mercoledì, novembre 19, 2008

Sicilia, il futuro incerto dei giovani studenti e senza lavoro nella cappa del clientelismo

di SALVATORE BUTERA
Bisogna riconoscere che nelle proteste contro i provvedimenti su scuola e università di Mariastella Gelmini la Sicilia ha fatto la sua parte. I cortei si continuano e la protesta appare civile e contenuta rispetto ad alcuni episodi di violenza verificatisi nelle grandi città.
Qui da noi questi cortei giovanili (lo si può dire con tranquillità) sono apparsi scevri da strumentalizzazioni politiche e addirittura venati di una sorta di avversione alla politica qualunque essa sia, di destra o di sinistra. Di fronte a queste masse di giovani che hanno sfilato nelle vie di Palermo e di Catania mi sono posto alcune domande forse ingenue. Chi sono questi ragazzi rispetto alle parti politiche dominanti nella nostra regione? LEGGI TUTTO

Nessun commento: