giovedì, agosto 31, 2017

Protesta degli edili del cantiere della veloce Pa-Ag: stop ai licenziamenti, definizione dell'intera opera!

Nel corso dell'incontro tenutosi ieri pomeriggio con la società Bolognetta Scpa, che per conto di Anas sta realizzando l'ammodernamento della Palermo /Agirigento nel tratto Bolognetta Lercara, la stessa ha ribadito l'intenzione di procedere al licenziamento di 61 lavoratori e ha comunicato che non ci sono le condizioni per prorogare i contratti a tempo determinato che interessano 13 lavoratori e che si interromperanno in data 31 Agosto. La decisione di porre in essere i licenziamenti secondo le motivazioni dell'azienda sono da ricondurre al progressivo avanzamento delle fasi lavorative e soprattutto per la richiesta ,dell’ Azienda ad Anas , di perizia di variante per alcuni tratti della strada che dopo le intemperie dell'inverno 2014 necessitano di variazione del progetto originario ,variazione che prevedono la costruzione di paratie a protezione delle carreggiate.

La richiesta di variante e' al vaglio da parte del committente, la quale  implicherebbe una maggiorazione dei costi contrattuali di  50 milioni euro.
Secondo quanto riferito dall' azienda Bolognetta scpa, Anas potrebbe proporre di rimodulare il contratto stralciando alcuni tratti che rimarrebbero incompiuti  per utilizzare le somme in tal modo liberate per le opere di messa in sicurezza dei tratti di strada che saranno ritenuti indispensabili dall'Anas.In tal modo il sovracosto verrebbe assorbito entro il tetto massimo dei costi previsti all'atto della consegna dell'appalto in euro 230 milioni.
Cio comportera' che dei  34 km (Bolognetta- Lercara)da ammodernare ,secondo l'originario progetto e il contratto sottoscritto ,alcuni tratti rimarranno indefiniti.
Fillea Cgil, Filca Cisl e Feneal uil  hanno respinto la proposta dei licenziamenti stante la discordanza tra quanto affermato dall'Anas ,nella riunione tenutasi nel mese di luglio alla presidenza della Regione Sicilia ,e quanto sostenuto dalla società Bolognetta Scpa.
L'Anas aveva sostenuto alla presenza dell'Assessore alle infrastrutture della regione Sicilia che addirittura doveva essere incrementata la produzione  per  completare l'opera entro novembre 2018 ,termine già  in deroga al termine contrattuale di consegna dei lavori che  era previsto a ottobre 2017.
Quanto riferitoci dall'azienda sui licenziamenti e' immotivato,  e si fonda su ipotesi di modifica del progetto originario ancora al vaglio dell'Anas.
Pertanto i licenziamenti sono inaccettabili.

Nell'assemblea svoltasi stamattina con i lavoratori e' stato deciso lo stato di agitazione che si tramutera' in sciopero se nei prossimi giorni non verra' convocata la riunione richiesta all'assessore alle infrastrutture della regione Sicilia, l'Anas e  l'azienda Bolognetta scpa.
 La riunione e' necessaria per fare chiarezza sulla prospetttiva dell'opera.

Sono inaccettabili i licenziamenti in considerazione del fatto che l'opera va completata ,e'inaccettabile che la strada venga ammodernata a tratti , pensiamo fortemente di coinvolgere nelle iniziative di sciopero anche i sindaci.

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