venerdì, luglio 13, 2012

A vent'anni dalle stragi, l'ARS ricorda Giovanni Falcone, Paolo Borsellino e gli agenti di scorta


Un cartellone della mostra
Sono previste una mostra "Mai rassegnati!" Da Portella a via D’Amelio: la Sicilia che si è ribellata alla mafia” e una rassegna teatrale realizzate e curate dalla Biblioteca dell’Ars. 82 pagine di quotidiani raccontano le storie di riscatto di un popolo che ha detto “NO” alla mafia e non si è mai rassegnato!

Palermo, 12 luglio 2012La Biblioteca dell’Ars ha scelto di commemorare il ventesimo anniversario delle stragi di Capaci e di via D’Amelio allestendo un’originale mostra che, attraverso 82 pagine di quotidiani locali e nazionali, racconta gli ultimi 65 anni di lotta alla mafia non tanto sotto il profilo della cronaca tradizionale, quanto dal punto di vista, inedito, del dolore, della rabbia, della reazione e della presa di coscienza di un intero popolo.
“Mai rassegnati! Da Portella a via D’Amelio: la Sicilia che si è ribellata alla mafia” dà voce a tante storie poco note e spesso dimenticate di madri, figli, imprenditori, studenti, sindacalisti, uomini di chiesa e istituzioni che, urlando la propria richiesta di giustizia, hanno continuato a non piegarsi alla violenza di Cosa nostra. Una sorta di “passaggio del testimone” dai caduti per mano mafiosa a chi ne ha proseguito l’impegno.
Parte del materiale fotografico è scaricabile dal sito dell’Ars: http://www.ars.sicilia.it/mairassegnati.zip).
La mostra, allestita nel cortile Maqueda di Palazzo Reale dalla Biblioteca dell’Ars con il contributo della Fondazione Buttitta e con la collaborazione scientifica dei giornalisti di “nera” e “giudiziaria” Riccardo Arena, Enrico Bellavia, Rino Cascio, Salvo Palazzolo e Leone Zingales, è stata illustrata oggi alla stampa dall’on. Pino Apprendi della Commissione di vigilanza sulla Biblioteca, dal Segretario generale dell’Ars Giovanni Tomasello e da Leone Zingales del giornale La Sicilia, e sarà inaugurata il prossimo 18 luglio alle ore 21. Resterà visitabile fino al 31 ottobre 2012.
Interverranno, all’inaugurazione,  Sonia Alfano, Presidente della Commissione antimafia europea e figlia del giornalista Beppe, assassinato dalla mafia; Antonello Montante, Delegato nazionale di Confindustria ai rapporti con le istituzioni preposte al controllo del territorio e Presidente di Confindustria Sicilia; Gaetano Paci, Sostituto procuratore della Direzione distrettuale antimafia di Palermo; Lillo Speziale, Presidente della Commissione regionale Antimafia; Rosanna Montalto, Vicepresidente di Confcommercio Palermo con delega alla Legalità e responsabile dello “Sportello legalità” della Camera di commercio di Palermo.

A seguire sarà rappresentato il primo dei cinque spettacoli in rassegna: “Questa terra diventerà bellissima”, di Felice Cavallaro, con Liliana Randi, Cetty Arancio, Silvia Francese, regia di Giovanni Anfuso. Costumi di Viviana Ginebri, musiche di Nello Toscano.

Per l’intera rassegna l’ingresso è libero con prenotazione telefonica fino ad esaurimento dei posti (tel. 091/7051111).

In calendario, poi, il 25 luglio, alle ore 21,30 “Orazione per Falcone e Borsellino nel giorno di San Rocco” di Salvo Licata, con Mauro Avogadro (voce recitante), Costanza Licata (canto), Rosmary Enea (pianoforte), Salvo Piparo (voce recitante), Arianna D'Arpa, Arianna Manzella e Giorgio Piazza (coro recitante). Lo spettacolo/concerto è a cura di Mauro Avogadro.
Altre date:
15 settembre, ore 21,00 “FalconeBorsellino”, di Giuseppe Celesia e Alberto Puglisi.
21 settembre, ore 21,00, “Madrigalia Sud” di Mario Modestini (melopoièsi su liriche di Nino Aquila, Salvatore Di Marco, Tommaso Romano, Osvaldo Valenti e Ignazio Buttitta), un’elegia per Placido Rizzotto, con Stefania Blanderburgo (voce recitante), Giorgia Meli (canto), Dario Compagna (clarinetto); Orchestra “Gli Armonici” diretta da Umberto Bruno.
28 settembre, ore 21,00, “Portella della Ginestra“ di Ignazio Buttitta.

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