giovedì, giugno 11, 2009

Corleone. Ecco la risposta (non risposta) all'interrogazione sulle presunte assunzioni clientelari ad Acque Potabili Siciliane

Avevamo "interrogato" il sindaco di Corleone Nino Iannazzo per sapere quanto ci fosse di vero nella "vox populi" circa le presunte assunzioni clientelari presso Acque Potabili Siciliane Spa, in cambio della "cessione" incondizionata della rete idrica e delle soergenti. Ecco cosa ci ha risposto in data 8 giugno 2009 il primo cittadino: "In riferimento all'interrogazione in oggetto indicata, non essendo in possesso dei dati richiesti, si è provveduto a richiedere le informazioni alla società Acque Potabili Siciliane Spa con nota protocollo n. 9819 del giorno 8 giugno 2009 che ad ogni buon fine si allega in copia". Il Sindaco: Dott. Antonino Iannazzo. E questa è la lettera che Iannazzo ha inviato ad Acque Potabili Siciliane Spa: "Al fine di aderire ad analoga richiesta del consigliere comunale in indirizzo (Dino Paternostro - ndr), si invita codesta spettabile società a voler comunicare, con cortese sollecitudine, se ha provveduto ad assumere unità di personale per la gestione del servizio idrico integrato a Corleone. In caso affermativo voglia comunicare gli eventuali criteri di selezione, il numero, i nominativi,. le qualifiche professionali, le ore settimanali ed il luogo dove questo personale presta servizio". Una risposta prevedibile e banale quella del sindaco, che sa ma fa finta di non sapere. Sarebbe tutta da ridere se Acque Potabili rispondesse: "Ahò, ma i pizzini non ce li hai dati tu!?!?". Comunque, Iannazzo ancora non ha risposto alle altre sei domande che gli avevamo posto nei giorni scorsi.

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