giovedì, marzo 02, 2017

Corleone, il Presidente Vincenzo Oliveri: "Così rilanceremo il Cidma!"

Il presidente del Cidma
Vincenzo Oliveri
CORLEONE - Parte l’operazione di rilancio e valorizzazione del Cidma, Centro Internazionale di Documentazione sulla Mafia e il Movimento Antimafia. La Commissione straordinaria che gestisce il Comune di Corleone, i cui organi elettivi sono stati sciolti per infiltrazioni mafiose, ha proceduto, innanzitutto, al rinnovo degli organi sociali e in particolare del Consiglio Direttivo. È il nuovo presidente Vincenzo Oliveri, sindaco di Villabate e già presidente della Corte di Appello di Palermo, a illustrare i vari passaggi che si propone di realizzare: “È necessario che vengano, innanzi tutto, stabiliti contatti con le istituzioni che sostengono la lotta contro la mafia e il malaffare, coinvolgendo, tra queste, i rappresentanti delle Forze dell’Ordine e, in particolare, la Guardia di Finanza che ogni anno organizza convegni sul traffico internazionale della droga gestito da nuovi organismi mafiosi non solo in campo locale ma anche internazionale. Fondamentale – continua Oliveri - è il coinvolgimento, nelle attività del Centro, della Regione, della Città Metropolitana di Palermo, del Ministero dell’Interno e di tutte le organizzazioni che propugnano l’affrancazione di ogni attività dal potere mafioso e l’affermazione del fresco profumo della libertà. È necessario, altresì, il ricorso a finanziamenti per la realizzazione di diversi progetti volti a dare maggiore visibilità al Centro”.
Inaugurato il 12 dicembre del 2000 alla presenza anche dell'allora Presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi, ha sede nel complesso di S. Ludovico ed è un’associazione no profit  che annovera tra i soci fondatori lo stesso Comune, l’Istituto Gramsci, il Centro Peppino Impastato, l’Università di Palermo, la Camera del Lavoro di Corleone, la CGIL, laCamera di Commercio, Giovanni Conso, la Fondazione Giovanni Falcone. “Scopo sociale dell’organismo – dichiara il presidente - è quello di promuovere lo studio del fenomeno mafioso e dei fenomeni criminali affini, nonché la storia del movimento antimafia e delle singole personalità che lo hanno animato. Fino al 2007 l’attività posta in essere dal CIDMA è essenzialmente consistita nella documentazione, archivio, studio del fenomeno mafioso e divulgazione dell’attività della società civile e dello Stato contro il fenomeno mafioso. All’interno dei locali nei quali è alloggiato – dice Oliveri - sono conservati in copia tutti gli atti istruttori e dibattimentali del primo Maxi processo contro la mafia, donati dalla Camera Penale di Palermo. Vi è, inoltre, un archivio fotografico, di diversi autori, che documentano i principali fatti di cronaca legati alla Mafia”. Le attività del Centro hanno subito un brusco arresto a partire dall'estate 2007 a seguito di un contenzioso risoltosi nel 2005. “Tra le altre iniziative che intraprenderemo a breve come Consiglio direttivo – conclude Oliveri - rientrano certamente la nomina dei componenti del Comitato tecnico scientifico con il coinvolgimento di personalità di alto spessore culturale anche corleonesi, che possano dare un supporto alle attività di ricerca e di studio del Centro, nonché l’ampliamento della platea dei Soci nell’obiettivo di restituire allo società civile un ruolo di protagonista sul territorio e recuperare la missione che si era inteso dare al CIDMA da parte dei suoi fondatori”.
Mario Midulla
"Giornale di Sicilia" del 2 marzo 2017 



1 commento:

Francesca Piras ha detto...

Dalla parte della Legalità cosa significa: vogliono farci credere che la legge sia solo una parola, che le regole siano solo convenzioni...LA LEGGE NON E' SOLO UNA PAROLA! Dalla parte della Legalità significa molto!! La gente cambia perche' ricorda! DOVE NON C'E'LEGGE, NON C'E'LIBERTA'!
E a stare dalla parte della LEGALITÀ,lo sanno bene quei giovani con gli occhi pieni di speranza che da tempo tengono in piedi il C.I.D.M.A, contro tutto e tutti, seguendo e sentendo quel profumo di Libertà che i Giudici Falcone e Borsellino hanno loro trasmesso! Giovani che ogni giorno, da anni,incontrano il Mondo per raccontare che la loro terra,la loro amata terra siciliana ha un Cuore,ha Vita,ha un profumo di liberta'! Giovani che riconoscono nelle Forze dell'Ordine,Forze Armate,Magistratura e intelligence italiana l'unica,vera e autentica Antimafia, fatta di rinunce,sacrifici,spirito di abnegazione..tutto per la sicurezza di tutti a discapito della loro! E allora..sarebbe doveroso e allo stesso tempo onesto e leale,riconoscere a questi ragazzi Corleonesi, il diritto di ESISTERE, perché il C.I.D.M.A SONO LORO!
Questo vuole essere un monito...e allo stesso tempo una SPERANZA affinché il C.I.D.M.A che in tanti nel mondo conoscono,resti puro grazie a questi giovani onesti con la voglia di cambiare questa terra martoriata dalla mafia!..Ed è grazie a loro che il "Mondo" arriva a Corleone. Gli occhi vedono ciò che il cuore trasmette ..GRAZIE DI CUORE A OGNUNO DI VOI!