lunedì, marzo 13, 2017

La lettera inviataci dall'avv. Magrì per conto di Leoluchina Savona, sindaco di Corleone dimissionato dallo Stato per infiltrazioni mafiose

La lettera dell'avv. Giovanni Magrì
D.P.R. del 12.08.2016 - Scioglimento Consiglio Comunale – Corleone (Pa) - Infiltrazioni mafiose (presunte) - Risvolti e retroscena – Conferenza stampa del 07.04.2017 - ore 09.00 - Museo Diocesano - Ct
Preg.te Redazioni in indirizzo, 
Con la presente sono ad attenzionare la tematica in oggetto, a seguito di formale incarico legale, richiestomi dalla sig.ra Leoluchina SAVONA, sindaco dimissionato.-
Con provvedimento del 12.08.2016, il Capo dello Stato, su esplicita sollecitazione dell’allora Ministro degli interni, On.le Angelino Alfano, ha decretato in congruo anticipo, sulla naturale scadenza, il mandato politico della SAVONA.- L’incomprensibile ed infondato provvedimento, in fatto e diritto, per “presunte” infiltrazioni mafiose all’interno dell’amministrazione Comunale, guidata dalla sindaca Leoluchina SAVONA, democraticamente eletta, ha interrotto indegnamente il positivo lavoro amministrativo sino a quel momento svolto. E’ da dire che lo scioglimento ha principalmente e gravemente ferito Corleone, città operosa e partecipe, nel delicato momento storico, che stava segnando l’inizio del suo riscatto morale, specie perché proiettata nel presente e nel futuro attraverso una politica, non certo accondiscendente ai poteri occulti, ma esclusivamente posta a totale servizio dei cittadini.
Con la mia assistita, si è fatta una serie di incontri mirati, nel mio studio, per far emergere la verità, dipanare e sovvertire le errate ingiuste conclusioni, politico/amministrative del sito Capitolino.- I riscontri cartacei, in ns. possesso, pongono sotto una luce diversa il cammino istituzionale della SAVONA, tanto è vero che si è redatto e prodotto un corposo “dossier” sul tema.- Ovviamente, cercando il riscatto mediatico e politico, non quello giudiziario, si è percorsa la strada del confronto aperto, tramite una richiesta di audizione alla Commissione antimafia, per la sede di Palermo.- Ebbene, trascorsi oltre tre mesi dal deposito del dossier e avanzato n. 2 accessi agli atti, circa la chiesta audizione, il tutto si è dissolto nel nulla, ossia nel dimenticatoio.- 
Pertanto, è intenzione, notiziare adeguatamente l’organo di informazione, che nel suo obiettivo esame ed ascolto, può diffondere principalmente ai cittadini e alle cd. stanze dei bottoni, il vero messaggio di chiarezza, luminosità della mia assistita, che del suo impegno per l’antimafia ne ha fatto il proprio credo di vita.-
Nelle more in cui lo si desideri, ossia prima della Conferenza Stampa fissata per il 7 aprile 2016, lo studio legale in intitolazione è a disposizione se le S.L. lo desiderino, per avere un incontro pre/conferenza, o qui in Mascalucia, altrimenti in Corleone, con la Sindaca SAVONA e lo scrivente, per opportune anticipazioni.-
Lo studio legale è il referente ufficiale per i contatti diretti, sia telefonici che a mezzo mail.- Confidando nella diffusione di quanto esposto, rimanendo a disposizione, si porgono cordiali saluti.- Mascalucia (Ct), 04.03.2017                 

Avv.to Giovanni Magri 

2 commenti:

a.saporito56@gmail.com ha detto...

A livello giudiziario, penso sia giusto il totale affidamento ad un avvocato.
Ma a livello politico? Penso che sia opportuno che l'interessata (e non l'avvocato)ne parli ai corleonesi (a Corleone)!
Antonio Saporito

avv.to g. magrì ha detto...

Gentile lettore,
facendo un giro sul web, anche se con ritardo leggo la Sua giusta osservazione.-
Debbo precisare, ad onor del vero, che la figura del legale, specie in queste pastoie fatte di burocratese, politichese ed oltre, il legale serve sempre, specie per fare da obiettivo supervisore del cammino di riabilitazione politica della mia assistita.-
quindi, la presenza del legale, specie per la chiesta riabilitazione "politico/amministrativa" è a dir poco fondamentale.-
peraltro è da dire che determinati cammini giuridici vanno fatti dal legale, non dal politico, che comunque, come già esternato in diverse interviste presso delle emittenti locali, ha dimostrato scioltezza, serenità e consapevolezza del tutto.-
va da se che se fosse necessario, sia io che la mia assistita saremmo ben lieti di incontrarci con la rispettabile cittadinanza di Corleone, nonchè con eventuali esponenti politici, per dare ed avere un confronto aperto e a testa alta.-
La città di Corleone merita sicuramente questo ed altro.-
La dignità non la si può calpestare in nessun modo.-
una buona serata.-
avv.to giovanni Magrì