giovedì, giugno 28, 2007

Il giornalista Cosimo Cristina, ammazzato dalla mafia (e dimenticato). Ma era il 5 maggio 1960


Approda sul web la storia di Cosimo Cristina, il giovane giornalista ucciso dalla mafia a Termini Imerese il 5 maggio del 1960. Su http://www.cosimocristina.ilcannocchiale.it/ tutto sul caso del giovane giornalista prima scomparso, poi ucciso e buttato sui binari del treno simulare il suicidio. A nulla valsero le proteste dei familiari e del giornale L'Ora sul depistaggio della indagini, gli inquirenti archiviarono subito il caso come suicidio.
Solo dopo sei anni dal delitto, grazie all'intervento del vice questore di Palermo Mangano, furono riaperte le indagini, fu riesumato il cadavere e fatta l'autopsia. Tanti i mafiosi indagati, unico il movente: era andato oltre con le accuse contro la mafia. Ma alla fine le indagini non individuarono né gli autori né i mandanti del "suicidio" di mafia di Cosimo Cristina. Oggi la storia del giovane giornalista siciliano - immagini, articoli, documenti, approfondimenti e testimonianze - su http://www.cosimocristina.ilcannocchiale.it/ perché il suo impegno viva nel ricordo viva delle nuove generazioni.Cosimo Cristina era nato a Termini Imerese l'11 agosto 1935. Tra il 1955 e il 1959 collaborò come corrispondente per L'Ora di Palermo, per il Giorno di Milano, per l'agenzia Ansa, per il Messaggero di Roma e per il Gazzettino di Venezia. Giovane e ambizioso, fondò e diresse a Palermo, anche il periodico Prospettive Siciliane.Il blog dedicato a Cosimo Cristina sarà frequentemente aggiornato, insieme agli utenti, sarà fatta un'ampia ricerca e riflessione sulla vita di Cosimo Cristina, il suo impegno contro la mafia e il suo conseguente assassinio. Saranno consultati articoli stampa dell'epoca, gli articoli di Cosimo Cristina, atti parlamentari della commissione d'inchiesta sulla mafia, documenti giudiziari, testimonianze, fotografie, ecc..Il blog nasce dal piacere ma anche dall'esigenza di rivalutare la figura di Cosimo Cristina cercando di riflettere, nello stesso tempo, sul modo attuale dei mezzi di informazione nel riportare le notizie di mafia e i loro effetti sull'opinione pubblica.

Il blog è stato realizzato da Calogero Giuffrida, studente di scienze della comunicazione all'università La Sapienza di Roma, collaboratore del Giornale di Sicilia come corrispondente da Cattolica Eraclea. Ha pubblicato DELITTO DI PRESTIGIO. La storia di Giuseppe Spagnolo, dirigente politico ucciso dalla mafia. Prefazione di Francesco Renda (Edizioni Istituto Gramsci Siciliano, Palermo, 2005) e DELITTO ALLE ELEZIONI. Paolo Bongiorno, sindacalista ucciso dalla mafia. Prefazione di Emanuele Macaluso (Edizioni Istituto Gramsci Siciliano, Palermo, 2006). I libri sono gratuitamente in download su http://www.giuseppespagnolo.ilcannocchiale.it/
e http://www.paolobongiorno.ilcannocchiale.it/ .
28 giugno 2007
NELLA FOTO: Cosimo Cristina

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