giovedì, dicembre 20, 2007

Il debutto a Corleone di Total Request Live: l'antimafia in musica

CORLEONE – Una piazza Falcone e Borsellino strapiena di giovani ha accolto ieri pomeriggio il debutto a Corleone della prima puntata di TRL – Total Request Live On Tour. Dal grande palco, montato nella piazza, sono stati i conduttori Alessandro Cattelan ed Elena Santarelli a mettere in comunicazione i ragazzi di Corleone e della Sicilia con l’Italia. «Sono contento – ha detto Cattelan - di essere oggi a Corleone. Il mio obiettivo è di portare TRL qui cosi come abbiamo fatto durante tutto il 2007, portando divertimento e musica ai ragazzi di Corleone, esattamente come abbiamo fatto per le altre città d’Italia. Il primo passo è proprio evitare differenze di trattamento». «Sono fiera – ha aggiunto Elena Santarelli - di poter dare il mio contributo a questo progetto importante. Credo sia necessario organizzare manifestazioni di questo tipo per ricordare che la mafia esiste e far riflettere il pubblico più giovane sul fatto ciascuno di noi può dare il proprio contributo per riportare l’attenzione su un problema come la mafia che da troppo tempo affligge la nostra penisola». LEGGI TUTTO

1 commento:

VitaSanas ha detto...

Iniziativa lovevole, molto lodevole, lodevolissima! Non dimenticando, comunque, che, notoriamente, la musica attiri i giovani indipendentemente dallo scopo ‘ufficiale’.
Non posso, comunque, non ricordare le ‘violente’ e qualche volta poco civili, critiche, alle quali furono state sottoposte iniziative simili, ma organizzate dall’altra ‘sponda’ (‘era Cipriani’).
Ma… (come mi son permesso di ricordare anche in passato), una volta spenti i microfoni e rimosso il palco, i giovani (e non solo) di Corleone resteranno confrontati con il vero problema: un lavoro pulito e duraturo (non precariato continuo). Senza lavoro, senza sicurezza e indipendenza economica, si é sempre tentati a chiudere gli occhi e a tapparsi bocca e orecchie (non ad un concerto, naturalmente).
Questo vale per i giovani e per i meno giovani! L’antimafia, quella che, per i più, durerà più a lungo di un concerto (per tutta una vita), dipende molto da una personale sicurezza e indipendenza economica! Mi auguro e lo auguro a Corleone, che tutte le parti ‘interessate’, non ultimo il sindaco e l’amministrazione comunale, ne tengano conto.
Augurando serene e rilassanti feste di fine d’anno e un 2008 pieno di salute e prosperità, mi ripeto, sottolineando, che per fare crescere Corleone, seriamente, ci vuole uno sforzo comune accompagnato da vera onestà politica e intellettuale: ben altra cosa degli interessi personali e/o politico-partitici.
Leoluca Criscione, Svizzera