giovedì, settembre 10, 2015

Corleone. No allo sfratto degli anziani dal centro sociale: il Pd presenta una mozione



Il Centro sociale "G. Di Matteo"
LA MOZIONE PRESENTATA DAL P.D. PER L’ANNULLAMENTO DELLA DECISIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI SFRATTARE GLI ANZIANI DEL CENTRO SOCIALE “G. DI MATTEO”
IL CONSIGLIO COMUNALE
PREMESSO CHE il sindaco di Corleone Lea Savona, con un atto di forza ingiustificato e crudele in data 9 settembre ha imposto ai vigili urbani e agli operai del comune di forzare la porta d’ingresso del Centro sociale “G. Di Matteo” e di sostituire la serratura per impedire l’ingresso ai circa 70 anziani che da circa vent’anni lo frequentano;
DATO ATTO CHE il sindaco giustifica tale atto di forza con la necessità di recuperare due aule scolastiche che evitino i doppi turni agli alunni delle scuole dell’obbligo, i cui locali sono oggetto di lavori di ristrutturazione;

CONSTATATO CHE nel corso dell’incontro dello scorso 3 settembre, svoltosi nei locali del Centro sociale, con toni accorati gli anziani hanno chiesto al sindaco di non cacciarli fuori dal locale dove ormai da tempo trascorrono serenamente il loro tempo, socializzando e sviluppando positivi rapporti umani;
CONSTATATO, inoltre, CHE i consiglieri comunali Dino Paternostro e Pio Siragusa, presenti all’incontro, hanno anche loro chiesto al sindaco di trovare altri locali, suggerendo quelli di Sant’Agostino, che per decenni sono stati adibiti a scuole (scuola media, liceo classico e scuola agraria);
DATO ATTO CHE queste indicazioni non sono state prese in considerazione dal sindaco, che invece ha insistito, fino all’atto di forza del 9 settembre, nell’appropriarsi con la forza dei locali del Centro sociale;
CONSIDERATO CHE tale atto appare ingiusto moralmente e illegittimo giuridicamente, in quanto i rapporti tra l’associazione che ha in affidamento i locali del Centro sociale e il comune affidatario sono regolati da apposito regolamento/statuto, che non può essere “strappato” unilateralmente; 
CHIEDE AL SINDACO E ALL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE
1.    Di procedere in autotutela alla revoca di tutti gli atti e i comportamenti che formalmente e di fatto hanno provocato lo sfratto degli anziani soci dai locali del Centro sociale “G. Di Matteo”;
2.    Di riconsegnare immediatamente i predetti locali al presidente e al consiglio direttivo del Centro sociale, affinchè li possano nuovamente mettere a disposizione di tutti i soci, che hanno diritto a trascorrere serenamente la loro vecchiaia. 
I CONSIGLIERI COMUNALI
Dino Paternostro
            Pio Siragusa
            Salvatore Schillaci
            Pippo Cardella
            Benedetto Gambino
            Mario Giarratana
Corleone, 10 settembre 2015

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