mercoledì, dicembre 19, 2007

LA PROPOSTA. Cari discografici, ridateci il vinile

SPETTACOLI & CULTURA. Tramonta anche il Cd: non vogliamo più bene ai "supporti". Ed è un errore

di ERNESTO ASSANTE

Cari discografici, chi vi scrive è stato ed è un grande appassionato di musica, un forte consumatore di musica, una persona che per merito del mercato discografico ha potuto conoscere ed amare migliaia, decine di migliaia, di dischi e di artisti. Ed è con grande malinconia, tristezza, che osservo il declino, costante e apparentemente ineluttabile, del mercato discografico odierno, il declino del cd. Ormai non fa più nemmeno notizia. 10 per cento in meno, 20 per cento in meno, il calo costante delle vendite, i licenziamenti, le ristrutturazioni, si susseguono con tale rapidità da lasciare ormai indifferenti gli spettatori, che già immaginano come andrà a finire. LEGGI TUTTO

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