando a finire? chi sarà in grado di mettere fine a tutto ciò?.
cmq caro direttore è stato in grado anche di iniziare un processo di santificazione x il frate grazie a questa gogna mediatica che alcuni dicono che è piena di falsità ma a volte dietro la falsità c'è anche la verità e che sta scoprendo alcuni altarini davvero curiosi.

Cuppuleri Mario ha detto...

Io non mi spiego il perchè tutti commentiate l'articolo del Sign Paternostro. Egli ha solo raccontato i fatti,svolgendo il suo lavoro da giornalista, affinchè tutti potessero saperli. A noi tutti non interessa il modo in cui l'abbia scritti o le parole che abbia usato,al posto di criticarlo, ma dobbiamo essergli riconoscente, visto che ci ha documentati.Ho letto tutti i commenti e, non potuto far altro che notare le scemenze scritte. Voi criticate il Sign. Paternostro,Fra Gentile, ma non è questo il "fatto" da commentare. Dovreste commentare l'azione compiuta da Fra Gentile, cioè "l'allontanamento" di tre ragazzi,"colpevoli" di essere andati alla giornata della MEMORIA e dell'IMPEGNO a Napoli. Ciò è assolutamente assurdo, che un uomo di Chiesa abbia commesso una tale azione. Volevo suggerirvi,che al posto di scrivere fesserie e visciaccate, non firmando i commenti,di scrivere delle cose intelligenti sull'azione compiuta da Fra Gentile e di togliere i PARAOCCHI. CUPPULERI MARIO 93

GrankioRosso ha detto...

prima di parlare informatevi...fra giuseppe aveva detto loro di non andare in quel posto perche ci sarebbe stat solo droga,sesso e alcol...fra giuseppe ha sbagliato solo nei toni...e prima di farci fare male figure davanti a tutto il mondo e far pensare che ancora i corleonesi siano mafiosi...e quei tre ragazzi stanno strumentalizzando i fatti per far fare brutte figure ai corleonesi

Anonimo ha detto...

Mi pare che siamo al termine di questa vicenda che da una settimana è diventato l'argomento più discusso in paese. Da un lato mi dispiace ma nello stesso tempo dall'altro sono felice, perchè questa vicenda è servita a far aumentare le visite su cittanuove on-line. Vorrei fare i complimenti al direttore del giornale che è stato attivissimo nel seguire accuratamente i casi di questa vicenda, i commenti e tutto il resto. Colgo l'occasione per farle i miei più sentiti auguri per il suo giornale e spero che continui a fare informazione come ha sempre fatto.
Guida gruppo scout Corleonre I

Anonimo ha detto...

adeesso mi avete convinta !
aurora

Anonimo ha detto...

Molte persone come una certa Caterina (che premetto non conosco) non capiscono quanto sia grave continuare ad affermare che i due ragazzi dovevano discutere la faccenda da soli con Frà Giuseppe.Asserire una cosa del genere è segnale di un certa mentalità che ancora si annida nell'animo di molte persone.Inoltre volevo sottolineare che i tre ragazzi in questione non resteranno mai soli hanno e avranno la solidarietà e l'appoggio di molti, ve lo assicuro.

adriana cuppuleri ha detto...

Sono orgogliosa che per una volta a corleone non si siano insabbiate le cose come al solito ma che siano venute fuori non solo grazie al coraggio dei ragazzi cacciati di sfidare un'intera comunità di bigotti ed ignoranti ma anche grazie al supporto che tanti di noi giovani hanno dato loro facendogli capire che non devono essere loro a vergognarsi bensì un uomo che spalleggiato dal proprio rione si sente autorizzato a compiere anche queste gravi nefandezze..ebbene no!
perchè questo fra gentile non ha fatto i conti con un'altra corleone..di cui fanno parte cittadini non ipocriti e omertosi che non hanno paura di dire la verità e denunciare questiatti gravissimi!
ps:vlv anche ricordare agli scout corleonesi che i campi di lavoro che fra giuseppe ha criticato tnt sono frequentati già da anni da tantissimi gruppi scout da tutta italia accompagnati anche da sacerdoti..come mai voi non partecipate????

adriana c. ha detto...

volevo fare alcune domande agli scout che difendono molto il loro "prete":lo sapevate che i campi di lavoro che fra "gentile" ha tanto criticato sono fraquentati da anni da gruppi scout provenienti da tutta italia accompagnati anche da sacerdoti? però loro tutti quesi problemi non ce li hanno avuti a sporcarsi le mani con la terra per una causa davvero nobile...e voi dov'eravate?
Sapevate che a napoli erano presenti centinai di scout?..e voi dove dov'eravate? I vostri compagni che sono stati espulsi dovevate appoggiarli! non dovevano essere loro a vergognarsi!ma dovevate esprimere il vostro dissenso al prete se credete nella vostra divisa e in quello che fate! altrimenti i vostri campeggi, i vostri canti di fratellanza e gli ideali di giustizia ..sono tutte carnevalate....

Anonimo ha detto...

Purtroppo l'intelligenza non si compra nei negozi tanto meno l'educazione, il rispetto ed il coraggio.. siamo tutti bravi a scrivere prete di qua mafia di là.. l'antimafia non si fà gridando no alla mafia oppure dando vita a SPETTACOLI all'insegna della politica e manifestazioni dove participano soprattutto ragazzi che vogliono solo svagarsi o far qualcosa di diverso... Premetto che non appartengo a nessuno schieramento politico.. ho le mie idee ..L'antimafia si fà coinvolgendo i giovani, dando loro spazi dove poter passar il tempo libero, educandoli, facendo loro capire cosa è giusto e cosa meno, dando loro un impiego. Coloro che dicono no alla mafia spesso sono coloro che si impegnano meno nel combettarla, credo che lo stato sia l'esempio più grande di mafia.... bello stare seduti a scrivere ma le battaglie si vincono sul campo ... Invito chiunque a fare silenzio su questa storia poichè il 90% di coloro che scrivono non sono a conoscenza dei fatti sono persone molto poco educate ed inoltre utilizzano malissimo il loro tempo libero..Conosco Frà Giuseppe non voglio difendere nessuno ma il suo costante impegno ed il suo operato sono alla luce del sole basta parlare con i giovani, con tutti gli abitanti della zona e coloro che fanno parte sella confraternita per sapere che da quando c'è lui tutto è cambiato.. IN MEGLIO....Rispetto tutti coloro che hanno scritto e che purtroppo continueranno a scrivere, sperando non più frasi da quattro soldi come qualcuno ha fatto... Purtroppo internet se usato in modo non corretto o poco intelligente diventa un modo di comunicare poco realistico dove chiunque si può spacciare per chiunque.. e dire cavolate infinite.. Invito tutte le persone che conoscono la reale dinamica dei fatti di non scrivere più in questo blog poichè loro come me sanno che Frà Giuseppe è una brava e degna persona... Credo che questo sito internet come pure coloro che scrivono articoli poco utili, abbiano avuto ABBASTANZA PUBBLICITà.... Saluti Mario O.

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Se c’è la buona fede, l’antimafia, caro signor Mario O., si può fare in tanti modi: con le manifestazioni, con gli spettacoli e con l’azione quotidiana e silenziosa. E l’un modo non esclude gli altri. Anzi, insieme, arricchiscono le forme e i modi in cui ci si può opporre alla mafia e alla sua sub-cultura di violenza, di morte e di silenzio omertoso.
È sbagliato considerare la Giornata della Memoria e dell’Impegno per ricordare “tutte” le vittime innocenti di mafia (e Corleone ne ha parecchi, purtroppo…) - lo fa Mario O. e lo fanno altri che hanno scritto commenti - come una manifestazione di parte, perché non è vero. All’annuale appuntamento del 21 marzo (significativamente, primo giorno di primavera!), promossa da Libera, un’associazione che ha messo insieme più di 1.000 altre associazioni nel comune intento di contrastare le mafie e promuovere legalità e sviluppo, aderiscono tanti comuni (pure Corleone), province e Regioni, tante associazioni, tante organizzazioni di scout (piuttosto, come mai gli scout della “Grazia” non partecipano?), tante scuole, tante organizzazioni sindacali, professionali, che rappresentano tutto “l’universo” politico-culturale italiano.
Città Nuove e chi scrive non hanno mai voluto attaccare fra Gentile. Hanno soltanto raccontato i fatti, dando a tutti la possibilità di esprimersi, senza limitazione alcuna. Fra Gentile avrà tutti i meriti di cui tanti hanno scritto (ha rivitalizzato un quartiere ed una parrocchia, ecc.), ma nessuno di noi li ha mai disconosciuti. Città Nuove, per prima, ha raccontato ogni anno del bellissimo Presepe Vivente. Ma un errore, magari uno piccolo piccolo, l’avrà potuto commettere questo sant’uomo di fra Gentile? L’avere allontanato tre scout, a prescindere dai motivi, è stato sicuramente un errore. Ha errato come uomo e come sacerdote, perché un buon pastore non caccia via (o allontana) le “pecorelle”, ma le cerca e le accoglie. Agli uomini accade di sbagliare, a tutti, a me per primo. Ma di questo abbiamo parlato, di un errore, non di crocifiggere fra Gentile.
Questo sito e chi scrive, infine, non hanno bisogno di pubblicità, anche perché non vivono di pubblicità, come può notare chiunque lo visiti. Hanno la sola ambizione di provare a svegliare le coscienze, di favorire il dibattito, di far crescere la democrazia, la libertà e la solidarietà tra le persone. Almeno ci proviamo…

Anonimo ha detto...

l'ultimo commento lo voglio avere io che ho truccato tanti commenti

sono

francesco mondello
chiedo scusa se ho fatto tutte queste cose
ma mi pentirò anche del perdono che vi chiedo

Anonimo ha detto...

Caro direttore secondo me questo incessabile elenco di commenti è già durato abbastanza: che ne direbbe di sospendere questo elenco?anche perchè gli abitanti della grazia cominciano ad "incazzarsi".
Grazie per aver pubblicato il commento.
Capo scout Corleone I

DINO PATERNOSTRO ha detto...

Che significa che gli abitanti della Grazia cominciano ad "incazzarsi"? Che significa mettere fine ai commenti? I commenti finiranno quando nessuno scriverà più. Questa è democrazia e libertà. ll resto è incommentabile.

lascari pietro capo gruppo ha detto...

caro direttore colui che si e firmato "capo scout corleone I" non corrisponde a verità visto che noi capi non abbiamo scritto e non scriveremo.
"con L'arcobaleno della pace per dire no alla mafia"
LA DIREZIONE DI GRUPPO

AndrewMars ha detto...

Avevo deciso di non commentare più, perché odio quando in assurde polemiche come quella che si sta formando qui, entrino in gioco stupidi che fanno finta di essere chi non sono e che cercano in ogni modo di fare scattare liti, e odio ancor di più chi ci casca. Non potendo dare il mio contributo con esperienze personali vissute con Fra Gentile, cercherò di analizzare alcuni precedenti commenti di chi prima di me ha commentato.
Grankietto qualche commento sopra il mio scrive: “fra giuseppe aveva detto loro di non andare in quel posto perche ci sarebbe stat solo droga,sesso e alcol...” e “e far pensare che ancora i corleonesi siano mafiosi...”. In primis io ero a Napoli, in prima fila, sono andato con la SCUOLA, e mi sono lì incontrato con degli amici scout Toscani. In secundis lì non c’era sesso droga ed alcol se non per chi li cercasse, e francamente queste cose come sanno tutti si trovano facilmente anche a Corleone (e sono diffusi anche tra gli scout?). E poi per quanto mi duole ammetterlo nell’animo di molti corleonesi esiste più la mafia che l’antimafia!

Un anonimo firmatosi come Capo scout Corleone I scrive: “gli abitanti della grazia cominciano ad "incazzarsi". Ma magari si incazzassero e iniziassero a ragionare invece di dire cose senza senso, di celebrare le “eroiche imprese” di un parroco che paradossalmente ha difeso la figlia di Riina e non ha ascoltato i ragazzi (Perchè non lo ha fatto).
Un altro anonimo scrive: "Un consiglio da buon cristiana:chi ha rispetto per fra Giuseppe interrompa questa catena di commenti” ma che cavolo sta dicendo? Bisogna parlare, confrontarsi. E chissà come mai di fronte al confronto c’è chi scappa sempre.

Faccio una domanda a tutti i “parrocchiani” ma qualcuno di voi ha mai pensato di chiedere ad Enrico Giovanni ed Eugenio come siano andate le cose? Io l’ho fatto e mi sono anche informato con alcune persone ferventi cattoliche, e quindi mi sento in diritto e in dovere di parlare.

Chiudo il mio commento citando i versi dell’Antigone
DETESTO PURE, QUANDO UNO BECCATO A FAR DEL MALE, POI VUOLE GLORIARSENE!

luca d. m. ha detto...

luca d.m.
ma che senso ha avuto organizzare una "marcia" contro le mafie? (peraltro partecipata da pochi intimi)a mio parere è stata un sfilata di puro fanatismo e bigottismo.

Vynche ha detto...

Voglio solo ricordare a questo prete di Corleone di andarsi a guardare la storia di don Pino Puglisi, io non sò se si sarebbe comportato come questo presunto P. Giuseppe......
Certo che voi padri insegnate belle cose ai nostri ragazzi....
(andate alle manifestazioni anti mafia?
e noi vi togliamo dalle nostre comunità.)
complimenti......

Vyche