sabato, aprile 12, 2008

Dichiarazione di voto

Voglio vivere in un Paese dove non si definiscono eroi i condannati per mafia e dove i politici non comprano i voti dalla ‘ndrangheta.

In un Paese dove non si stracciano i programmi degli avversari e dove chi la pensa diversamente non è definito un grullo o un fuori di testa o un antropologicamente diverso. In un Paese dove se un magistrato indaga sui reati dei potenti non viene sottoposto a visita psichiatrica.

Voglio vivere in un Paese dove i giornalisti non baciano la mano del leader proprietario e non sghignazzano alla sue battute da caserma. In un Paese dove per ottenere un lavoro non occorre piegarsi al padrino di turno. Dove chi rispetta la legge, e ne chiede il rispetto, non viene considerato un fallito o un invidioso. Dove non si giustifica chi evade il fisco dicendo che avrà le sue buone ragioni. In un Paese dove per un baratto elettorale non si permette ai vari capataz nordisti e sudisti di sputare sul tricolore auspicando fucili e cannoni. Dove comizianti in camicia nera non invocano la cacciata degli immigrati a calci nel sedere. Dove i ragazzi sono educati al rispetto della Costituzione e della legalità.

Voglio vivere in un Paese che non deve più vergognarsi dei propri governanti davanti al mondo che ci guarda e non sa se ridere o piangere. Un Paese che deve interrogarsi sulle ragioni profonde che periodicamente rischiano di trasformarlo in una repubblica delle banane.

Voglio vivere in un grande Paese che deve aprire le finestre e cambiare l’aria avvelenata dell’odio e della paura. Un Paese che ha bisogno di respirare fiducia, ottimismo, intelligenza, creatività. Per tornare subito a correre e a prosperare.

Spero, speriamo, che sia questa l’Italia nella quale da lunedì potremo continuare a vivere.

Antonio Padellaro
L’Unità , 12.04.08

1 commento:

Leoluca Criscione ha detto...

Sono in molti a voler vivere in un paese del genere..., ma sono in pochi a volerlo attuare veramente.
Governare un paese con il 51% contro il 49.0%, é un anacronismo che non ci si potrà permettere ancora a lungo in questo mondo!
Il modello svizzero (compromesso storico allargato) sarà alla lunga il modello vincente (lo vuole anche il candidato repubblicano in USA): bisogna sbarazzarsi dei tanti furbetti acchiappa tutto, che insozzano la vita socio-politica-culturale in italia. Chi teme gli inciuci già a priori, è un INCIUCIARO di natura!
Leoluca Criscione, Svizzera