Martino Grasso
Prizzi - Antonina Comparetto, dopo appena due anni e mezzo, non è più sindaco di Prizzi. È stata infatti sfiduciata nell’ultima seduta del consiglio comunale. Tutti i 9 consiglieri comunali presenti (tre erano assenti) hanno votato per la sua decadenza.
La mozione di sfiducia era stata presentata lo scorso 18 febbraio e firmata da 10 consiglieri comunali su 12. Per i firmatari del documento, non ha attuato il programma elettorale. Va ricordato che oltre al sindaco decade anche il consiglio comunale. La Regione invierà nei prossimi giorni un commissario ad acta. «Siamo arrivati alla sfiducia - dice il consigliere Luigi Vallone, uno dei firmatari del mozione - per una serie di inadempienze del sindaco. Innanzitutto non ha dato attuazione al programma elettorale.
E poi abbiamo avuto la mancata approvazione di strumenti di pianificazione come il piano urbanistico. Ci sono state anche motivazione di carattere politico con la sostituzione dei componenti della giunta. Nel maggio del 2024, durante l’azzeramento dell’esecutivo, molti suoi consiglieri comunali non erano d’accordo con le sue scelte. Il sindaco non ha rispettato il mandato degli elettori».Il sindaco replica alle accuse sottolineando che alla base ci sono esclusivamente motivazioni politiche. «La mozione - sottolinea Antonina Comparetto - conferma che è stato il frutto di un gioco politico di alcuni che hanno preferito demolire piuttosto che costruire, finendo per danneggiare la società nel suo complesso. È un momento di delusione. Dopo anni di impegno totale, lavorando con dedizione per il bene della nostra comunità, trovarmi ad affrontare una mozione di sfiducia è un colpo che non avrei mai immaginato. Voglio essere chiara: affermo nuovamente che questa mozione sia fondata su nulla di concreto, frutto di egoismo politico e sento il dovere di difendere con forza l’onestà del mio operato e l’amore che metto in ciò che faccio. In questi anni, ho lavorato con il cuore, non è mai mancato il confronto, l’ascolto e l’impegno nonostante le difficoltà, sono stata sempre guidata dalla volontà di fare la cosa giusta».
Antonina Comparetto era stata eletta il 12 giugno del 2022. La sua elezione era stata accolta come una storica affermazione. L’insegnante è stata la prima donna a diventare sindaco a Prizzi. Era stata appoggiata dalla lista «Un progetto per Prizzi» e si era nettamente imposta sugli sfidanti Salvatore Buccellato, della lista Liberamente, e Giuseppe Cannella di Uniti e liberi per Prizzi. A votare la Comparetto furono in 1.756, con il 60,51%, mentre Buccellato ottenne 860 voti, ossia il 29,64% e Cannella si fermò a 286, con il 9,85% dei voti. Ad andare alle urne furono 2.972 aventi diritto, ovvero il 69,08%. Ma dopo appena 2 anni e mezzo, Prizzi dovrà tornare alle urne, per eleggere un nuovo sindaco e i nuovi componenti del consiglio comunale.
Ha collaborato Fabio Lo Bono
GdS, 8:3/25
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