sabato, maggio 30, 2020

Prima riunione della Conferenza dei Sindaci della provincia di Palermo: entro giugno sarà avviata la struttura organizzativa

Il sindaco di Corleone Nicolò Nicolosi
Corleone, 30 maggio 2020. Prima riunione a Palermo del comitato esecutivo provvisorio della Conferenza dei Sindaci della Città metropolitana di Palermo dopo l’elezione di Nicolò Nicolosi, sindaco di Corleone, alla presidenza, lo scorso 20 febbraio. Oltre ad alcuni sindaci della provincia, all’incontro ha partecipato anche Maurizio Montalbano, direttore sanitario dell’Asp di Palermo. La Conferenza dei Sindaci è un organo di raccordo tra i Comuni e l’Azienda sanitaria provinciale. Una delle attività fondamentali è la valutazione dell’atto aziendale dell’Asp che organizza la rete ospedaliera sul territorio. Inoltre, dà pareri sul Piano socio-sanitario messo a punto dall’assessorato regionale alla Salute di concerto con quello alla Famiglia. Infine, propone e organizza diverse attività sul territorio e collabora fattivamente con l’Asp per la realizzazione delle sue iniziative. 

Durante la prima riunione è stata decisa la sede della Conferenza, che sarà la Direzione Politiche sociali della Città Metropolitana di Palermo, al Palazzo delle Ferrovie di via Roma. I sindaci hanno avuto modo di far conoscere al dottore Montalbano alcune criticità ed esigenze dei loro territori. 
Entro il mese di giugno sarà definito l’organigramma della Conferenza dei Sindaci con l’elezione dei 10 membri del Comitato esecutivo (sono i sindaci appartenenti a ciascuno dei 10 Distretti socio-sanitari della Città Metropolitana). Inoltre, sarà nominata la Segreteria tecnica, organismo tecnico per la realizzazione dell’integrazione socio-sanitaria, in ottemperanza alla legge 328/2000, attraverso progetti sovradistrettuali. Un componente sarà individuato dall’Asp, mentre quelli dell’ex Provincia di Palermo sono il dottore Spallino e la dottoressa Sclafani.
“E’ stato un incontro molto interessante e costruttivo – dice il sindaco Nicolosi –. Ci aspetta molto lavoro da fare, che affronteremo con la massima collaborazione tra noi sindaci e con la direzione dell’Azienda sanitaria provinciale. Le criticità sono tante e faremo in modo di trasformarle in opportunità di miglioramento per il sistema sanitario e per la vita dei nostri concittadini”.

Nessun commento: