mercoledì, aprile 20, 2011

E' stato costituito a Corleone il comitato per il SI all'acqua pubblica e allo stop del nucleare

CORLEONE – Lo scorso 15 aprile si è costituito ufficialmente il comitato referendario corleonese che sostiene il "si" ai referendum per l'acqua pubblica e sul nucleare. Si andrà alle urne il 12 e 13 giugno prossimo. Alla manifestazione erano presenti numerosi cittadini e diverse associazioni corleonesi. Il Comitato promuoverà i quesiti per informare i cittadini corleonesi dell'importanza del loro voto. Il Comitato è contro la scelta nuclearista di questo governo nazionale, specie dopo ciò che è successo in Giappone, e considera indispensabile che l'acqua ritorni ad essere un bene comune e riconosciuto quale diritto umano universale. Bisogna far capire ai cittadini che per dire NO al nucleare e alla gestione privata dell'acqua bisogna votare SI. Si realizzerà una campagna di sensibilizzazione e una serie di incontri informativi e di approfondimento che consentano una partecipazione ampia e consapevole alle consultazioni referendarie del prossimo giugno e contribuiscano, così, al raggiungimento dei quorum, nell'interesse esclusivo del nostro Paese. Dopo la battaglia fatta a Corleone contro la privatizzazione dell'acqua voluta dall'attuale amministrazione e dopo la raccolta di firme a sostegno dei due quesiti referendari, la costituzione del Comitato è la chiusura di un cerchio. Aderiscono: le associazioni Città Nuove, Corleone Dialogos, Futura Corleone, Il Germoglio", la Camera del Lavoro, la Coop. Lavoro e non solo, Calogero Cuppuleri, Giuseppe Governali, Giuseppe Bilello, Totò Di Carlo, Benito Gambino, Mario Mattone, Maria Rita Rigogliuso. Il Comitato è aperte ad ulteriori adesioni.

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